Greg Louganis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Greg Louganis
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 175 cm
Peso 73 kg
Tuffi
Specialità Piattaforma 10 m, Trampolino 3 m
Carriera
Nazionale
1975-1988Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Palmarès
 Olimpiadi
Argento Montréal 1976 Piattaforma 10 m
Oro Los Angeles 1984 Trampolino 3 m
Oro Los Angeles 1984 Piattaforma 10 m
Oro Seul 1988 Trampolino 3 m
Oro Seul 1988 Piattaforma 10 m
 Mondiali
Oro Berlino 1978 Piattaforma 10 m
Oro Guayaquil 1982 Trampolino 3 m
Oro Guayaquil 1982 Piattaforma 10 m
Oro Madrid 1986 Trampolino 3 m
Oro Madrid 1986 Piattaforma 10 m
 Giochi Panamericani
Oro San Juan 1979 Piattaforma 10 m
Oro San Juan 1979 Trampolino 3 m
Oro Caracas 1983 Piattaforma 10 m
Oro Caracas 1983 Trampolino 3 m
Oro Indianapolis 1987 Piattaforma 10 m
Oro Indianapolis 1987 Trampolino 3 m
 

Gregory Efthimios Louganis, detto Greg (San Diego, 29 gennaio 1960), è un tuffatore statunitense. È considerato uno dei più grandi tuffatori di tutti i tempi: tra il 1976 e il 1988 vinse quattro ori olimpici e cinque titoli mondiali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di una coppia di adolescenti (padre samoano, madre di origine svedese), Greg Louganis fu adottato a 9 mesi da una famiglia di origine greca. Sin da bambino si dedicò alla danza classica e alla ginnastica, che gli risultarono particolarmente utili poi nei tuffi.

Il suo talento non tardò ad emergere. A 16 anni conquistò la medaglia d'argento nella piattaforma da 10 metri alle Olimpiadi di Montreal 1976, finendo dietro solo al fuoriclasse italiano Klaus Dibiasi. Due anni dopo, nella stessa specialità, vinse il suo primo titolo mondiale.

Il 1980 era l'anno delle Olimpiadi di Mosca. Dopo il ritiro di Dibiasi, gli esperti pronosticavano la doppia vittoria di Louganis dalla piattaforma e dal trampolino, ma il boicottaggio statunitense, in risposta all'invasione dell'Afghanistan da parte delle truppe sovietiche, gli impedì di partecipare e giocarsi le sue chance di medaglia.

Le aspettative vennero confermate due anni dopo, quando Louganis vinse il doppio titolo mondiale nei tuffi dalla piattaforma da 10 m e dal trampolino da 3 m. Ai Giochi di Los Angeles 1984 arrivò per lui anche il doppio titolo olimpico, sempre nelle stesse due specialità.

Il tuffatore americano continuò a dominare le gare nei quattro anni successivi, aggiudicandosi di nuovo il doppio titolo prima ai mondiali del 1986, poi alle Olimpiadi del 1988. Proprio ai Giochi olimpici di Seul accadde un episodio che fece entrare Louganis nell'immaginario degli "eroi olimpici": nel penultimo turno della qualificazione della gara dal trampolino, andò a sbattere con la testa contro il trampolino durante l'esecuzione del tuffo. Ci furono attimi di apprensione nel pubblico, ma Louganis, dopo essersi fatto medicare la ferita, riuscì a concludere la prova e a qualificarsi per la finale, dove vinse la sua quarta ed ultima medaglia d'oro olimpica.

Nel 1993 è stato inserito nella International Swimming Hall of Fame, la Hall of Fame internazionale degli sport acquatici.[1]

Il coming out[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1983 al 1989, Louganis ha avuto una relazione sentimentale con il suo manager, R. James "Jim" Babbitt.[2]

Nel 1994 Louganis dichiarò pubblicamente la sua omosessualità, e prese parte ai Gay Games. Un anno dopo disse di essere sieropositivo al virus HIV. Rivelò di sapere da anni di essere sieropositivo, sin da prima delle Olimpiadi di Seul. L'annuncio causò polemiche come nel caso dell'incidente accaduto nella qualificazione del trampolino: Louganis fu accusato di essersi fatto medicare la ferita sanguinante senza avvertire nessuno sul pericolo di contagio.

Nel 1997 un film televisivo con l'attore Mario López come protagonista ed un libro, intitolati entrambi Breaking the Surface: the Greg Louganis Story, hanno ripercorso le tappe principali della vita di Louganis.

Il 12 ottobre 2013 ha sposato a Malibù il compagno Johnny Chaillot, un assistente legale.[3] I due hanno divorziato nel 2021.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) ISHOF.org | GREG LOUGANIS (USA), su https://www.facebook.com/ISHOF. URL consultato il 13 maggio 2018.
  2. ^ (EN) GRAHAME L. JONES, Louganis, Ex-Agent in Dispute : Olympic Diver Says in Court Papers He Feared for His Life, in Los Angeles Times, 29 marzo 1989. URL consultato il 13 maggio 2018.
  3. ^ Il tuffatore olimpico Greg Louganis ha sposato il compagno Johnny Chaillot, in Queerblog.it. URL consultato il 13 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN4015027 · ISNI (EN0000 0000 8194 6703 · LCCN (ENn88053590 · GND (DE142207098 · WorldCat Identities (ENlccn-n88053590