Heptathela higoensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Heptathela higoensis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Mesothelae
Famiglia Liphistiidae
Genere Heptathela
Specie H. higoensis
Nomenclatura binomiale
Heptathela higoensis
Haupt, 1983
Sinonimi

Heptathela kimurai higoensis
Haupt, 1983[1]

Heptathela higoensis Haupt, 1983 è un ragno appartenente alla famiglia Liphistiidae.

Il nome del genere deriva dal greco ἐπτά, heptà, cioè 7, ad indicare il numero delle ghiandole delle filiere che possiedono questi ragni,[2] e dal greco θηλή, thelè, che significa capezzolo, proprio ad indicare la forma che hanno le filiere stesse.

Il nome proprio deriva dal nome della vecchia provincia giapponese di Higo, oggi inclusa nella prefettura di Kumamoto, dove è stata rinvenuta, e dal suffisso latino -ensis, che significa: presente, che è proprio lì.[3]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Ragno primitivo appartenente al sottordine Mesothelae: non possiede ghiandole velenifere, ma i suoi cheliceri possono infliggere morsi piuttosto dolorosi.[1]

Questa specie ha due spermateche di forma bilobata, con processi secondari laterali, e per queste sue caratteristiche, nell'ambito di questo genere, è stata classificata nel Gruppo B dall'aracnologo Hirotsugu Ono insieme a H. kimurai, H. amamiensis, H. kanenoi, H. kikuyai, H. nishikawai, H. yaginumai, H. yakushimaensis e H. yanbaruensis.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Rinvenuta nella prefettura giapponese di Kumamoto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b The world spider catalog, Liphistiidae URL consultato il 17 gennaio 2010
  2. ^ Murphy & Murphy, (2000)
  3. ^ a b Spiders of the Genus Heptathela (Araneae, Liphistiidae) from Vietnam, with notes on their natural history (PDF), su americanarachnology.org. URL consultato il 17 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2006).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi