Il castello di Dragonwyck

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Il castello di Dragonwyck
Vincent Price e Gene Tierney in una scena del film
Titolo originaleDragonwyck
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1946
Durata103 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico, thriller
RegiaJoseph L. Mankiewicz
SoggettoAnya Seton (romanzo)
SceneggiaturaJoseph L. Mankiewicz
ProduttoreDarryl F. Zanuck
Casa di produzione20th Century Fox
FotografiaArthur Miller
MontaggioDorothy Spencer
Effetti specialiFred Sersen
MusicheAlfred Newman
ScenografiaLyle Wheeler, Russell Spencer (direzione artistica)
Thomas Little (set decorations)
CostumiRené Hubert
TruccoBen Nye
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Doppiaggio originale:

Il castello di Dragonwyck (Dragonwyck) è un film del 1946 diretto da Joseph L. Mankiewicz. Il regista ne firma anche la sceneggiatura, tratta dal romanzo Dragonwyck di Anya Seton, pubblicato a Boston nel 1944 dopo essere uscito a puntate, tra l'agosto e il dicembre 1943, sul Ladies' Home Journal.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

1844. La giovane Miranda Wells viene da una famiglia di modesti contadini del Connecticut. Un giorno viene invitata da Nicholas Van Ryn nella sua magione sull'Hudson. Nicholas è un ricco proprietario terriero e lontano cugino della madre. L'uomo chiede a Miranda di fare da tata alla figlia di lui e della moglie Johanna. Miranda si invaghisce subito di Nicholas, anche se questi si mostra dispotico e intollerante verso i contadini che lavorano le sue terre. Jeff Turner, un medico locale, ha una bassa opinione di Nicholas e un forte interesse verso Miranda. Quando improvvisamente Johanna muore, Nicholas confessa il suo amore a Miranda e la sua insoddisfazione per non essere riuscito ad avere un figlio maschio dalla moglie. Nicholas chiede la mano di MIranda che, di lì a breve, si scopre incinta. Ma il neonato ha una malformazione congenita, e muore poco dopo il parto. Intanto Jeff scopre che la strana morte di Johanna è stata provocata da Nicholas. L'uomo l'ha infatti avvelenata, e progetta di fare lo stesso con Miranda, deluso dalla morte del figlio maschio tanto desiderato. Nicholas aggredisce Jeff, ma viene ucciso dalla polizia. Miranda decide di tornare in Connecticut, e Jeff promette di andarla a trovare al più presto.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, in origine, doveva concludersi con un incendio nel quale sarebbe dovuto perire il personaggio di Nicholas. Il Breen Office ordinò che la sequenza fosse cambiata, per non suggerire l'idea che Nicholas avesse voluto suicidarsi per sfuggire alla giustizia[1]. Il film costituisce l'esordio di Joseph L. Mankiewicz come regista. Per il personaggio del crudele Nicholas, poi affidato a Vincent Price, era stato preso in considerazione Gregory Peck.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b AFI, su afi.com. URL consultato il 1º dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2015).

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