Gonzaga di Castel Goffredo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gonzaga di Castel Goffredo
StatoMarchesato di Castel Goffredo
Casata di derivazioneGonzaga di Luzzara
Casata principale Gonzaga
TitoliMarchesi di Castel Goffredo
FondatoreAloisio Gonzaga
Ultimo sovranoRodolfo Gonzaga
Attuale caporamo estinto
Data di fondazione1511
Data di estinzione1593
Etniaitaliana

I Gonzaga di Castel Goffredo furono un ramo cadetto della dinastia Gonzaga[1] che ebbe origine a Castel Goffredo, già feudo autonomo gonzaghesco dal 1444, nel 1511 con Aloisio Gonzaga.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ritratto di Aloisio Gonzaga
Lo stesso argomento in dettaglio: Marchesato di Castel Goffredo.

Rodolfo Gonzaga[3][4], terzogenito maschio del marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga, ebbe il feudo e il titolo di marchese di Luzzara, Castel Goffredo e Castiglione delle Stiviere alla morte del padre, nel 1478. Ricevette dall'imperatore Massimiliano I d'Asburgo l'investitura nel 1494.

A seguito della sua morte nella battaglia di Fornovo del 1495 il feudo venne diviso ulteriormente tra i suoi figli:

Alla morte di Aloisio nel 1549, i suoi domini furono divisi tra i tre figli:

Il feudo di Castel Goffredo ebbe una storia drammatica: Alfonso, capitano dell'esercito spagnolo, fu assassinato nel 1592 dal nipote di Castiglione Rodolfo Gonzaga per motivi ereditari e divenne di fatto signore di Castel Goffredo. Costui, a causa della sua crudeltà, venne a sua volta assassinato da Michele Volpetti il 3 gennaio 1593 mentre si recava alla messa con la moglie Elena Aliprandi e la figlia Cinzia.

Alla morte di Rodolfo il fratello minore Francesco, marchese di Castiglione e suo successore, vantava pretese ad incorporare il feudo di Castel Goffredo. Ma dopo lunghe controversie presso l'imperatore, nel 1602 fu unito al ducato di Mantova con Vincenzo Gonzaga in cambio delle terre di Medole.

Così si estinsero i "Gonzaga di Castel Goffredo".

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

 Rodolfo
(1452-1495)
 
  
 Gianfrancesco
(1488-1525)
 Aloisio
(1494-1549)
  
    
 Ramo di Luzzara
Alfonso
(1541-1592)
 Orazio
(1545-1587)
 Ferrante
(1544-1586)
   
           
Ferdinando
Caterina 1 sp. Carlo Trivulzio
(1574-1615?)
Giulia
(1576-?)
Ginevra
(1578-?)
Giovanna
Maria
Luigia
Luigi
(naturale)
Ramo di Solferino
Rodolfo
(1569-1593)
Francesco
(1577-1616)
  
  
 Ramo di Castel Goffredo
(estinto)
Ramo di Castiglione

Marchesi di Castel Goffredo[modifica | modifica wikitesto]

sposò Agnese da Montefeltro, senza discendenza
prima sposò nel 1478 Antonia Malatesta, senza figli
sposò in seconde nozze nel 1484 Caterina Pico

Marchesi di Castel Goffredo (linea cadetta "Gonzaga di Castel Goffredo")[modifica | modifica wikitesto]

sposò in prime nozze Ginevra Rangoni
sposò in seconde nozze nel 1540 Caterina Anguissola
sposò Ippolita Maggi
sposò Elena Aliprandi
Stemma dei Gonzaga sulla Torre civica di Castel Goffredo, XVI secolo

Arma[modifica | modifica wikitesto]

