World Rugby Sevens Series

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World Rugby Sevens Series
HSBC Sevens World Series
Sport Rugby a 7
Tiposquadre nazionali
FederazioneWorld Rugby
OrganizzatoreWorld Rugby
Cadenzaannuale
Partecipanti16
Formulagironi all'italiana + eliminazione diretta
Sito InternetHSBC Sevens World Series
Storia
Fondazione1999
DetentoreBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Record vittorieBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (14)
Ultima edizioneWorld Rugby Sevens Series 2022-2023
Prossima edizioneWorld Rugby Sevens Series 2023-2024

Le World Rugby Sevens Series sono una serie di tornei internazionali di rugby a 7 organizzati per la prima volta nel 1999. I tornei, gestiti da World Rugby, hanno come partecipanti squadre nazionali. Le serie furono inizialmente create per sviluppare un alto livello di competizione fra le nazioni oltre che sviluppare il gioco a 7 in via commerciale. Nel 2005-06 la competizione fu trasmessa per 1147 ore in tv, di cui 530 in diretta, in 136 nazioni.[1] Nella stagione 2008-09 le ore di trasmissione in tv incrementarono fino a oltre 3300, con 35 canali televisivi impegnati a trasmettere in 139 nazioni e in 15 lingue differenti.[2] Durante la stagione 2013-14 si ebbe un ulteriore incremento, con 5000 ore di copertura televisiva in diretta in 145 nazioni.[3]

Le squadre competono per il titolo finale accumulando punti in base al loro posizionamento in ogni singolo torneo, formando in questo modo una classifica complessiva che determina annualmente la vincente delle Series. Gli eventi si svolgono in tutto il mondo. Nel 2005-06 l'evento più importante del Seven, l'Hong Kong Sevens, è tornato dopo un anno di sosta per la Coppa del Mondo di rugby a 7 che si è tenuta ad Hong Kong nel marzo 2005 ed è stata vinta dalle Figi.

A partire dalla stagione 2012-13 è stato istituito anche un analogo torneo femminile che ha visto vincere la Nuova Zelanda nell'edizione inaugurale composta da quattro differenti eventi ospitati in Dubai, Stati Uniti d'America, Cina e Paesi Bassi.[4]

Con l'ammissione del rugby a 7 tra gli sport olimpici, con il debutto a Rio de Janeiro 2016, la classifica finale dell'intero torneo concorre periodicamente a determinare una quota di quattro squadre qualificate alle Olimpiadi (le prime quattro utilmente collocate).[5]

