Hanny's Voorwerp

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Hanny's Voorwerp
Quasar
Hanny's Voorwerp e la galassia IC 2497 ripresi dalla Wide Field Camera 3 del telescopio spaziale Hubble.
Scoperta
ScopritoreHanny van Arkel
Data2007
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneLeone Minore
Ascensione retta09h 41m 03.81s
Declinazione+34° 43′ 34.3″
Distanza650 milioni di a.l.
(199264 Kpc)
Magnitudine apparente (V)19
Caratteristiche fisiche
TipoQuasar
ClasseEco luminosa di un quasar
Altre designazioni
SDSS J094103.80+344334.2
Mappa di localizzazione
Hanny's Voorwerp
Categoria di quasar

Coordinate: Carta celeste 09h 41m 03.81s, +34° 43′ 34.3″

Hanny's Voorwerp (oggetto di Hanny, in olandese) è un oggetto astronomico di natura insolita scoperto da un'olandese, l'insegnante Hanny van Arkel, nel 2007 visitando come astrofila il sito di Galaxy Zoo[1], sebbene già individuato in precedenza senza coglierne le peculiarità.

Viene considerato un raro tipo di oggetto astronomico chiamato eco luminosa di un quasar.[2][3][4][5] Nelle riprese fotografiche, appare come un addensamento luminoso (di colore verde nelle immagini in falsi colori del telescopio spaziale Hubble).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Osservabile in prossimità della galassia a spirale IC 2497 nella costellazione del Leone Minore[6], l'oggetto appare come una nube, molto calda (16.000/20.000 °C) ed altamente ionizzata, caratterizzata da un'insolita luminescenza di colore verde (5.200 Ångström) in cui sono presenti numerose linee di emissione[7]. Non è neppure chiara l'origine del buco di circa 16.000 anni luce posto al centro della nube.

Posto rispetto alla galassia vicina quasi alla stessa distanza dalla Terra (700 milioni di anni luce), privo di stelle al proprio interno, le ipotesi[8] più accreditate suggeriscono che si tratti di una nube di polveri e gas, probabilmente provenienti da una galassia nana perturbata da forze di marea, che risulta luminescente in quanto sta riflettendo la luce di un brillantissimo quasar esistito 100.000 anni prima al centro di IC 2497. Il quasar è ora esaurito, e quindi non osservabile direttamente, mentre lo è la luce riflessa dalla nube che ha dovuto percorrere una distanza maggiore per raggiungere la Terra. L'oggetto è stato anche definito una "eco luminosa" di un quasar.

L'Hanny's Voorwerp è stato anche "Oggetto del Giorno" sul sito web della NASA con una immagine effettuata con il telescopio Isaac Newton di 2,5 metri delle Isole Canarie da Don Smith, Peter Herbert e Chris Lintott[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Articolo dal sito Coelum On Line, su coelum.com. URL consultato il 17 febbraio 2009.
  2. ^ G.I.G. Józsa, M.A. Garrett, T.A. Oosterloo, H. Rampadarath, H. van Arkel, C. Lintott, W.C. Keel, K. Schawinski e E. Edmondson, Revealing Hanny's Voorwerp: radio observations of IC 2497, in Astronomy and Astrophysics, vol. 500, n. 2, luglio 2009, pp. 33–36, Bibcode:2009A&A...500L..33J, DOI:10.1051/0004-6361/200912402, arXiv:0905.1851.
  3. ^ C.J. Lintott, K. Schawinski, W. Keel, H. van Arkel, N. Bennert, E. Edmondson, D. Thomas, D.J.B. Smith, P.D. Herbert, M.J. Jarvis, S. Virani, D. Andreescu, S.P. Bamford, K. Land, P. Murray, R.C. Nichol, M.J. Raddick, A. Slosar, A. Szalay e J. Vandenberg, Galaxy Zoo: 'Hanny's Voorwerp', a quasar light echo?, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 399, n. 1, settembre 2009, pp. 129–140, Bibcode:2009MNRAS.399..129L, DOI:10.1111/j.1365-2966.2009.15299.x, arXiv:0906.5304.
  4. ^ W. C. Keel, C. J. Lintott, K. Schawinski, V. N. Bennert, D. Thomas, A. Manning, S. D. Chojnowski, H. van Arkel e S. Lynn, The History and Environment of a Faded Quasar: Hubble Space Telescope Observations of Hanny's Voorwerp and IC 2497, in The Astronomical Journal, vol. 144, n. 2, agosto 2012, pp. 16, Bibcode:2012AJ....144...66K, DOI:10.1088/0004-6256/144/2/66, arXiv:1206.3797.
  5. ^ P. Rincon, Teacher finds new cosmic object, in BBC News, 5 agosto 2008. URL consultato il 19 ottobre 2012.
  6. ^ (EN) Immagine di Hanny's Voorwerp, su antwrp.gsfc.nasa.gov. URL consultato il 17 febbraio 2009.
  7. ^ (EN) Descrizione di Hanny's Voorwerp sul sito dell'Università dell'Alabama, su astr.ua.edu. URL consultato il 17 febbraio 2009.
  8. ^ (EN) Articolo dal sito Physorg.com, su physorg.com, 5 agosto 2008. URL consultato il 19 giugno 2009.
  9. ^ (EN) Oggetto del Giorno della NASA, su antwrp.gsfc.nasa.gov. URL consultato il 19 giugno 2009.

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