Gran Premio motociclistico di Germania 1983

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Bandiera della Germania Ovest GP della Germania Ovest 1983
360º GP della storia del Motomondiale
4ª prova su 12 del 1983
Data 8 maggio 1983
Nome ufficiale 47° GP di Germania
Luogo Hockenheimring
Percorso 6,789 km
Circuito permanente
Clima variabile
Risultati
Classe 500
316º GP nella storia della classe
Distanza 15 giri, totale 101,840 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Bandiera del Giappone Takazumi Katayama
Honda in 2' 08" 66 Honda
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts
Yamaha
2. Bandiera del Giappone Takazumi Katayama
Honda
3. Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
Honda
Classe 250
324º GP nella storia della classe
Distanza 15 giri, totale 101,840 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha in 2' 20" 10 Yamaha
Podio
1. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
2. Bandiera della Francia Patrick Fernandez
Bartol
3. Bandiera del Belgio Didier de Radiguès
Chevallier
Classe 125
314º GP nella storia della classe
Distanza 14 giri, totale 95,050 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Garelli in 2' 27" 76 Garelli
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Garelli
2. Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini
Garelli
3. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
Sanvenero
Classe 50
168º GP nella storia della classe
Distanza 10 giri, totale 67,890 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger
Krauser in 2' 47" 73 Krauser
Podio
1. Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger
Krauser
2. Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini
Garelli
3. Bandiera della Germania Gerhard Bauer
Ziegler
Classe sidecar
219º GP nella storia della classe
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha LCR-Yamaha in 2'31"00
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha
2. Bandiera della Francia Alain Michel
LCR-Yamaha
3. Bandiera del Regno Unito Derek Jones
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Germania fu il quarto appuntamento del motomondiale 1983.

Si svolse l'8 maggio 1983 ad Hockenheim, e corsero tutte le classi in singolo, oltre ai sidecars.

Le vittorie furono di Kenny Roberts in classe 500, Carlos Lavado in classe 250, Ángel Nieto in classe 125, Stefan Dörflinger in classe 50 e dell'equipaggio Egbert Streuer/Bernard Schnieders tra i sidecar[1][2].

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata molto disturbata dalla pioggia che dapprima ha costretto a posticipare il via e in seguito ha obbligato ad interrompere la gara in anticipo rispetto ai 18 giri previsti. La classifica, al termine dei 15 giri disputati, ha visto la vittoria dello statunitense Kenny Roberts su Yamaha che ha preceduto le due Honda guidate dal giapponese Takazumi Katayama e dall'italiano Marco Lucchinelli.

La classifica iridata provvisoria vede ancora nettamente in testa lo statunitense Freddie Spencer, vincitore delle tre prove che hanno preceduto questa, che precede Roberts e Lucchinelli[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Yamaha 32.54.40 2 15
2 Bandiera del Giappone Takazumi Katayama Honda 33.01.77 8 12
3 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Honda 33.02.71 4 10
4 Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Honda 33.08.62 1 8
5 Bandiera della Francia Raymond Roche Honda 33.18.26 5 6
6 Bandiera dell'Italia Franco Uncini Suzuki 33.19.20 7 5
7 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Suzuki 33.21.04 11 4
8 Bandiera della Francia Marc Fontan Yamaha 33.21.22 13 3
9 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha 33.32.27 3 2
10 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Suzuki 33.32.85 12 1
11 Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg Honda 33.38.03 6
12 Bandiera dell'Italia Leandro Becheroni Suzuki 33.55.23 18
13 Bandiera dell'Italia Giovanni Pelletier Honda 33.58.46 21
14 Bandiera dell'Italia Walter Migliorati Suzuki 34.16.34 15
15 Bandiera della Svezia Peter Sjöström Suzuki 34.19.83 22
16 Bandiera della Germania Gustav Reiner Suzuki 34.20.90 19
17 Bandiera del Regno Unito Keith Huewen Suzuki 34.31.02 25
18 Bandiera del Regno Unito Steve Parrish Yamaha 34.34.11 20
19 Bandiera della Germania Ernst Gschwender Suzuki 34.44.10 29
20 Bandiera della Germania Walter Hoffmann Suzuki 34.44.55 33
21 Bandiera della Svizzera Wolfgang von Muralt Suzuki 35.03.80 23
22 Bandiera dell'Italia Fabio Biliotti Honda 35.07.92 27
23 Bandiera della Svizzera Philippe Coulon Suzuki 35.10.20 14
24 Bandiera dei Paesi Bassi Henk de Vries Suzuki 35.15.20 31
25 Bandiera del Regno Unito Chris Guy Suzuki 35.17.99 28
26 Bandiera del Regno Unito Dave Dean Yamaha 35.24.98 42
27 Bandiera della Germania Wolfgang Schwarz Suzuki 35.27.32 38
28 Bandiera dell'Italia Corrado Tuzii Honda 35.28.36 45
29 Bandiera dell'Italia Paolo Ferretti Suzuki 36.03.61 26
30 Bandiera della Nuova Zelanda Stu Avant Suzuki 1 giro 34
31 Bandiera del Brasile Marco Greco Suzuki 1 giro 43
32 Bandiera della Svizzera Alain Röthlisberger Yamaha 1 giro 35
33 Bandiera della Svizzera Peter Huber Suzuki 1 giro 44
34 Bandiera della Nuova Zelanda Dennis Ireland Suzuki 1 giro 37
35 Bandiera della Germania Dieter Klopfer Diko 2 giri 47

