Hr. Ms. Marten Harpertszoon Tromp

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Hr. Ms. Marten Harpertszoon Tromp
Descrizione generale
Tipocorazzata costiera
Proprietà Koninklijke Marine
Impostazione1904
Varo1904
Entrata in servizio1906
IntitolazioneMaarten Tromp
Radiazione1927
Caratteristiche generali
Dislocamento5.280 t
Lunghezza100,78 m
Larghezza15,19 m
Pescaggio5,79 m
Propulsione2 assi
6,400 hp (4,800 kW)
Velocità16,5 nodi (30,56 km/h)
Equipaggio340
Armamento
Armamento
  • 2 cannoni singoli da 9.4 " (24 cm)
  • 4 cannoni singoli da 15 cm (5.9 in)
  • 8 cannoni singoli 7.5 cm (3.0 in)
  • 4 cannoni singoli da 1 libbra
Siluri3 tubi da 450 mm
Corazzatura6" (15 cm) alla cintura; 8" (20 cm) alle barbette; 8" (20 cm) alle torrette
dati tratti da [1]
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La Hr. Ms. Marten Harpertszoon Tromp è stata una corazzata costiera della marina militare olandese, costruita in esemplare unico nel 1904, entrata in servizio nel 1906 e radiata nel 1927. La nave passò buona parte del suo servizio nelle Indie Olandesi e non fu mai impegnata in significative operazioni di combattimento.

Il 10 agosto 1909 la nave si incontrò con le altre navi olandesi De Ruyter e Koningin Regentes a Batavia per una crociera che toccò le Filippine, Hong Kong, la Cina ed il Giappone.[2]

Il 3 marzo 1920 la Tromp insieme all'altra nave Hertog Hendrik fece un'altra crociera che toccò i porti di Singapore, Saigon, Hong Kong, Kōbe e Manila.[3]

Dal 21 giugno al 30 luglio 1926 la nave, insieme all'incrociatore Jacob van Heemskerck, alle torpediniere Z 7 e Z 8 ed ai sottomarini O 9 e O 11 intraprese una crociera nel Baltico toccando i porti di Kiel, Göteborg e Trondheim.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ HNLMS Marten Harpertzoon Tromp, su navalhistory.flixco.info.
  2. ^ scheepvaartmuseum.nl :: Maritieme kalender 1909, su hetscheepvaartmuseum.nl. URL consultato il 17 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2015).
  3. ^ scheepvaartmuseum.nl :: Maritieme kalender 1920, su hetscheepvaartmuseum.nl. URL consultato il 25 luglio 2012.
  4. ^ dutchsubmarines.com. URL consultato il 13 marzo 2013.

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