Gregorio María Aguirre y García

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gregorio María Aguirre y García, O.F.M.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Fotografia del cardinale Aguirre y García.
Misericordia ejus respexit humilitatem
 
Incarichi ricoperti
 
Nato12 marzo 1835 a La Pola de Gordón
Ordinato presbiterosettembre 1859[1] dal cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.Obs.
Nominato vescovo27 marzo 1885 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo21 giugno 1885 dall'arcivescovo Mariano Rampolla del Tindaro (poi cardinale)
Elevato arcivescovo21 maggio 1894 da papa Leone XIII
Elevato patriarca29 aprile 1909 da papa Pio X
Creato cardinale15 aprile 1907 da papa Pio X
Deceduto10 ottobre 1913 (78 anni) a Toledo
 

Gregorio María Aguirre y García (La Pola de Gordón, 12 marzo 1835Toledo, 10 ottobre 1913) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico spagnolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gregorio María Aguirre y García nacque il 12 marzo 1835 a La Pola de Gordón, provincia e diocesi di León, nella parte settentrionale del Regno di Spagna.

Entrato nell'Ordine dei frati minori, emise la professione solenne nel 1857. Ricevette l'ordinazione sacerdotale alla fine di settembre 1859, ventiquattrenne, per imposizione delle mani del cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.Obs., arcivescovo metropolita di Toledo.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 marzo 1885 papa Leone XIII lo nominò, appena cinquantenne, vescovo di Lugo; succedette a José de los Ríos y Lamadrid, deceduto l'8 marzo 1884 dopo ventisei anni di episcopato. Ricevette la consacrazione episcopale il 21 giugno seguente, presso la Chiesa di San Fernando a Madrid, per imposizione delle mani di Mariano Rampolla del Tindaro, arcivescovo titolare di Eraclea di Europa e nunzio apostolico in Spagna nonché futuro cardinale, assistito dai co-consacranti Benito Sanz y Forés, arcivescovo metropolita di Valladolid ed anch'egli futuro porporato, e Tomás Jenaro de Cámara y Castro, O.E.S.A., vescovo di Salamanca. Come suo motto episcopale il neo vescovo Aguirre y García scelse Misericordia ejus respexit humilitatem, che tradotto vuol dire "La Sua misericordia guarda agli umili".

Il 21 maggio 1894 papa Leone XIII lo promosse, cinquantanovenne, arcivescovo metropolita di Burgos; succedette a Manuel Gómez-Salazar y Lucio-Villegas, deceduto il 14 giugno 1893. In seguito, ricevette il pallio, simbolo di comunione tra la Santa Sede ed il metropolita. Il 2 dicembre 1899 venne nominato anche amministratore apostolico di Calahorra e La Calzada, diocesi fino ad allora gestita dal vicario capitolare Santiago Palacios y Cabello dopo il trasferimento dell'ultimo vescovo, il futuro cardinale Antonio María Cascajares y Azara, alla sede metropolitana di Valladolid.

Cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Papa Pio X lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 15 aprile 1907, all'età di settantadue anni; il 19 dicembre seguente gli venne assegnato il titolo cardinalizio di San Giovanni a Porta Latina, vacante dal 1º gennaio 1905, giorno della morte del cardinale francese Benoît-Marie Langénieux, arcivescovo metropolita di Reims.

Il 29 aprile 1909 papa Pio X lo trasferì, settantaquattrenne, alla sede metropolitana e primaziale di Toledo, assegnandogli contestualmente il titolo onorifico di patriarca titolare delle Indie Occidentali; in entrambi gli incarichi succedette al cardinale Ciriaco María Sancha y Hervás, deceduto il 26 febbraio precedente. In seguito ricevette nuovamente il pallio.

Morì il 10 ottobre 1913 a Toledo, all'età di settantotto anni. Al termine dei solenni funerali, la salma venne tumulata nella Cattedrale di Santa María de Toledo.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare dell'Ordine di Carlo III - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Data incerta.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Lugo Successore
José Ríos de los Lamadrid 27 marzo 1885 – 21 maggio 1894 Benito Murúa y López
Predecessore Arcivescovo metropolita di Burgos Successore
Manuel Gómez-Salazar y Lucio-Villegas 21 maggio 1894 – 29 aprile 1909 Benito Murúa y López
Predecessore Amministratore apostolico di Calahorra e La Calzada Successore
Santiago Palacios y Cabello
(vicario capitolare)
2 dicembre 1899 – 29 aprile 1909 Manuel San Román y Elena
(amministratore apostolico)
Predecessore Cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina Successore
Benoît-Marie Langénieux 19 dicembre 1907 – 10 ottobre 1913 Felix von Hartmann
Predecessore Arcivescovo metropolita di Toledo Successore
Ciriaco María Sancha y Hervás 29 aprile 1909 – 10 ottobre 1913 Victoriano Guisasola y Menéndez
Predecessore Primate di Spagna Successore
Ciriaco María Sancha y Hervás 29 aprile 1909 – 10 ottobre 1913 Victoriano Guisasola y Menéndez
Predecessore Patriarca titolare delle Indie Occidentali Successore
Ciriaco María Sancha y Hervás 29 aprile 1909 – 10 ottobre 1913 Victoriano Guisasola y Menéndez
Controllo di autoritàVIAF (EN2460422 · GND (DE1060692732 · BNE (ESXX1172332 (data) · BNF (FRcb10638423h (data) · WorldCat Identities (ENviaf-2460422