Guardia medica

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La guardia medica, o servizio di guardia medica generale, servizio di emergenza medico, servizio di continuità assistenziale, noto a livello internazionale come standby duty, è un servizio di medicina generale fornito fuori dei normali orari di servizio del medico di famiglia ed è destinata ai problemi di salute il cui trattamento non può attendere fino al giorno lavorativo successivo.

Il servizio di guardia medica tratta pazienti la cui malattia è troppo urgente per attendere una visita regolare dal medico, ma non così urgente da rendere necessario avvisare i servizi di emergenza; mantiene inoltre contatti con i servizi di emergenza e con i pronto soccorso degli ospedali e indirizzano alle farmacie notturne e di turno.

La Guardia medica che non effettua visite a domicilio in caso di urgenza, limitandosi a suggerire di contattare il 118[1][2], commette il reato di rifiuto e omissione di atti d'ufficio[3]. L'obbligo deve conciliarsi con il dovere di non lasciare sguarnito il presidio di Guardia medica.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mancato intervento della guardia medica e rifiuto di atti d’ufficio, su Altalex, 10 febbraio 2009. URL consultato il 17 aprile 2024.
  2. ^ Responsabilità medica, linea dura della Cassazione sul rifiuto degli atti di ufficio, su Sanità24, 26 luglio 2022. URL consultato il 17 aprile 2024.
  3. ^ Antonio Serpetti, Il medico di guardia rifiuta la visita a casa? Può essere omissione di atti d’ufficio, su Corriere della Sera, 26 febbraio 2023. URL consultato il 17 aprile 2024.
  4. ^ Art. 328 codice penale - Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione, su Brocardi.it. URL consultato il 17 aprile 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]