Hall of Fame del calcio italiano

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Hall of Fame del calcio italiano
GenereCalcio
Ubicazione
PaeseBandiera dell'Italia Italia
SedeCoverciano
Dati generali
Fondazione2011
Sito web

La Hall of Fame del calcio italiano è un'iniziativa, a carattere permanente, promossa dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e dalla Fondazione Museo del calcio di Coverciano, svolta pressoché annualmente a partire dal 2011.

Mira a valorizzare il patrimonio, la storia, la cultura e i valori del calcio italiano.[1] Ogni anno vengono aggiunti nuovi calciatori, allenatori e dirigenti viventi, nelle categorie Giocatore italiano, Allenatore italiano, Veterano italiano, Giocatore straniero, Arbitro italiano, Dirigente italiano e vengono inoltre assegnati Riconoscimenti alla memoria. Nel 2014 viene aggiunta la categoria Calcio femminile,[2] poi rinominata Calciatrice italiana,[3] e nel 2018 vengono istituiti il premio fair play, intitolato alla memoria di Davide Astori, nonché il premio speciale.[4] L'edizione 2020 non ha avuto luogo a causa della pandemia di COVID-19.

Introduzioni anno per anno[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore italiano[modifica | modifica wikitesto]

Anno Giocatore italiano
2011[3] Roberto Baggio
2012[3] Paolo Maldini
2013[3] Franco Baresi
2014[3] Fabio Cannavaro
2015[3] Gianluca Vialli
2016[3] Giuseppe Bergomi
2017[5] Alessandro Del Piero
2018[4] Francesco Totti
2019[6] Andrea Pirlo
2021[7] Alessandro Nesta
2022[8] Gianfranco Zola

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Anno Allenatore
2011 Bandiera dell'Italia Marcello Lippi
Bandiera dell'Italia Arrigo Sacchi
2012 Bandiera dell'Italia Giovanni Trapattoni
2013 Bandiera dell'Italia Fabio Capello
2014 Bandiera dell'Italia Carlo Ancelotti
2015 Bandiera dell'Italia Roberto Mancini
2016 Bandiera dell'Italia Claudio Ranieri
2017 Bandiera dell'Italia Osvaldo Bagnoli
2018 Bandiera dell'Italia Massimiliano Allegri
2019 Bandiera dell'Italia Carlo Mazzone
2021 Bandiera dell'Italia Antonio Conte
2022 Bandiera del Portogallo José Mourinho

Veterano italiano[modifica | modifica wikitesto]

Anno Veterano italiano
2011 Gigi Riva
2012 Dino Zoff
2013 Gianni Rivera
2014 Sandro Mazzola
2015 Marco Tardelli
2016 Paolo Rossi
2017 Bruno Conti
2018 Giancarlo Antognoni
2019 Gabriele Oriali
2021 Antonio Cabrini
2022 Alessandro Altobelli

Arbitro italiano[modifica | modifica wikitesto]

Anno Arbitro italiano
2011 Pierluigi Collina
2012 Luigi Agnolin
Paolo Casarin
2013 Sergio Gonella
Cesare Gussoni
2014 Stefano Braschi
2015 Roberto Rosetti
2016 Graziano Cesari (revocato)[9]
2018 Nicola Rizzoli
2019 Alberto Michelotti
2021 Gianluca Rocchi

Dirigente italiano[modifica | modifica wikitesto]

Anno Dirigente italiano
2011 Adriano Galliani
2012 Giampiero Boniperti
2013 Massimo Moratti
2014 Giuseppe Marotta
2015 Corrado Ferlaino
2016 Silvio Berlusconi
2017 Sergio Campana
2018 Antonio Matarrese
2019 Antonio Percassi
2021 Giovanni Sartori
2022 Ernesto Pellegrini

Giocatore straniero[modifica | modifica wikitesto]

