HD 49331
HD 49331 | |
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Classificazione | supergigante rossa |
Classe spettrale | M1Iab: C ~ |
Distanza dal Sole | 1310 anni luce |
Costellazione | Unicorno |
Redshift | 24,40 ± 2,00 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 06h 47m 37,2211s |
Declinazione | -08° 59′ 54,609″ |
Lat. galattica | -04,9313° |
Long. galattica | 220,5281° |
Dati fisici | |
Raggio medio | 208 R⊙ |
Temperatura superficiale | 3600 K (media) |
Metallicità | 93% del Sole |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,11 |
Magnitudine ass. | -2,91 |
Parallasse | 2,49 ± 0,73 mas |
Moto proprio | AR: -4,21 ± 0,73 mas/anno Dec: -0,61 ± 0,52 mas/anno |
Velocità radiale | 24,4 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
Coordinate: 06h 47m 37.2211s, -08° 59′ 54.609″
HD 49331 è una stella supergigante rossa di magnitudine 5,11 situata nella costellazione dell'Unicorno. Dista 1310 anni luce dal sistema solare.
Osservazione[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe, ma molto in prossimità dell'equatore celeste; ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà e che sia invisibile soltanto molto oltre il circolo polare artico. Nell'emisfero sud invece appare circumpolare solo nelle aree più interne del continente antartico. La sua magnitudine pari a 5,1 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]
La stella è una supergigante rossa; possiede una magnitudine assoluta di -2,91 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.