Guglielmo II di Hainaut

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Guglielmo II
Guglielmo II di Hainaut, incisione del XVI secolo
Conte di Hainaut
Stemma
Stemma
In carica7 giugno 1337 –
26 settembre 1345
PredecessoreGuglielmo I
SuccessoreMargherita II
Conte d'Olanda e di Zelanda
come Guglielmo IV
In carica7 giugno 1337 –
26 settembre 1345
PredecessoreGuglielmo IV
SuccessoreMargherita I
Nome completoGuglielmo di Avesnes o di Hainaut
Nascita1307
MorteStavoren, 26 settembre 1345
Sepolturaabbazia Floridus campus nei pressi di Bolsward
DinastiaCasa di Avesnes
PadreGuglielmo I di Hainaut
MadreGiovanna di Valois
ConsorteGiovanna di Brabante
FigliGuglielmo, legittimo
altri due figli, illegittimi
ReligioneCattolico

Guglielmo II d'Avesnes o di Hainaut, detto "l'Ardito" (1307Stavoren, 26 settembre 1345), fu conte di Hainaut, e conte d'Olanda e Zelanda col nome di Guglielmo IV, dal 1337 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Guglielmo era il figlio maschio secondogenito del Conte di Hainaut e conte d'Olanda e di Zelanda, Guglielmo e della moglie Giovanna di Valois.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre, che era divenuto conte di Hainaut, di Olanda e di Zelanda, nel 1304, nella decennale guerra contro i Dampierre, signori della contea delle Fiandre, si era avvicinato al re di Francia, Filippo IV, e, quindi, ai di lui figli; pose fine alla guerra col Trattato di Parigi del 1323, sottoscritto con Luigi I di Fiandra, attraverso il quale si conclusero tutte le dispute tra i Dampierre e gli Avesnes sulla Contea di Zelanda. Il trattato stabilì che Luigi I rinunciava ai diritti feudali sulla Zelanda, sulle sue isole e le sue acque e riconosceva il Conte d'Olanda quale Conte di Zelanda.[1].

Suo fratello, Giovanni, il primogenito, morì nel 1316[2], lasciando Guglielmo erede delle contee di Hainaut, di Olanda e di Zelanda.

Nel 1324 sua sorella Margherita, a tredici anni, era andata in moglie al duca di Baviera, re di Germania e futuro imperatore, Ludovico il Bavaro[3](1282-1347).

Nel 1326 suo padre Guglielmo I aiutò, mettendo a disposizione la cavalleria dell'Hainaut la regina d'Inghilterra Isabella di Francia (cugina della di lui moglie Giovanna di Valois) ed il figlio, Edoardo[3] a preparare una spedizione contro il re (e marito di Isabella) Edoardo II e il suo favorito Hugh le Despenser. Con l'occasione il futuro re d'Inghilterra Edoardo fu fidanzato alla figlia di Guglielmo, Filippa di Hainaut, che poi sposò nel 1328[3].

In gioventù Guglielmo andò in pellegrinaggio in Terrasanta e combatté i Mori nella Penisola iberica.

Quando nel 1337 succedette al padre come conte di Hainaut, di Olanda e di Zelanda, questi era in procinto di organizzare una lega contro il regno di Francia, a sostegno di suo genero Edoardo III d'Inghilterra, che ne rivendicava il trono e si accingeva a scatenare la guerra dei cent'anni; infatti, all'inizio della guerra, Guglielmo I si era schierato dalla parte del genero contro il proprio cognato Filippo VI di Francia e aveva formato una coalizione con il re d'Inghilterra, il duca di Brabante, il duca di Gheldria, l'arcivescovo di Colonia e il conte di Juliers, morendo però poco dopo.

Nel 1340 prese parte ad una spedizione contro il regno di Francia assieme al re d'Inghilterra.