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Honda 9
Bandiera della Svizzera Sergio Pellandini Suzuki 10
Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari Cagiva 16
Bandiera del Regno Unito Barry Sheene Suzuki 17
Bandiera della Germania Klaus Klein Suzuki 30
Bandiera della Francia Jean Lafond Suzuki 32
Bandiera della Svizzera Andreas Hofmann Suzuki 24
Bandiera del Regno Unito Steve Williams Yamaha 36
Bandiera della Germania Alfons Ammerschläger Suzuki 39
Bandiera dell'Austria Franz Kaserer Suzuki 41
Bandiera della Danimarca Børge Nielsen Suzuki 41
Bandiera della Germania Gerhard Treusch Suzuki 46

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Nella quarto di litro, dopo aver ottenuto anche il giro più veloce, si è imposto il venezuelano Carlos Lavado, al secondo successo consecutivo, davanti al francese Patrick Fernandez e al belga Didier de Radiguès. La classifica provvisoria del campionato vede Lavado che ha sopravanzato de Radigués.

Anche questa gara è stata molto disturbata dalla pioggia, tanto è vero che è stata interrotta al quarto giro a causa di un violento acquazzone ed è stata ripresa in un secondo tempo[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 36.55.62 8 15
2 Bandiera della Francia Patrick Fernandez Bartol 37.15.84 5 12
3 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Chevallier 37.19.64 6 10
4 Bandiera della Svizzera Bruno Lüscher Yamaha 37.23.00 25 8
5 Bandiera della Germania Reinhold Roth Yamaha 37.27.16 4 6
6 Bandiera della Svizzera Roland Freymond Armstrong 37.27.33 12 5
7 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 37.37.06 19 4
8 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Chevallier 37.37.26 3 3
9 Bandiera della Spagna Sito Pons Kobas 37.38.65 32 2
10 Bandiera della Francia Bernard Fau Yamaha 38.06.38 30 1
11 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Rotax 38.06.60 13
12 Bandiera della Francia Hervé Guilleux Kawasaki 38.16.86 16
13 Bandiera del Regno Unito Alan Carter Yamaha 38.17.10 18
14 Bandiera della Francia Jean-Louis Tournadre Yamaha 38.22.45 31
15 Bandiera della Germania Jürgen Schmid Yamaha 38.22.74 34
16 Bandiera della Germania Karl-Thomas Grässel Yamaha 38.24.61 2
17 Bandiera dell'Italia Massimo Matteoni Yamaha 38.24.84 11
18 Bandiera del Regno Unito Tony Head Armstrong 38.25.24 27
19 Bandiera della Germania Harald Eckl Yamaha 38.25.26 35
20 Bandiera della Svizzera Edwin Weibel Yamaha 38.26.17 40
21 Bandiera della Francia Thierry Rapicault Yamaha 38.32.49 23
22 Bandiera del Giappone Kiyotaka Sakai Yamaha 38.42.24 44
23 Bandiera della Germania Stefan Förtsch Yamaha 38.43.41 47
24 Bandiera del Giappone Tadasu Ikeda Yamaha 39.05.80 39
25 Bandiera del Regno Unito Donnie McLeod Yamaha 39.42.76 28
26 Bandiera dei Paesi Bassi Mar Schouten MBA 40.10.96 41
27 Bandiera dei Paesi Bassi Peter Looijesteijn Waddon 1 giro 42
28 Bandiera della Francia Gabriel Gabria Yamaha 1 giro 37
29 Bandiera della Francia Jean-Michel Mattioli Yamaha 1 giro 29

