Shaanxi Y-8

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Shaanxi Y-8
Shaanxi Y-8 in servizio con la Myanmar Air Force
Descrizione
Tipomultiruolo
Equipaggio2
CostruttoreBandiera della Cina Shaanxi Aircraft Corporation
Data primo volodicembre 1974
Esemplari169 dal 2010[1]
Sviluppato dalAntonov An-12BP
Altre variantiShaanxi Y-9
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza34,02 m
Apertura alare38,00 m
Altezza11,16 m
Superficie alare121,86
Peso a vuoto35 500 kg
Peso max al decollo61 000 kg
Propulsione
Motore4 turboelica SMPMC (Zhuzhou) WJ-6
Potenza4 250 shp (3 169 kW) ciascuna
Prestazioni
Velocità max662 km/h (357,5 kt) a 7 000 m (22 966 ft)
Velocità di crociera530 km/h (286 kt) a 8 000 m (26 247 ft)
Autonomia1 273 km (687 nmi) (max carico)
5 615 km (3 032 nmi) (a massima capacità di combustibile)
Tangenza10 400 m (34 121 ft)
Notedati relativi alla versione Y-8A

dati estratti da The Encyclopedia of Modern Warplanes[2]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Lo Shaanxi Y-8 (nome in codice NATO Cub)[3][4], è un quadrimotore turboelica ad ala alta prodotto dall'azienda cinese Shaanxi Aircraft Corporation negli anni ottanta ed impiegato ad uso militare principalmente per il trasporto tattico.

Sviluppo cinese del sovietico Antonov An-12 nella sua versione da trasporto militare e civile, la An-12BP, a causa della sua forte somiglianza e ruolo ne condivide anche la designazione in codice, Cub, assegnata dalla Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO) al suo predecessore.

Un esemplare in servizio con le forze aeree birmane si è schiantato, causando la morte di oltre 120 persone a bordo tra militari e familiari[5]

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Cina Cina
Circa 170 Y-8 da trasporto consegnati, 80 in servizio al maggio 2018.[6] 17 Y-8GX da guerra elettronica consegnati, 17 in servizio al maggio 2018.[6]
Bandiera della Birmania Birmania
4 Y-8D e 2 Y-8F-200W consegnati.[7] 5 aerei in servizio al giugno 2017, in quanto dei due Y-8F-200W è andato perso in un incidente il 7 giugno 2017.[8]
Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Ordine per 8 Y-8F-200WA formalizzata il 21 aprile 2018, con volo del primo esemplare kazako a giugno 2018 e consegna del primo esemplare a settembre dello stesso anno.[1][9][10]
Bandiera dello Sri Lanka Sri Lanka
tutti gli esemplari sono stati ritirati dal servizio.
Bandiera del Sudan Sudan
Bandiera della Tanzania Tanzania
2 Y-8F in servizio all'agosto 2021.[11]
Bandiera del Venezuela Venezuela
8 Y-8F-200W consegnati tra il 2012 ed il 2014 e tutti in servizio al settembre 2018.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "KAZAKHSTAN’S FIRST SHAANXI Y-8F TACTICAL AIRLIFTER CONDUCTS MAIDEN FLIGHT IN CHINA" Archiviato il 19 giugno 2018 in Internet Archive., su defpost.com, 16 giugno 2018, URL consultato il 19 giugno 2018.
  2. ^ Gunston 1995, p. 135.
  3. ^ (EN) Andreas Parsch e Andreas Gehrs-Pahl, Chinese Military Aircraft Designations, in Designation-Systems.net, http://www.designation-systems.net, 2 lug 2008. URL consultato il 23 lug 2010.
  4. ^ Alle volte indicato erroneamente come Harbin Y-8.
  5. ^ Air and sea search for Myanmar army plane missing with 120 aboard, su reuters.com. URL consultato il 7 giugno 2017.
  6. ^ a b "Le forze aeree del mondo. Cina" - "Aeronautica & Difesa" N. 379 - 05/2018 pag. 70
  7. ^ "Le forze aeree del mondo. Birmania" - "Aeronautica & Difesa" N. 362 - 12/2016 pag. 68
  8. ^ "MORE THAN 100 MEN KILLED IN MILITARY PLANE CRASH IN MYANMAR", su defence-blog.com, 7 giugno 2017, URL consultato il 7 giugno 2017.
  9. ^ "KAZAKHSTAN RECEIVES FIRST Y-8 MILITARY TRANSPORT AIRCRAFT FROM CHINA", su defence-blog.com, 23 settembre 2018, URL consultato il 25 settembre 2018.
  10. ^ "KAZAKHSTAN’S FIRST Y-8 TRANSPORT AIRCRAFT MAKES MAIDEN FLIGHT IN CHINA", su defence-blog.com, 16 giugno 2018, URL consultato il 19 giugno 2018.
  11. ^ "TANZANIAN MILITARY TRANSPORT SPOTTED IN MOZAMBIQUE", su defenceweb.co.za, 5 agosto 2021, URL consultato il 31 agosto 2021.
  12. ^ "Le Forze Armate venezuelane" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2018 pp. 56-67

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]