Hippolyte Baraduc

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Hippolyte Baraduc

Hippolyte Baraduc (Hyères, 1850Parigi, 1909) è stato un medico e parapsicologo francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizia come medico tradizionale.
Poi fa esperimenti sulle psychicone, le "fotografie del pensiero". Nel 1895 presenta i risultati delle sue ricerche all'Accademia francese di Medicina.

Baraduc inventa il biometro, un apparecchio con cui misura la forza vitale invisibile all'esterno del corpo umano.[1]

L'edizione del 20 giugno 1903 del magazine The New Age, annuncia che Baraduc è in grado di fotografare le emozioni: "I have obtained photographs of love, hate, joy, grief, fear, sympathy, piety, & etc. No new chemical is necessary to obtain these results. Any ordinary camera will do it. All I have done is to apply an old invention to a new use." [2]

Nel 1907 avvicinandosi alla bara di suo figlio André sente una forte scarica e nel contempo osserva una strana foschia che lo circonda, che fotografò. Successivamente, il 15 ottobre 1907 Baraduc era in attesa dei risultati quando morì la moglie Nadine sul cui cadavere scattò una serie di fotografie ogni 5 minuti. In particolare quelle prese a 15, 20 e 60 minuti in cui sul corpo senza vita di sua moglie si vedono alcune luci che scompaiono nel corso del tempo.

La tecnica utilizzata da Baraduc per scattare le sue fotografie è l'attivazione di un campo elettrico con una bobina di Ruhmkorff.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hyppolite Baraduc in www.answers.com
  2. ^ Sacred Circle Cosmos - The Shapes of Everyday Thoughts Archiviato il 7 maggio 2009 in Internet Archive.
  3. ^ (ES) Hyppolyte Baraduc, su Cazafantasmas.COM.MX. URL consultato il 2 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Hyppolite Baraduc, L'Âme humaine, ses mouvements, ses lumières et l'iconographie de l'invisible fluidique, Georges Carré, Paris, 1896,
    contiene fotografie delle psychicone e spiegazione di come hanno impressionato la lastra fotografica a distanza.
  • Georges Didi-Huberman, Jean-Martin Charcot, Invention of hysteria: Charcot and the photographic iconography of the Salpêtrière, Pubblicato da MIT Press, 2004, parla anche dell'opera di Baraduc e di Nadar, ISBN 0262541807

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Controllo di autoritàVIAF (EN218246026 · ISNI (EN0000 0001 4074 9997 · BNF (FRcb10704239x (data) · WorldCat Identities (ENviaf-218246026
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