Gran Premio di Bari 1956

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Bandiera dell'Italia Gran Premio di Bari 1956
Gara extra-campionato
Data 22 luglio 1956
Nome ufficiale IX Gran Premio di Bari
Luogo Bari, Puglia
Percorso 5,55 km
Circuito stradale
Distanza 36 giri, 199,800 km
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Regno Unito Stirling Moss Bandiera del Regno Unito Stirling Moss
Maserati 300 S in 2:32.4 Maserati 300 S in 2:28.9
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Stirling Moss
Maserati 300 S
2. Bandiera della Francia Jean Behra
Maserati 200 S
3. Bandiera dell'Italia Cesare Perdisa
Maserati 200 S

Il Gran Premio di Bari 1956 fu l'ultima gara svoltasi sul circuito pugliese.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1956 il percorso del Gran Premio di Bari, essendo ormai in piena zona abitata, venne invertito nel senso di marcia: tribune e box furono sistemati sul piazzale antistante l'ingresso della Fiera del Levante.

La gara, riservata alle vetture Sport, si tenne il 22 luglio, 1956. Fu organizzata in due gare: la prima per vetture Sport fino a 2000cc e la seconda oltre i 2000cc valevole per il Campionato Nazionale Conduttori.

La Maserati scese in forze con uno squadrone di 150 S, 200 S e 300 S e con qualche vecchia, ma sempre competitiva, A6GCSS.

La scuderia Ferrari portò le 857 S affidate a Alfonso de Portago e al giovane di belle promesse Phil Hill, con le scuderie private gareggiarono le 750 Monza e le 500 TR.

Gara 1: Sport fino a 2000cc[modifica | modifica wikitesto]

Cronaca[modifica | modifica wikitesto]

Le prove della gara fino a 2000cc, furono ad appannaggio di Behrà, dietro di lui il giovane Perdisa e Cabianca. Quarto Villoresi (una vecchia conoscenza di Bari) seguito da Piero Carini e Gino Munaron. Quindi ed un'altra volpe d'argento nota al pubblico barese: Franco Cortese; ottavo un futuro costruttore di automobili da corsa: Alejandro De Tomaso.

La gara per le vetture Sport fino a 2000cc fu dominata dai piloti della Maserati Behra e Perdisa, Cabianca su Osca al 3º posto. Molti i ritiri, tra cui la Maria Teresa de Filippis ed Isabelle Haskell.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Nr Pilota Vettura Giri Tempo/Ritiro
1 2 Bandiera della Francia Jean Behra Maserati 200 S 27 1h11:17.0
2 6 Bandiera dell'Italia Cesare Perdisa Maserati 200 S 27 1h11:30.0
3 10 Bandiera dell'Italia Giulio Cabianca OSCA MT4 27 1h13:10.5
4 18 Bandiera dell'Italia Gino Munaron Ferrari 500 TR 26 + 1 giri
5 8 Bandiera dell'Italia Francesco Giardini Maserati A6GCS 26 + 1 giri
6 4 Bandiera dell'Italia Franco Cortese Ferrari 500 TR 26 + 1 giri
7 22 Bandiera dell'Italia Gaetano Starrabba Ferrari 500 TR 26 + 1 giri
8 12 Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi OSCA MT4 25 + 2 giri
9 28 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Tak Maserati 150 S 24 +3 giri
10 30 Bandiera della Germania Helmut Karl Busch Porsche Porsche 20 +7 giri
Rit 16 Bandiera dell'Italia Maria Teresa de Filippis Maserati A6GCS ? Motore
Rit 26 Bandiera dell'Argentina de Tomaso Alejandro Maserati 150 S ? Pressione olio
Rit 14 Bandiera dell'Italia Piero Carini Ferrari 500 TR ? Motore
Rit 24 Bandiera degli Stati Uniti Isabelle Haskell Maserati A6GCS ?
Rit 20 Bandiera del Regno Unito Mike Anthony Lotus Eleven Bristol ? Sospensione

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Pos Nr Pilota Vettura Tempo
1 2 Bandiera della Francia Jean Behra Maserati 200 S 2:39.3
2 6 Bandiera dell'Italia Cesare Perdisa Maserati 200 S 2:40.0
3 10 Bandiera dell'Italia Giulio Cabianca OSCA MT4 2:44.2
4 12 Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi OSCA MT4 2:46,3
5 14 Bandiera dell'Italia Piero Carini Ferrari 500 TR 2:48,9
6 18 Bandiera dell'Italia Gino Munaron Ferrari 500 TR 2:49,0
7 4 Bandiera dell'Italia Franco Cortese Ferrari 500 TR 2:49,7
8 26 Bandiera dell'Argentina de Tomaso Alejandro Maserati 150 S 2:50,5
9 8 Bandiera dell'Italia Francesco Giardini Maserati A6GCS 2:52,5
10 16 Bandiera dell'Italia Maria Teresa de Filippis Maserati A6GCS 2:54,8
11 22 Bandiera dell'Italia Gaetano Starrabba Ferrari 500 TR 2:57,3
12 24 Bandiera degli Stati Uniti Isabelle Haskell Maserati A6GCS 2:58,7
13 28 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Tak Maserati 150 S 2:59,0
14 20 Bandiera del Regno Unito Mike Anthony Lotus Eleven Bristol 3:01,2
15 30 Bandiera della Germania Helmut Karl Busch Porsche Porsche 3:19,5