I Gonzaga nella loro storia non fecero mai uso della brisura nel loro stemma. Pertanto nemmeno per il ramo cadetto dei "Gonzaga di Castel Goffredo" esiste un'arma specifica. Essi utilizzarono pertanto lo stemma adottato dai duchi di Mantova e del Monferrato nel XVI secolo che così si blasona: D'argento, alla croce patente di rosso accantonata da quattro aquile di nero dal volo abbassato; sul tutto, inquartato: nel primo e nel quarto di rosso al leone dalla coda doppia d'argento, armato e lampassato d'oro, coronato e collarinato dello stesso; nel secondo e nel terzo fasciato d'oro e di nero.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Touring Club Italiano, Lombardia, Milano, 2002.
  2. ^ Piero Gualtierotti, Il Tartarello, n. 4, dicembre 1978, p. 8.
  3. ^ Gonzaga nobile famiglia, su sapere.it. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  4. ^ Giovanni Gonzaga, ultimo marchese di Luzzara, su unpaese.blogspot.com. URL consultato il 12 gennaio 2012.
  5. ^ Roggero Roggeri, Leandro Ventura, I Gonzaga delle nebbie. Storia di una dinastia cadetta nelle terre tra Oglio e Po, Cinisello Balsamo, 2008.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Amadei;Ercolano Marani (a cura di), I Gonzaga a Mantova, Milano, 1975. ISBN non esistente.
  • Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la Storia di Castelgoffredo e biografia di que' principi Gonzaga che l'hanno governato personalmente, Castel Goffredo, 1840. ISBN non esistente
  • Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la Storia patria od Effemeridi storiche patrie, Tomo I-II-III, Castel Goffredo, 1840. ISBN non esistente
  • Cesare Cantù, La Lombardia nel secolo XVII, Milano, 1854.ISBN non esistente
  • Bartolomeo Arrighi, Mantova e la sua Provincia, Milano, 1859.ISBN non esistente
  • Francesco Bonfiglio, Notizie storiche di Castelgoffredo, Brescia, 1922.ISBN non esistente
  • Francesco Bonfiglio, Appendice alle notizie storiche di Castel Goffredo, Asola, 1925.ISBN non esistente
  • Città di Castiglione delle Stiviere (a cura di), Castiglione attraverso i secoli, Verona, 2004. ISBN non esistente.
  • Giuseppe Coniglio, I Gonzaga, Varese, Dall'Oglio, 1973.ISBN non esistente
  • Costante Berselli, Castelgoffredo nella storia, Mantova, 1978.ISBN non esistente
  • Giancarlo Malacarne, Gonzaga, Genealogie di una dinastia, Modena, Il Bulino, 2010, ISBN 978-88-86251-89-1.
  • Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Verona, 1990.ISBN non esistente
  • Massimo Marocchi, Principi, santi, assassini, Mantova, 2015, ISBN 978-88-95490-74-8.
  • Massimo Marocchi, Muoia il malgoverno! Rivolte popolari contro i Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Mantova, 2022, ISBN 978-88-909364-3-2.
  • Tullio Ferro, Le colline dei Gonzaga, Mantova, 2004, ISBN 88-7495-101-9.
  • Roggero Roggeri, Leandro Ventura, I Gonzaga delle nebbie. Storia di una dinastia cadetta nelle terre tra Oglio e Po, Cinisello Balsamo, 2008.ISBN non esistente
  • Roberto Brunelli, I Gonzaga. Quattro secoli per una dinastia, Mantova, 2010.
  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Roma, 1836. ISBN non esistente.
  • Giovanni Scardovelli, Luigi, Alfonso e Rodolfo Gonzaga marchesi di Castelgoffredo, Bologna, 1890.
  • Giuseppe Amadei;Ercolano Marani (a cura di), Signorie padane dei Gonzaga, Mantova, 1982. ISBN non esistente.
  • Lisa Tabai, Massimo Telò e Alfio Milazzo, Appunti d'arte. Conversazioni sugli affreschi di Palazzo Gonzaga-Acerbi, Viterbo, Press Up, ottobre 2020, SBN IT\ICCU\LO1\1806304.
  • Massimo Telò (a cura di), Aloisio Gonzaga. Un principe nella Castel Goffredo del '500, Roma, PressUp, 2021, ISBN non esistente.
  • Francesco Brigoni, Medole attraverso i tempi, Medole, 1978. ISBN non esistente.
  • Guido Sommi Picenardi, Castel Goffredo e i Gonzaga, Milano, 1864, SBN IT\ICCU\LO1\0148459.

Altre fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1999 – Immagina. Castel Goffredo: l'evoluzione di un territorio, CD-ROM, a cura del Comune di Castel Goffredo.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]