La competizione è stata allargata con l'introduzione, nel febbraio 2020, di un torneo di seconda fascia denominato World Rugby Sevens Challenger Series in cui ogni anno viene retrocessa l'ultima classificata delle World Rugby Sevens Series, con la concomitante promozione nel torneo maggiore, per la stagione successiva, della vincitrice delle Challenger Series.[6]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Campione Punti Seconda Punti Terza Punti Quarta Punti
1999-00 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 186 Bandiera delle Figi Figi 180 Bandiera dell'Australia Australia 118 Bandiera di Samoa Samoa 82
2000-01 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 162 Bandiera dell'Australia Australia 150 Bandiera delle Figi Figi 124 Bandiera di Samoa Samoa 92
2001-02 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 198 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 136 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 126 Bandiera delle Figi Figi 122
2002-03 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 112 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 108 Bandiera delle Figi Figi 94 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 82
2003-04 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 128 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 122 Bandiera dell'Argentina Argentina 98 Bandiera delle Figi Figi 84
2004-05 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 116 Bandiera delle Figi Figi 88 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 86 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 76
2005-06 Bandiera delle Figi Figi 144 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 122 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 110 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 76
2006-07 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 130 Bandiera delle Figi Figi 128 Bandiera di Samoa Samoa 122 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 92
2007-08 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 154 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 106 Bandiera di Samoa Samoa 100 Bandiera delle Figi Figi 94
2008-09 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 132 Bandiera delle Figi Figi 102 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 98 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 88
2009-10 Bandiera di Samoa Samoa 164 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 149 Bandiera dell'Australia Australia 122 Bandiera delle Figi Figi 108
2010-11 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 166 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 140 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 127 Bandiera delle Figi Figi 122
2011-12 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 167 Bandiera delle Figi Figi 161 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 135 Bandiera di Samoa Samoa 133
2012-13 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 173 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 132 Bandiera delle Figi Figi 121 Bandiera di Samoa Samoa 104
2013-14 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 180 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 152 Bandiera delle Figi Figi 144 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 134
2014-15 Bandiera delle Figi Figi 164 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 154 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 152 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 132
2015-16 Bandiera delle Figi Figi 181 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 171 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 158 Bandiera dell'Australia Australia 134
2016-17 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 192 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 164 Bandiera delle Figi Figi 150 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 137
2017-18 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 182 Bandiera delle Figi Figi 180 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 150 Bandiera dell'Australia Australia 123
2018-19 Bandiera delle Figi Figi 186 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 177 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 162 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 148
2019-20 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 115 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 104 Bandiera delle Figi Figi 83 Bandiera dell'Australia Australia 81
2021 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 40 Bandiera del Regno Unito Regno Unito 34 Bandiera del Kenya Kenya 34 Bandiera del Canada Canada 24
2021-22 Bandiera dell'Australia Australia 126 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 124 Bandiera delle Figi Figi 122 Bandiera dell'Argentina Argentina 118
2022-23 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 200 Bandiera dell'Argentina Argentina 179 Bandiera delle Figi Figi 156 Bandiera della Francia Francia 151

Tornei[modifica | modifica wikitesto]

Tornei attuali[modifica | modifica wikitesto]

Tornei passati[modifica | modifica wikitesto]

Formato[modifica | modifica wikitesto]

In un evento normale partecipano 16 squadre, in quello di Hong Kong 24. In ogni torneo le squadre sono divise in gironi da quattro formazioni, che disputano un girone all'italiana. Sono attribuiti 3 punti per la vittoria, 2 per il pareggio, uno per la sconfitta, 0 se si dà forfait. A parità di punti sono considerati:

  1. Confronto diretto.
  2. Differenza punti.
  3. Differenza mete.
  4. Punti segnati.
  5. Sorteggio.

Ogni torneo prevede la premiazione delle prime tre squadre classificate con l'assegnazione, rispettivamente, delle medaglie d'oro, d'argento e di bronzo. La fase a eliminazione diretta prevede un tabellone principale (Cup) per l'assegnazione delle medaglie, e una competizione minore con la quale si determina la posizione finale delle restanti squadre all'interno del torneo. Fino alla stagione 2015-16 la competizione minore serviva ad assegnare anche i trofei secondari noti come Plate, Bowl e Shield.

In un normale evento le prime due di ogni girone avanzano per competere per la Cup e le medaglie. Le restanti squadre sono invece relegate a un tabellone secondario dove, sempre a eliminazione diretta, competono per ottenere il miglior piazzamento finale. Nel torneo di Hong Kong avanzano per la Cup i vincitori dei sei gironi e le due migliori seconde.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Prima dell'inizio di ogni nuova edizione, la World Rugby è solita annunciare le 15 squadre che prenderanno ufficialmente parte a tutti i tornei che compongono la serie (le cosiddette "core teams").

A partire dalla stagione 2013-14 era stato introdotto un nuovo sistema di promozione e retrocessione per stabilire tali squadre: all'interno dell'Hong Kong Sevens veniva disputata una competizione separata a 12 squadre, con la vincente che aveva l'accesso garantito fra le core teams per la stagione successiva; invece la squadra classificatasi ultima fra le core teams al termine delle Series, ovvero dopo il London Sevens, alla fine veniva automaticamente retrocessa.[7]

Dalla stagione 2019-20, con la creazione del nuovo torneo di seconda fascia denominato World Rugby Sevens Challenger Series, l'ultima classificata viene relegata in quest'ultima competizione mentre la vincente delle Challenger Series guadagna la promozione alle World Rugby Sevens Series per la stagione successiva.[6]

Per la stagione 2019-20 le core teams sono:

L'Irlanda ha rimpiazzato il Giappone, terminato ultimo in classifica alla fine della stagione precedente.