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Secondo successo stagionale consecutivo per il pilota spagnolo Ángel Nieto (campione mondiale in carica) che capeggia anche la classifica provvisoria del campionato, precedendo l'italiano Eugenio Lazzarini, giunto secondo anche in questa prova. Al terzo posto sul podio di questa gara l'altro italiano Pier Paolo Bianchi.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Garelli 34.52.57 2 15
2 Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Garelli 34.56.20 1 12
3 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi Sanvenero 35.00.15 3 10
4 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler MBA 35.06.22 10 8
5 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali MBA 35.13.14 12 6
6 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini MBA 35.15.58 13 5
7 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA 35.18.96 9 4
8 Bandiera della Germania Gerhard Waibel MBA 35.28.39 6 3
9 Bandiera del Belgio Lucio Pietroniro MBA 35.35.17 17 2
10 Bandiera dell'Italia Stefano Caracchi MBA 35.36.29 24 1
11 Bandiera del Venezuela Miguel Gonzales MBA 35.38.21 7
12 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger MBA 35.39.45 18
13 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström MBA 35.39.68 23
14 Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel MBA 35.46.51 15
15 Bandiera dell'Italia Pierluigi Aldrovandi MBA 35.52.00 14
16 Bandiera del Venezuela Ivan Troisi MBA 36.10.02 25
17 Bandiera dell'Italia Libero Piccirillo MBA 36.10.02 20
18 Bandiera della Francia Paul Bordes MBA 36.13.23 11
19 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA 36.34.76 8
20 Bandiera della Germania Willi Hupperich MBA 36.35.86 26
21 Bandiera dei Paesi Bassi Anton Straver MBA 36.47.61 28
22 Bandiera della Francia Bady Hassaine MBA 36.47.82 35
23 Bandiera della Svizzera Peter Sommer MBA 36.48.01 29
24 Bandiera della Svezia Per-Edvard Carlsson MBA 36.57.16 38
25 Bandiera della Germania Helmut Lichtenberg MBA 37.03.79 40
26 Bandiera della Francia Jacky Hutteau MBA 37.08.62 34
27 Bandiera della Germania Bernd Lauermann Morbidelli 37.17.25 39
28 Bandiera dell'Italia Giuseppe Ascareggi MBA 37.20.94 37
29 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez MBA 37.36.67 21
30 Bandiera della Germania Elfenheimer MBA 1 giro 45
31 Bandiera della Spagna Andrés Sánchez MBA 1 giro 41
32 Bandiera della Germania Thomas Weickardt MBA 1 giro 44
33 Bandiera della Danimarca Thomas Pedersen MBA 1 giro 47
34 Bandiera del Belgio Chris Baert MBA 1 giro 43
35 Bandiera della Germania Reinhard Koberstein MBA 1 giro 46
36 Bandiera del Regno Unito Chris Leah MBA 1 giro 50

Classe 50[modifica | modifica wikitesto]

Per la classe di minor cilindrata del mondiale si è trattato della terza presenza e la vittoria, seconda stagionale, è stata dello svizzero Stefan Dörflinger che ha preceduto l'italiano Eugenio Lazzarini e il tedesco Gerhard Bauer.

