Hotepsekhemwy

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Hotepsekhemwy
Sigillo in osso recante inciso il serekht di Hotepsekhemwy
Re dall'Alto e Basso Egitto
In caricaPeriodo arcaico
Incoronazione2925 a.C.[1]
PredecessoreQa'a
SuccessoreRaneb
Morte?[1]
Luogo di sepolturaSaqqara
DinastiaII dinastia egizia

Hotepsekhemwy (... – ...; fl. XXX secolo a.C.) è stato un faraone appartenente alla II dinastia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ingresso della tomba di Hotepsekhemwy

La circostanza che il suo nome si trovi sui sigilli della tomba di Qa'a a Umm el-Qa'ab sembra confermare quanto lascia supporre il Papiro di Torino ossia che tra prima e la seconda dinastia thinita non vi sia stata alcuna soluzione di continuità, infatti le due dinastie vengono elencate di seguito senza interruzioni.

È anche vero che alcuni studiosi hanno interpretato il nome del sovrano come l'indicazione di una ritrovata pace tra Alto Egitto e Basso Egitto.

Degli avvenimenti del suo regno sappiamo ben poco, Sesto Africano scrive: ... durante il suo regno di aprì una voragine a Bubasti e molti persero la vita...., la notizia può essere ritenuta attendibile essendo Bubasti in una zona ad alto rischio sismico.

Liste Reali[modifica | modifica wikitesto]

Lista di Abido Lista di Saqqara Canone Reale Anni di regno
(Canone reale)
Sesto Africano Anni di regno
(Sesto Africano)
Eusebio di Cesarea Anni di regno
(Eusebio di Cesarea)
9
D58U28wM44

b d 3 w - Bedjau

3
R8G30

b3.w ntr - Baunetjer

2.20
HASHG30Z1Y1
Z2

(?) b3.w - Bau(?)

95 Bochos Boethos 38

Titolatura[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Traslitterazione Significato Nome Traslitterazione Lettura (italiano) Significato
G5
ḥr Horo
Htpsxmsxm
htp skhm (wy) Hotepsekhemwy I due potenti sono in pace
G16
nbty (nebti) Le due Signore
Htp
htp Hotep Le Due Signore sono in pace
G8
ḥr nbw Horo d'oro
M23
X1
L2
X1
nsw bjty Colui che regna
sul giunco
e sull'ape
bU28U30w
b d3 t3w Bedjatau La potenza del dio
G39N5
s3 Rˁ Figlio di Ra
Non ancora in uso

Altre datazioni[modifica | modifica wikitesto]

Autore datazione
Redford 2850 a.C. - 2820 a.C.[2]
Krauss/Schneider 2850 a.C. - ?[3]
von Beckerath 2828 a.C.-2800 a.C.[4]
Malek 2793 a.C. - 2765 a.C.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Cimmino, Franco - dizionario delle dinastie faraoniche, p 467
  2. ^ History and Chronology of the 18th dynasty of Egypt: Seven studies. Toronto: University Press, 1967
  3. ^ Erik Hornung, Rolf Krauss, David A. Warburton - Ancient Egyptian Chronology - Brill Academic Publishers 2006
  4. ^ Chronologie des Pharaonischen Ägypten (Chronology of the Egyptian Pharaohs), Mainz am Rhein: Verlag Philipp von Zabern. (1997)
  5. ^ (con John Baines), Atlante dell'antico Egitto, ed. italiana a cura di Alessandro Roccati, Istituto geografico De Agostini, 1980 (ed. orig.: Atlas of Ancient Egypt, Facts on File, 1980)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche - Bompiani, Milano 2003 - ISBN 88-452-5531-X
  • Edwards, I.E.S. - Il dinastico antico in Egitto - Storia antica del Medio Oriente 1,3 parte seconda - Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
  • Gardiner, Alan - La civiltà egizia - Oxford University Press 1961 (Einaudi, Torino 1997) - ISBN 88-06-13913-4
  • Wilson, John A. - Egitto - I Propilei volume I -Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
  • Grimal, Nicolas - Storia dell'antico Egitto - Laterza, Bari, 1990 - ISBN 8842036013

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Signore dell'Alto e del Basso Egitto Successore
Qa'a III millennio a.C. Raneb