Grover Washington Jr.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Grover Washington Junior
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereJazz
Soul
Periodo di attività musicale1960 – 1999
Album pubblicati25
Sito ufficiale

Grover Washington Jr. (Buffalo, 12 dicembre 1943New York, 17 dicembre 1999) è stato un musicista jazz-funk statunitense.

Insieme a George Benson, David Sanborn, Bob James, Chuck Mangione, Herb Alpert, e Spyro Gyra, è considerato da molti uno dei padri fondatori dello smooth jazz.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sua madre era una corista in chiesa, suo padre era un collezionista di vecchi dischi in vinile e un discreto sassofonista; la musica era dovunque in casa. Crebbe ascoltando i dischi di grandi band leader come Benny Goodman, Fletcher Henderson ed altri. Ad 8 anni, suo padre gli regalò un sassofono.

Lasciò la sua città ed andò a suonare ad ovest con un gruppo chiamato Four Clefs. Fu chiamato alle armi nell'esercito degli USA, ma la guerra gli portò fortuna poiché conobbe il batterista Billy Cobham. Cobham, musicista di New York, presentò Grover Washington a molti musicisti della città. Dopo aver lasciato le armi (1967) iniziò ad esibirsi nei locali di New York, e poi anche a Philadelphia.

A cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta, Grover Washington scrisse alcune tra le più famose composizioni del suo genere tra cui Mr. Magic, Black Frost e The Best Is Yet to Come. Oltretutto realizzò duetti con molti artisti come Bill Withers in Just the Two of Us e con Phyllis Hyman in A Sacred Kind of Love.

È ricordato per aver partecipato con Dave Brubeck in Take Another Five, e Soulful Strut.

Morì il 17 dicembre 1999, alle 19:30, all'età di 56 anni, stroncato da un improvviso attacco cardiaco.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1971: Inner City Blues
  • 1972: All the King's Horses
  • 1973: Soul Box
  • 1974: Mister Magic
  • 1975: Feels So Good
  • 1976: A Secret Place
  • 1978: Live at the Bijou
  • 1979: Skylarkin'
  • 1979: Paradise
  • 1979: Reed Seed
  • 1980: Winelight
  • 1980: Come Morning
  • 1981: Baddest
  • 1982: The Best Is Yet to Come
  • 1984: Inside Moves
  • 1985: Anthology
  • 1986: House Full of Love (Music from The Cosby Show)
  • 1987: Strawberry Moon
  • 1988: Then and Now
  • 1989: Time Out of Mind
  • 1992: Next Exit
  • 1994: All My Tomorrows
  • 1996: Soulful Strut
  • 2000: Aria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN27253552 · ISNI (EN0000 0000 8106 2924 · Europeana agent/base/67851 · LCCN (ENn87812945 · GND (DE134551192 · BNE (ESXX1157501 (data) · BNF (FRcb13901022p (data) · NSK (HR000235122 · WorldCat Identities (ENlccn-n87812945