iRacing.com

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iRacing.com
videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows
Data di pubblicazioneBandiera degli Stati Uniti 26 agosto 2008
GenereSimulatore di guida
OrigineStati Uniti
SviluppoiRacing.com Motorsport Simulations
Modalità di giocoMultigiocatore
Supportointernet
Fascia di età: Tutte le età

iRacing.com (iRacing in breve) è un simulatore di guida online, a sottoscrizione, per Microsoft Windows e Mac OSX, gestito da iRacing.com Motorsport Simulations. Sin dall'inizio il servizio è stato impostato non solo come intrattenimento videoludico, ma soprattutto come simulatore in grado di allenare i piloti del mondo reale.[1] La compagnia alle spalle del simulatore ha siglato numerose alleanze con serie ed organizzazioni di corse del mondo reale. A partire dal 2010 ospiterà una serie sanzionata direttamente dalla NASCAR.[2] Altri partner includono la IndyCar Series, la Porsche Supercup, la SCCA, la Skip Barber Racing School, la Volkswagen Jetta TDI Cup e il Star Mazda Championship, tra gli altri.[3]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

L'azienda titolare di iRacing.com fu fondata a Boston, Massachusetts il settembre 2004 da David Kaemmer e John W. Henry dopo la chiusura di Papyrus Design Group, altra società che Kaemmer aveva cofondato.[4] Il servizio iRacing.com è stato in sviluppo da allora, usando come punto di partenza il codice di NASCAR Racing 2003 Season della Papyrus. Secondo Kaemmer, iRacing mantiene il sistema di gestione dei corpi fisici di NASCAR Racing 2003 Season, così come la presentazione delle piste e alcune parti riguardanti il codice di trasmissione multi-utente, ma tutto il resto è stato cambiato o è completamente nuovo come il modello delle ruote o il motore grafico.[5] Il prodotto sarà costantemente ampliato e migliorato dopo il lancio pubblico.[6]

Accoglienza del pubblico[modifica | modifica wikitesto]

iRacing.com è stato lanciato sul mercato il 26 agosto 2008.[7] A luglio 2009 più di 16000 persone risultavano iscritte al servizio.[8] iRacing.com ha ricevuto ottime recensioni da riviste di auto, corse e videogiochi, così come da vari siti dedicati ai simulatori di guida.[9][10][11][12] Il servizio è stato inoltre criticato per non aver incluso caratteristiche che spesso si trovano in altri simulatori, come ambienti dinamici, una più efficace gestione dei danni e della scatola del cambio.[13]

Molti piloti del mondo reale come Justin Wilson, Alex Gurney e Dale Earnhardt, Jr., si sono iscritti al servizio e hanno dato giudizi positivi specialmente riguardo l'accuratezza della riproduzione delle piste che rendono il simulatore un valido strumento per imparare i circuiti.[14]

Anche i piloti di F1 Max Verstappen, Lando Norris e Fernando Alonso sono iscritti al servizio.

Descrizione del servizio[modifica | modifica wikitesto]

iRacing ha come obiettivo quello di soddisfare sia i piloti del mondo reale che gli appassionati delle simulazioni di guida.[15] perciò cercano di offrire una simulazione realistica con circuiti, veicoli e modelli fisici i più accurati possibili,[16][17] e tutto ciò con vetture e piste con licenza ufficiale,[6]riprodotte con il metodo laserscan.

iRacing può essere utilizzato solo online tramite server gestiti direttamente da iRacing.com, la cui partecipazione richiede un abbonamento al servizio. Ci sono numerose opzioni al riguardo, con prezzi che variano da 14$ al mese, 36$ per 3 mesi, 110$ per un anno fino a 199$ per 2 anni. La sottoscrizione base include un pacchetto di auto e circuiti, con cui è possibile prendere parte principalmente a prove e gare destinate ai cosiddetti "rookies", ovvero ai principianti. Altri circuiti e altre vetture sono venduti separatamente[18]al costo di 14.95$ e 11.95$ rispettivamente.

iRacing gestisce campionati (i cui partecipanti sono soggetti ad eventuali sanzioni disciplinari) per differenti tipi di auto. Ogni calendario è diviso in stagioni della durata di 12 settimane, e tutte le sessioni in una serie hanno luogo solamente su una pista alla settimana.[19] Su ogni pista, i piloti possono partecipare a sessioni di test, qualifiche, gare e prove a tempo.[20] Ci possono anche essere serie non-standard, come ad esempio le serie "Rookies" che hanno una durata di 4 settimane.[21]