Nella classifica del campionato è in testa Lazzarini che precede Dörflinger.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Kreidler 28.32.36 1 15
2 Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Garelli 28.32.74 2 12
3 Bandiera della Germania Gerhard Bauer Ziegler 29.20.56 5 10
4 Bandiera dei Paesi Bassi George Looijesteijn Kreidler 29.31.30 6 8
5 Bandiera della Germania Rainer Kunz FKN 29.31.67 11 6
6 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Kreidler 29.31.99 7 5
7 Bandiera della Germania Hagen Klein FKN 29.32.53 4 4
8 Bandiera della Germania Ingo Emmerich Kreidler 29.33.73 16 3
9 Bandiera della Germania Gerhard Singer Kreidler 29.47.29 12 2
10 Bandiera dei Paesi Bassi Theo Timmer Casal 29.47.29 8 1
11 Bandiera dell'Austria Otto Machinek Kreidler 30.25.04 13
12 Bandiera dei Paesi Bassi Jos van Dongen Kreidler 30.27.25 24
13 Bandiera della Francia Paul Bordes Moto 2L 30.27.46 20
14 Bandiera della Spagna Ramon Gali Kreidler 30.27.67 28
15 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Koopman Kreidler 30.36.93 22
16 Bandiera del Belgio Chris Baert Kreidler 30.38.59 19
17 Bandiera dell'Italia Massimo de Lorenzi Minarelli 30.38.76 15
18 Bandiera della Germania Thomas Engl Kreidler 30.52.09 29
19 Bandiera della Jugoslavia Peter Verbic Kreidler 30.52.54 18
20 Bandiera della Francia Yves Le Toumelin TYL 31.12.63 26
21 Bandiera della Germania Günter Schirnhofer Kreidler 31.13.40 23
22 Bandiera della Germania Kasimir Rapczynski Kreidler 1 giro 27
23 Bandiera del Regno Unito Ian McConnachie Rudge 1 giro 36
24 Bandiera della Finlandia Stefan Danielsson Kreidler 1 giro 30
25 Bandiera della Finlandia Mika-Sakari Komu Kreidler 1 giro 31
26 Bandiera della Germania Klaus Kull KKS 1 giro 39
27 Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Kreidler 1 giro 33
28 Bandiera della Germania Bruno Treitlein Kawadrom 1 giro 37
29 Bandiera dell'Italia Massimo Fargeri Kreidler 1 giro 35
30 Bandiera dell'Austria Hans-Jürgen Hummel Sachs 1 giro 9
31 Bandiera del Regno Unito Spencer Crabbe MBA 2 giri 41
32 Bandiera della Germania Inge Arends Schuster 3 giri 38

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

La seconda gara stagionale dei sidecar, disputata sotto la pioggia, è vinta dall'equipaggio olandese Egbert Streuer-Bernard Schnieders. La corsa era stata però dominata da Rolf Biland-Kurt Waltisperg, partiti in pole e autori del giro più veloce, ma costretti al ritiro all'ultima tornata da una rottura del motore, quando avevano 18 secondi di vantaggio su Streuer[3]. Problemi affliggono anche i campioni in carica Werner Schwärzel-Andreas Huber, che avevano lottato con lo stesso Streuer per la seconda piazza; alla fine sul podio salgono Alain Michel-Claude Monchaud e Derek Jones-Brian Ayres[4].

La classifica dopo due gare è molto corta, con Biland e Streuer a 15 punti (una vittoria e un ritiro), Mick Barton e Michel a 12, Hermann Huber a 11.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders LCR-Yamaha 36'09"21[3] 15
2 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Francia Claude Monchaud LCR-Yamaha 36'17"33 12
3 Bandiera del Regno Unito Derek Jones Bandiera del Regno Unito Brian Ayres LCR-Yamaha 36'53"86 10
4 Bandiera del Regno Unito Trevor Ireson Bandiera del Regno Unito Ashley Wooller Ireson-Yamaha 37'04"75 8
5 Bandiera del Regno Unito Frank Wrathall Bandiera del Regno Unito Phil Spendlove Seymaz-Yamaha 37'15"15 6
6 Bandiera della Germania Ovest Hermann Huber Bandiera della Germania Ovest Wolfgang Möckel LCR-Yamaha 37'22"17 5
7 Bandiera dei Paesi Bassi Hein van Drie Bandiera dei Paesi Bassi Willem van Dis LCR-Yamaha 4
8 Bandiera della Germania Ovest Egon Schons Bandiera della Germania Ovest Eckart Rösinger Busch-Yamaha 3
9 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera del Giappone Kunio Takeshima LCR-Yamaha 2
10 Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Donnie Williams Seymaz-Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Finalmente Roberts batte Spencer, su archiviolastampa.it, La Stampa, 9 maggio 1983. URL consultato il 10 aprile 2016.
  2. ^ a b (ES) Nieto Domino en 125 c.c., su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 9 maggio 1983. URL consultato il 10 aprile 2016.
  3. ^ a b (FR) Dörflinger victorieux - Cornu malchanceux, Nouvelliste, 9 maggio 1983, p. 37. URL consultato il 18 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Geluk lacht zijspanduo uit Assen toe, Nieuwsblad van het Noorden, 9 maggio 1983, p. 21. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 16 maggio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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