Gara 2: Sport oltre 2000cc[modifica | modifica wikitesto]

Cronaca[modifica | modifica wikitesto]

Nella categoria regina le prove videro prevalere Moss su Maserati 300S davanti a De Portago su Ferrari 857 S, l'anziano Taruffi e la giovane promessa Ferrari: Phil Hill. Alla partenza lanciata Moss precedette Taruffi, Wharton, De Portago e Perdisa; qualche metro in più per Musy e Behrà. Dopo l'emozione della partenza, la gara perse di significato in quanto Moss, nel volgere di pochi giri, doppiò la maggior parte dei rivali. Le uniche emozioni furono il tentativo di rimonta di De Portago dal 17º posto (a seguito di un problema meccanico) al 6º posto per poi ritirarsi subito dopo. L'altro duello emozionante vide Behrà e Perdisa che, sebbene guidassero due Maserati 200S (categoria fino a 2000cc), riuscirono a star davanti a tutti gli altri. La gara per vetture Sport oltre i 2000cc fu vinta dall'asso inglese Stirling Moss che precedette Jean Behra, il fresco vincitore della classe inferiore, ed il nostro Cesare Perdisa.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Nr Pilota Vettura Giri Tempo/Ritiro
1 42 Bandiera del Regno Unito Stirling Moss Maserati 300 S 36 1h30:52.4
2 2 Bandiera della Francia Jean Behra Maserati 200 S 36 1h33:02.2
3 6 Bandiera dell'Italia Cesare Perdisa Maserati 200 S 36 1h33:06.2
4 40 Bandiera dell'Italia Piero Taruffi Maserati 300 S 36 1h33:21.9
5 54 Bandiera della Svizzera Benoit Musy Maserati 300 S 35 + 1 giri
6 56 Bandiera del Regno Unito Duncan Hamilton Jaguar Jaguar D-Type 34 + 2 giri
7 46 Bandiera dell'Italia Franco Bordoni Maserati 300 S 34 + 2 giri
8 52 Bandiera del Regno Unito Ken Wharton Ferrari 750 Monza 34 + 2 giri
9 68 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Tak Mercedes 300 SL 32 +6 giri
10 66 Bandiera della Francia Pierre Meyrat Ferrari 750 Monza 30 +68 giri
Rit 62 Bandiera del Regno Unito Graham Whitehead Aston Martin DB3S ? Cambio
Rit 70 Bandiera della Svezia Jo Bonnier Alfa Romeo-6CM 3000 ? Frizione
Rit 50 Bandiera dell'Italia Luigi Piotti Maserati 300 S ? Motore
Rit 58 Bandiera dell'Italia Luigi Bellucci Gordini-Gordini ? DNF
Rit 72 Bandiera degli Stati Uniti Herbert Mackay-Fraser Ferrari 750 Monza ? Surriscaldamento
Rit 44 Bandiera della Spagna Alfonso De Portago Ferrari 857 S ? Pressione olio
NP 48 Bandiera degli Stati Uniti Phil Hill Ferrari Ferrari
NP 60 Bandiera del Regno Unito Dan Margulies Jaguar Jaguar C-Type
NP 64 Bandiera della Francia Marceau Hauret Talbot Talbot

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Pos Nr Pilota Vettura Tempo
1 42 Bandiera del Regno Unito Stirling Moss Maserati 300 S 2:32.4
2 44 Bandiera della Spagna Alfonso De Portago Ferrari 857 S 2:34.2
3 40 Bandiera dell'Italia Piero Taruffi Maserati 300 S 2:37.6
4 48 Bandiera degli Stati Uniti Phil Hill Ferrari Ferrari 2:38.8
5 54 Bandiera della Svizzera Benoit Musy Maserati 300 S 2:41.6
6 52 Bandiera del Regno Unito Ken Wharton Ferrari 750 Monza 2:44.5
7 72 Bandiera degli Stati Uniti Herbert Mackay-Fraser Ferrari 750 Monza 2:45.1
8 70 Bandiera della Svezia Jo Bonnier Alfa Romeo-6CM 3000 2:45.5
9 56 Bandiera del Regno Unito Duncan Hamilton Jaguar Jaguar D-Type 2:45.8
10 68 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Tak Mercedes 300 SL 2:47.7
11 62 Bandiera del Regno Unito Graham Whitehead Aston Martin DB3S 2:48.3
12 58 Bandiera dell'Italia Luigi Bellucci Gordini-Gordini 2:49.3
13 46 Bandiera dell'Italia Franco Bordoni Maserati 300 S
14 50 Bandiera dell'Italia Luigi Piotti Maserati 300 S
15 66 Bandiera della Francia Pierre Meyrat Ferrari 750 Monza

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Gran Premio di Bari, su granpremiodibari.it (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2014).
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