Anno Giocatore straniero
2011 Bandiera della Francia Michel Platini
2012 Bandiera dei Paesi Bassi Marco van Basten
2013 Bandiera dell'Argentina Gabriel Batistuta
2014 Bandiera dell'Argentina Diego Armando Maradona
2015 Bandiera del Brasile Ronaldo
2016 Bandiera del Brasile Paulo Roberto Falcão
2017 Bandiera dei Paesi Bassi Ruud Gullit
2018 Bandiera dell'Argentina Javier Zanetti
2019 Bandiera della Polonia Zbigniew Boniek
2021 Bandiera della Germania Karl-Heinz Rummenigge
2022 Bandiera della Francia Zinédine Zidane

Calciatrice italiana[modifica | modifica wikitesto]

Anno Calciatrice italiana
2014 Carolina Morace
2015 Patrizia Panico
2016 Melania Gabbiadini
2017 Elisabetta Vignotto
2018 Milena Bertolini
2019 Sara Gama
2021 Barbara Bonansea
2022 Cristiana Girelli

Riconoscimenti alla memoria[modifica | modifica wikitesto]

Anno Riconoscimenti alla memoria
2011 Ottorino Barassi
Enzo Bearzot
Fulvio Bernardini
Giovanni Ferrari
Artemio Franchi
Giovanni Mauro
Giuseppe Meazza
Silvio Piola
Vittorio Pozzo
Gaetano Scirea
Ferruccio Valcareggi
2012 Concetto Lo Bello
Valentino Mazzola
Nereo Rocco
Angelo Schiavio
2013 Eraldo Monzeglio
2014 Giacomo Bulgarelli
Carlo Carcano
Ferruccio Novo
2015 Umberto Agnelli
Giacinto Facchetti
Helenio Herrera
2016 Giulio Campanati
Nils Liedholm
Cesare Maldini
2017 Italo Allodi
Renato Dall'Ara
Stefano Farina
Azeglio Vicini
Árpád Weisz
2018 Amedeo Amadei
Giuseppe Viani
2019 Pietro Anastasi
Luigi Radice
2021 Vujadin Boškov
Fino Fini
Romano Fogli
Armando Picchi
Luigi Simoni
2022 Ernő Egri Erbstein
Siniša Mihajlović

Premio Astori[modifica | modifica wikitesto]

Anno Premio Astori
2018 Igor Trocchia
2019 Mattia Agnese
Romelu Lukaku
2021 Simon Kjær
2022 Luca Martelli

Premio speciale[modifica | modifica wikitesto]

Anno Premio speciale
2018 Gianni Brera
2022 Mario Sconcerti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le stelle, su vivoazzurro.it, 21 marzo 2014.
  2. ^ 'Hall of Fame del calcio italiano', si aprono le porte per altre 10 stelle, su vivoazzurro.it, 20 ottobre 2014.
  3. ^ a b c d e f g La 'Hall of Fame del calcio italiano' si arricchisce di altre dieci stelle, su vivoazzurro.it, 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2016).
  4. ^ a b Totti, Zanetti e Allegri tra i premiati dell’8ª edizione della ‘Hall of Fame del calcio italiano’, su figc.it, 19 febbraio 2019. URL consultato il 19 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2021).
  5. ^ Del Piero, Gullit, Conti e altre 7 leggende entrano nella 'Hall of Fame del calcio italiano', su vivoazzurro.it, 5 dicembre 2017.
  6. ^ ‘Hall of Fame del calcio italiano’: Pirlo, Boniek e Mazzone tra i premiati della 9ª edizione, su figc.it, 5 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
  7. ^ 'Hall of Fame': Nesta, Rummenigge, Conte, Rocchi, Cabrini e Bonansea tra le stelle della decima edizione, su figc.it, 5 febbraio 2022. URL consultato il 5 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2022).
  8. ^ (EN) FIGC, La ‘Hall of Fame’ dà il benvenuto ad altre 10 leggende, entrano a farne parte Zola, Zidane e Mourinho, su Federazione Italiana Giuoco Calcio, 16 marzo 2023. URL consultato il 17 marzo 2023.
  9. ^ 'Hall of Fame del calcio italiano': revocato il riconoscimento conferito a Graziano Cesari, su figc.it, 11 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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