Ierofante

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Rilievo votivo dedicato allo ierofante, sulla destra

Lo Ierofante o gerofante (in greco antico: ἱεροφάντης?, colui che spiega le cose sacre) è nella cultura religiosa greca la guida del culto misterico di Eleusi e il sacerdote più importante dell'Attica.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Nei Misteri di Eleusi, lo Ierofante era il sacerdote di grado più elevato, la cui carica era patrimonio ereditario della famiglia sacerdotale eleusina degli Eumolpidi, ed a cui era subordinato un ceryx, araldo, proveniente a sua volta dalla famiglia sacerdotale ateniese dei Cerici.[1]

Allo ierofante spettava di officiare i riti di iniziazione con cui gli aspiranti adepti potevano essere introdotti agli insegnamenti più segreti dei misteri.[2]

Oggi, con il termine ierofante, si intende una persona di grande autorità religiosa ed in possesso di alta dottrina.[3]

Nelle versioni italiane delle carte dei tarocchi, lo ierofante viene spesso chiamato papa, per via della profonda influenza cristiana nella cultura del paese.

Etimologia del termine[modifica | modifica wikitesto]

Etimologicamente, il termine deriva dal greco antico ed è composto dall'aggettivo hieros («sacro») e phantes, derivato dal verbo phaino («mostro, dichiaro» e figurativamente «interpreto»).[3]

Letteralmente significa quindi «colui che dispiega le cose sacre», in quanto capo supremo degli iniziati. Lo Ierofante rappresentava in un certo senso il Demiurgo ed era l'unico interprete delle dottrine e dei segreti più esoterici. Sedeva verso Est e portava al collo un globo d'oro, quale simbolo della sua autorità. Veniva chiamato anche mistagogo.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ierofante, su treccani.it.
  2. ^ Giuseppe Gangi, Misteri esoterici. La tradizione ermetico-esoterica in Occidente, pp. 30-36, Roma, Mediterranee, 2006.
  3. ^ a b Ierofante, su treccani.it.
  4. ^ Kenneth R.H. Mackenzie, IX, F.T.S., in The Royal Masonic Cyclopedia, 1877.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]