Gobius geniporus

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Ghiozzo geniporo
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Osteichthyes
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Gobioidei
Famiglia Gobiidae
Sottofamiglia Gobiinae
Genere Gobius
Specie G. geniporus
Nomenclatura binomiale
Gobius geniporus
Valenciennes, 1837
Sinonimi

Gobius arenae,
Gobius cruentatus geniporus

Il ghiozzo geniporo (Gobius geniporus Valenciennes, 1837) è un pesce di mare appartenente alla famiglia Gobiidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Endemico del mar Mediterraneo. È comune nei mari italiani. Vive nei pressi di praterie di posidonia dove ci siano spiazzi sabbiosi a profondità di qualche metro.

Particolare della testa

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Difficilmente distinguibile da Gobius fallax, Gobius bucchichi e Gobius xanthocephalus:

  • una macchia scura sulla guancia, appena sotto l'occhio
  • una linea di macchie scure alternate con macchie chiare allineate al centro dei fianchi
  • il giovane è chiaro con una linea scura che attraversa l'occhio, più lunga di quella che ha G. bucchichi.

Gli occhi dell'animale in vita sono verde acceso. L'adulto si aggira mediamente sui 10–12 cm.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Casuale ed involontaria.

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

Si adatta bene all'allevamento in acquario ed è apprezzato poiché, non essendo un animale sospettoso, si lascia osservare facilmente al contrario di altri gobidi che se ne stanno sempre intanati.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 88-425-1003-3
  • Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X

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