Haliphron atlanticus

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Polpo a sette tentacoli


Femmina (in alto) e maschio (in basso)

Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Mollusca
Classe Cephalopoda
Ordine Octopoda
Superfamiglia Argonautoida
Famiglia Alloposidae

Verrill, 1881

Genere Haliphron
Steenstrup, 1861
Specie H. atlanticus
Nomenclatura binomiale
Haliphron atlanticus
Steenstrup, 1861
Sinonimi
  • Alloposus mollis
    Verrill, 1880
  • ?Octopus alberti
    Joubin, 1895
  • Alloposus pacificus
    Ijima & Ikeda, 1902
  • Heptapus danai
    Joubin, 1929
  • Alloposus hardyi
    Robson, 1930
  • ?Alloposina albatrossi
    Robson, 1932

Il polpo a sette tentacoli (Haliphron atlanticus) è una delle più grandi specie di polpo conosciute; può raggiungere i 3,5 metri di lunghezza e i 75 kg di peso stimati[2][3]. A contendergli il primato è l'Enteroctopus dofleini.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Vista orale

Il polpo a sette braccia deve il nome al fatto che i maschi hanno l'ectocotile (uno speciale braccio modificato usato per fecondare le uova) arrotolato in una tasca al di sotto dell'occhio destro. A causa del tessuto spesso e gelatinoso questo braccio è spesso invisibile, dando appunto l'impressione che questo polpo abbia solo sette braccia. Tuttavia, come tutti gli altri polpi, anche questa specie ha otto braccia.

Nel 2002 un esemplare di dimensioni notevoli venne catturato da alcuni pescatori lungo il margine orientale della Piattaforma delle Chatham (Nuova Zelanda). Questo esemplare, forse il più grande polpo mai catturato, era inoltre il primo esemplare di Haliphron mai avvistato nel Sudpacifico. Il mantello era lungo 0,69 metri, la lunghezza totale raggiungeva i 2,9 metri e il peso i 61 kg, sebbene l'esemplare fosse incompleto.

L'esemplare tipo di H. atlanticus, catturato nell'oceano Atlantico a 38°N 34°O, è conservato presso il museo zoologico dell'Università di Copenaghen[4].

Tra i sinonimi di Haliphron ci sono Alloposina Grimpe, 1922, Alloposus Verrill, 1880 ed Heptapus Joubin, 1929.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Allcock, L., Haliphron atlanticus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ O'Shea, S. 2004. The giant octopus Haliphron atlanticus (Mollusca : Octopoda) in New Zealand waters. New Zealand Journal of Zoology 31(1): 7-13.
  3. ^ O'Shea, S. 2002. Haliphron atlanticus — a giant gelatinous octopus. Biodiversity Update 5: 1.
  4. ^ Current Classification of Recent Cephalopoda (PDF), su mnh.si.edu.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bakken, T. & T. Holthe 2002. Haliphron atlanticum (Cephalopoda, Alloposidae) caught in Skorafjorden (64°N), Norway. Fauna norv. 22: 37-38.
  • Willassen, E. 1986. Haliphron atlanticus Steenstrup (Cephalopoda: Octopoda) from the coast of Norway. Sarsia 71: 35-40.

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