Guido Gianfardoni
Guido Gianfardoni | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Termine carriera | 1935 - giocatore 1941 - allenatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1919-1921 | Virtus Spezzina | ? (?) |
1921-1923 | Novara | 42 (0) |
1923-1926 | Juventus | 44 (4) |
1926-1931 | Ambrosiana | 126 (1) |
1931-1932 | Lecce | 27 (2) |
1932-1933 | Ambrosiana-Inter | 2 (0) |
1933-1934 | Cremonese | 3 (0) |
1934-1935 | Spezia | 0 (0) |
Carriera da allenatore | ||
1935-1938 | Spezia | |
1938-1939 | Macerata | |
1939-1941 | Borzacchini Terni | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Guido Gianfardoni (La Spezia, 25 febbraio 1901 – Novara, 26 aprile 1941) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Terzino dal gioco essenziale, forte colpitore di testa, inizia a giocare nella Virtus La Spezia prima di passare al Novara. Dalla stagione 1923-1924 è alla Juventus, dove gioca per tre stagioni, vincendo uno scudetto (5 presenze nella stagione 1925-1926) e totalizzando complessivamente 44 presenze con 4 goal. Dal 1926 è all'Inter, dove vince da protagonista lo scudetto 1930.
L'anno dopo subisce un grave infortunio, che ne pregiudica la carriera. Gioca la sua ultima partita in nerazzurro il 25 giugno 1933 (Inter-Napoli 3-5), dopo un breve parentesi a Lecce, l'anno precedente. Nell'Inter gioca complessivamente 128 gare con 1 gol segnato. Dopo una stagione alla Cremonese, gioca con lo Spezia,[1] che l'anno seguente passa ad allenare: sotto la sua guida, i bianchi conquistano una promozione nel campionato cadetto dopo un serrato testa a testa con la Sanremese. Nel 1939-1940 è alla guida della Borzacchini Terni in Serie C. Sembra avviato a una grande carriera da allenatore, ma un male incurabile lo stronca nel 1941, a soli 40 anni.
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
Grande fu la commozione nella città di Terni, dove il tecnico aveva seduto in panchina finanche colpito da dolori, proiettando peraltro la squadra alle soglie dei play-off nel torneo 1940-1941. In suo ricordo esiste ancora una squadra, la Gianfardoni-Real Serenissima Terni, che milita nei campionati minori umbri.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Calciatore[modifica | modifica wikitesto]
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
- Spezia: 1935-1936
- Serie C: 1
- Borzacchini Terni: 1940-1941
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nella stagione 1935-36, da «Il Littoriale», 6 agosto 1935, pp. 4-5
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Guido Gianfardoni, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Guido Gianfardoni, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Guido Gianfardoni, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- Calciatori del Novara Calcio
- Calciatori della Juventus F.C.
- Calciatori del F.C. Internazionale Milano
- Calciatori dell'U.S. Lecce
- Calciatori dell'U.S. Cremonese
- Calciatori dello Spezia Calcio
- Allenatori dello Spezia Calcio
- Allenatori della S.S. Maceratese 1922
- Allenatori della Ternana Calcio
- Calciatori italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Nati nel 1901
- Morti nel 1941
- Nati il 25 febbraio
- Morti il 26 aprile
- Nati alla Spezia
- Morti a Novara