Quando anche l'imperatore Ludovico il Bavaro scese in campo a favore dell'Inghilterra, Guglielmo fu costretto in un primo momento a temporeggiare fra le due parti, trovandosi a essere vassallo del re di Francia e dell'imperatore contemporaneamente. Infine si unì alle forze inglesi, a causa della condotta di Filippo VI nei suoi riguardi; si impegnò completamente nella guerra e guadagnò il soprannome di "Ardito".

Il re di Francia, per mezzo di sua sorella Giovanna di Valois, che di Guglielmo era madre, ottenne una tregua con l'Hainaut, tregua che Guglielmo sfruttò per partecipare ad una delle Crociate del Nord, in Lituania, a fianco dell'Ordine Teutonico[4].
Al ritorno si trovò a dover pacificare la Frisia (in parte dipendente dai conti d'Olanda) in rivolta, e fu ucciso in uno scontro coi ribelli; fu sepolto nell'abbazia Floridus campus nei pressi di Bolsward.

Alla sua morte i titoli passarono alla maggiore delle sue sorelle, Margherita, in quanto le furono assegnati dal marito, l'imperatore Ludovico il Bavaro, trascurando le legittime aspettative della altre sorelle[5].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Guglielmo II, nel 1334, aveva sposato Giovanna, da cui ebbe un solo figlio[6][7]:

  • Guglielmo, morto in giovane età.

Da una o due amanti di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti ebbe altri due figli illegittimi[6].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni d'Avesnes Burcardo d'Avesnes  
 
Margherita II delle Fiandre  
Giovanni I di Hainaut  
Adelaide d'Olanda Fiorenzo IV d'Olanda  
 
Matilde di Brabante  
Guglielmo I di Hainaut  
Enrico V di Lussemburgo Valerano III di Limburgo  
 
Ermesinda di Lussemburgo  
Filippa di Lussemburgo  
Margherita di Bar Enrico II di Bar  
 
Filippa di Dreux  
Guglielmo II di Hainaut  
Filippo III di Francia Luigi IX di Francia  
 
Margherita di Provenza  
Carlo di Valois  
Isabella d'Aragona Giacomo I d'Aragona  
 
Iolanda d'Ungheria  
Giovanna di Valois  
Carlo II d'Angiò Carlo I d'Angiò  
 
Beatrice di Provenza  
Margherita d'Angiò  
Maria d'Ungheria Stefano V d'Ungheria  
 
Elisabetta dei Cumani  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) Arie van Steensel, Edelen in Zeeland: macht, rijkdom en status in een laatmiddeleeuwse samenleving, Hilversum, Uitgeverij Verloren, 2010, p. 21, ISBN 9789087041854.
  2. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy:conti di HAINAUT - GUILLAUME de Hainaut
  3. ^ a b c Henry Pirenne, I Paesi Bassi, cap. XII, vol. VII, pag. 432
  4. ^ Alexander Bruce Boswell, L'ordine teutonico, cap. XIII, vol. VI, pagg. 515 e 516
  5. ^ W.T. Waugh, Germania: Ludovico il Bavaro, cap. IX, vol. VI, pag. 398
  6. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy:conti di HAINAUT - GUILLAUME de Hainaut
  7. ^ (EN) #ES Genealogy: Flanders 3 - Willem IV

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • W.T. Waugh, "Germania: Ludovico il Bavaro", cap. IX, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 372–400.
  • Alexander Bruce Boswell, "l'ordine teutonico", cap. XIII, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 501–530.
  • Henry Pirenne, "I Paesi Bassi", cap. XII, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 411–444.
  • Général baron Guillaume, «Guillaume II», Académie royale de Belgique, Biographie nationale, vol. 8, p. 478-480

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Hainaut Successore
Guglielmo I 1337 - 1345 Ludovico il Bavaro
con Margherita II
Predecessore Conte d'Olanda Successore
Guglielmo II 13371345 Ludovico il Bavaro
con Margherita I
Predecessore Conte di Zelanda Successore
Guglielmo II 13371345 Ludovico il Bavaro
con Margherita I
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