Guido Giacometti

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Guido Giacometti

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano
CollegioVenezia X
Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaI, II, III
Gruppo
parlamentare
PSI
CollegioChioggia
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXVI
Gruppo
parlamentare
Socialista
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano di Unità Proletaria
Professioneimpiegato

Guido Giacometti (Legnago, 11 settembre 1882Roma, 7 novembre 1968) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Militante socialista dal 1903, Giacometti nel 1905 aveva creato una “Cassa tra Cooperative per gli infortuni degli operai sul lavoro” e dopo la prima guerra mondiale fondò e diresse un Consorzio cooperativo regionale veneto e una Banca operaia delle Venezie.

Fece parte della Massoneria, il 12.7.1911 passò direttamente dal primo al terzo grado nella loggia di Legnago "Tavani Arquati" [1].

Nel 1921 Giacometti fu eletto deputato per il Partito Socialista Italiano, ma nel 1925 dovette lasciare l'Italia per sottrarsi alle persecuzioni fasciste.

In Francia entrò a far parte del Comitato centrale dell'Unità d'azione antifascista e a Lione presiedette quel comitato di liberazione battendosi contro i Tedeschi quando occuparono la Francia.

Tornato in Italia nel 1946 Giacometti fu deputato all'Assemblea Costituente. Senatore nel 1948, fu rieletto nel 1953 e nel 1958, dalla I alla III legislatura.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 208.

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