Punteggi[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato ha una classifica determinata dai punti guadagnati in ogni torneo; dalla stagione 2011-12 la World Rugby ha introdotto un nuovo sistema di punteggi in modo da assicurare dei punti a tutte le nazionali partecipanti. Per tutti i tornei si può applicare questo programma:[8]

  • Vincitore della Cup: 22 punti
  • Medaglia d'argento: 19 p
  • Medaglia di bronzo: 17 p
  • 4º posto: 15 p
  • 5º posto: 13 p
  • 6º posto: 12 p
  • 7º posto: 11 p
  • 8º posto: 10 p
  • 9º posto: 8 p
  • 10º posto: 7 p
  • 11º posto: 6 p
  • 12º posto: 5 p
  • 13º posto: 4 p
  • 14º posto: 3 p
  • 15º posto: 2 p
  • 16º posto: 1 p

Se due squadre sono a pari punti a fine stagione si usano i seguenti metodi per stabilire la classifica:

  1. Differenza punti in stagione
  2. Totale mete in stagione
  3. Se non sono bastati i criteri sopra le squadre sono pari

Riepilogo vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Campione 2º posto 3º posto 4º posto
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 14 1 4 3
Bandiera del Sudafrica Sudafrica 4 9 1 4
Bandiera delle Figi Figi 4 6 8 5
Bandiera dell'Australia Australia 1 1 2 3
Bandiera di Samoa Samoa 1 0 2 4
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 0 4 5 2
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 0 1 0 0
Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 0 1 0 0
Bandiera dell'Argentina Argentina 0 1 1 1
Bandiera del Kenya Kenya 0 0 1 0
Bandiera del Canada Canada 0 0 0 1
Bandiera della Francia Francia 0 0 0 1

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornate alla stagione 2022-23.

Maggior numero di punti
  Nome Squadra Punti
1 Ben Gollings Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 2652
2 Tomasi Cama Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 2028
3 Nathan Hirayama Bandiera del Canada Canada 1859
4 Dan Norton Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1804
5 Tom Mitchell Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1595
Maggior numero di mete
  Nome Squadra Mete
1 Dan Norton Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 358
2 Collins Injera Bandiera del Kenya Kenya 279
3 Perry Baker Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 263
4 Tim Mikkelson Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 235
5 Seabelo Senatla Bandiera del Sudafrica Sudafrica 230
Santiago Gómez Cora Bandiera dell'Argentina Argentina 230

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) IRB announces record tv figures Archiviato il 18 agosto 2012 in Internet Archive.
  2. ^ (EN) Record numbers tune in to Sevens rugby Archiviato il 27 luglio 2009 in Internet Archive.
  3. ^ (EN) Gosper: Monumental 12 months for rugby sevens ahead, su worldrugby.org. URL consultato il 23 giugno 2016.
  4. ^ (EN) First Women's Series hailed a great success, su wsws.irb.com, irb.com. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2014).
  5. ^ (EN) Olympic Rugby Sevens qualification confirmed, irb.com, 6 febbraio 2014. URL consultato il 3 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2014).
  6. ^ a b (EN) New Challenger Series to boost rugby sevens’ expansion, su world.rugby. URL consultato il 14 gennaio 2020.
  7. ^ (EN) Series Qualifying, su irbsevens.com. URL consultato il 1º settembre 2014.
  8. ^ (EN) HSBC World Rugby Sevens Series Standings, su world.rugby. URL consultato il 14 gennaio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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