Le serie sono divise in due categorie principali, ovali e stradali, che sono ulteriormente divise in numerosi livelli di patente, da Dilettante (Rookie) a Pro, che ogni pilota deve guadagnarsi sulla pista.[22] Per conquistare una patente superiore bisogna gareggiare in una serie consona al livello della patente attualmente posseduta e mantenere un livello minimo di "consistenza di guida" ovvero ridurre al minimo contatti e uscite di pista. Le patenti per gli ovali e le piste stradali sono completamente distinte.[23]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ iRacing.com Introduces Next-Generation Training Tool for Racers: Simracing Highlighted as Foundation for Newest Branch of Motorsport, su iracing.com, 21 luglio 2006. URL consultato il 10 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2009).
  2. ^ NASCAR and iRacing to Partner in Online Racing Series: Official NASCAR Series to Begin at iRacing.com in 2010 [collegamento interrotto], su iracing.com, 17 maggio 2009. URL consultato il 17 maggio 2009.
  3. ^ Volkswagen announces partnership with iRacing.com for Jetta TDI Cup driver training and candidate identification [collegamento interrotto], su media.vw.com, Volkswagen of America, 25 aprile 2009. URL consultato il 26 aprile 2009.
  4. ^ Company Overview, su iracing.com. URL consultato il 13 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2008).
  5. ^ Jon Denton, The Masters of Mass. (PDF), in AutoSimSport, vol. 4, n. 4, agosto 2008, pp. 21-34. URL consultato il 12 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  6. ^ a b Jon Denton, iRacing.com Announce: Revolution (SWF), in AutoSimSport, vol. 4, n. 1, 15 febbraio 2008, pp. 19-30. URL consultato il 12 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2009).
  7. ^ iRacing Launches Advanced Motorsport Simulation and Internet Racing Service: Driver Development Tool Now Available to Auto Racing Community and General Public, su iracing.com, 26 agosto 2008. URL consultato il 9 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2008).
  8. ^ Eric Fisher, Taking aim online, su sportsbusinessjournal.com, SportsBusiness Journal, 27 luglio 2009. URL consultato il 28 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2012).
  9. ^ Preston Lerner, Virtual Car Racing - iRacing, su automobilemag.com, Automobile Magazine, 23 dicembre 2008. URL consultato il 9 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2008).
  10. ^ Filmato audio Lear, Scott R., iRacing Demo (SWF), Grassroots Motorsports Magazine, November 2008. URL consultato il 9 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2008).
  11. ^ (FI) Ismo Toivonen, iRacing.com: Kumartakaa uutta mestaria, in Pelit, vol. 2009, n. 2, febbraio 2009, pp. 36-39. URL consultato il 13 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2011).
  12. ^ Jens Lindblad, iRacing, su simhq.com, 9 giugno 2008. URL consultato il 9 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2008).
  13. ^ Aristotelis Vasilakos, iRacing: The Physics (PDF), in AutoSimSport, vol. 4, n. 3, giugno 2008, pp. 33-38. URL consultato il 12 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  14. ^ Gordon Kirby, The Way It Is/ Exploring iRacing with Gurney, Wilson and Villeneuve, su gordonkirby.com, 22 dicembre 2008. URL consultato il 9 gennaio 2009.
  15. ^ Is this a game?, su iRacing.com FAQ, iRacing.com. URL consultato il 14 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2009).
  16. ^ Track Tech, su iracing.com. URL consultato il 14 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2008).
  17. ^ Car Tech, su iracing.com. URL consultato il 14 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2008).
  18. ^ Subscription Packages, su iracing.com. URL consultato il 14 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2008).
  19. ^ 4.2. Sanctioning, in FIRST Official Sporting Code, iRacing.com, 30 gennaio 2009.
  20. ^ 4.5. Sessions, in FIRST Official Sporting Code.
  21. ^ 4.2.5. Rookie Series, in FIRST Official Sporting Code.
  22. ^ 2.9. Series Eligibility, in FIRST Official Sporting Code.
  23. ^ 2.2. Earning a FIRST License, in FIRST Official Sporting Code.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]