I robot e l'Impero

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I robot e l'Impero
Titolo originaleRobots and Empire
AutoreIsaac Asimov
1ª ed. originale1985
1ª ed. italiana1986
GenereRomanzo
SottogenereFantascienza
Lingua originaleinglese
SerieCiclo dei Robot
Preceduto daI robot dell'alba

I robot e l'Impero (Robots and Empire) è un romanzo di fantascienza dello scrittore Isaac Asimov, pubblicato nel 1985, quarto libro del Ciclo dei Robot.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

A pochi anni dall'approvazione delle autorità del pianeta Aurora, per una colonizzazione congiunta Terra-Mondi Spaziali, inizia per i Terrestri - costretti da secoli ad una vita nel sottosuolo e allo stremo delle loro risorse - l'espansione in nuovi sistemi, davanti all'inerzia degli altri mondi della prima ondata, un disinteresse dovuto, secondo l'analisi dell'autore, alla loro condizione di assoluto benessere.

Il detective Elijah Baley, protagonista terrestre degli episodi precedenti, a partire da Abissi d'acciaio, è ormai morto da circa 160 anni. Vi subentra un suo discendente. Sono ancora presenti i robot Daneel Olivaw e Giskard Reventlov, accompagnati dagli umani longevi del pianeta Solaria, Lady Gladia e l'ingegnere robotico Kelden Amadiro, loro antagonista, il quale ha un piano per distruggere la Terra.

Daneel e Giskard tenteranno invano di impedire la catastrofe, scontrandosi con i limiti imposti dalle Leggi della Robotica. Non resta a Daneel che formulare la legge prioritaria, che avrà un'estrema importanza nel sorprendente epilogo del libro, ovvero la Legge Zero: un robot non può causare danno all'umanità o permettere che essa ne subisca a causa della sua inazione.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

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