Glasgow City Football Club

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Glasgow City Football Club
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Arancione, nero[1]
Dati societari
Città Glasgow
Nazione Bandiera della Scozia Scozia
Confederazione UEFA
Federazione SFA
Campionato Scottish Women's Premier League
Fondazione 1998
Presidente Bandiera della Scozia Carol Anne Stewart
Allenatore Bandiera dell'Irlanda Eileen Gleeson
Stadio Petershill Park
(1 000 posti)
Sito web www.glasgowcityfc.co.uk
Palmarès
Titoli nazionali 16 Scottish Women's Premier League
Trofei nazionali 8 Scottish Women's Cup
6 Scottish Women's League Cup
Dati aggiornati al 2 gennaio 2020
Si invita a seguire il modello di voce

Il Glasgow City Football Club è una società di calcio femminile scozzese con sede nella città di Glasgow. Milita nella Scottish Women's Premier League, la massima divisione del campionato scozzese, di cui è stata campione in carica ininterrottamente dal 2008 al 2021.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il club fu fondato nel 1998[2] da Laura Montgomery e Carol Anne Stewart. In poco tempo si stabilì ai primi posto della massima serie del campionato scozzese, vincendo il suo primo campionato nella stagione 2004-2005. Nelle successive due stagioni terminò il campionato al secondo posto dietro l'Hibernian, per poi tornare a conquistare il primo posto nella stagione 2007-2008[3].

Nella stagione 2012 il Glasgow City vinse tutte le partite casalinghe e vinse 20 delle 21 partite del campionato[4]. Vincendo oltre al campionato anche la Scottish Women's Cup e la Scottish Women's League Cup, completò nel 2012 il treble[5]. Riuscì a ripetere la stessa impresa nel 2013[6] e nel 2014[7]. In particolare, nel 2014 il Glasgow City vide interrotta la sua imbattibilità casalinga che durava da sei anni, venendo sconfitto per 1-0 dallo Spartans[8]. Ha conquistato il quarto treble consecutivo al termine della stagione 2015[9].

Nel febbraio 2013 il Glasgow City comunicò il proprio interesse a entrare a far parte della Football Association Women's Super League (FA WSL), la federazione calcistica inglese[10]. Il Glasgow City giustificò questo interesse con la percezione che il calcio femminile in Scozia non si stesse sviluppando a sufficienza[10]. La FA WSL respinse questo interesse chiudendo le porte all'accesso del Glasgow City al campionato inglese[11]. Nell'ottobre 2013 il Glasgow City espresse nuovamente il proprio interesse a giocare nel campionato inglese[12].

Il Glasgow City ha partecipato più volte alla UEFA Women's Champions League, ottenendo il suo miglior risultato nella stagione 2014-2015 raggiungendo i quarti di finale. Dopo aver superato il girone di qualificazione, eliminò prima il Medyk Konin nei sedicesimi di finale e poi lo Zurigo negli ottavi di finale[13]. Nei quarti di finale subì una pesante sconfitta dal Paris Saint-Germain[14]. Anche grazie alle prestazioni offerte dal Glasgow City in UEFA Women's Champions League la federazione calcistica della Scozia potrà iscrivere due squadre alla UEFA Women's Champions League 2016-2017, risultando l'undicesima federazione secondo il ranking UEFA[15] e beneficiando dell'allargamento da 8 a 12 delle federazione che possono iscrivere due squadre[16]. Nell'ottobre 2016 ha vinto il suo undicesimo campionato, il decimo consecutivo[17].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Glasgow City Football Club
  • 1998 - Fondazione del Glasgow City Football Club
  • ...
  • 2000-2001 - 2º in Premier Division.
  • 2001-2002 - 2º in Premier Division.
  • 2002-2003 - ? in Premier League.
  • 2003-2004 - 2º in Premier League.
  • 2004-2005 - Campione di Scozia (1º titolo).
  • 2005-2006 - 2º in Premier League.
  • 2006-2007 - 2º in Premier League.
  • 2007-2008 - Campione di Scozia (2º titolo).
  • 2008-2009 - Campione di Scozia (3º titolo).
  • 2009 - Campione di Scozia (4º titolo).
  • 2010 - Campione di Scozia (5º titolo).
  • 2011 - Campione di Scozia (6º titolo).
  • 2012 - Campione di Scozia (7º titolo).
  • 2013 - Campione di Scozia (8º titolo).
  • 2014 - Campione di Scozia (9º titolo).
  • 2015 - Campione di Scozia (10º titolo).
  • 2016 - Campione di Scozia (11º titolo).
  • 2017 - Campione di Scozia (12º titolo).
  • 2018 - Campione di Scozia (13º titolo).
  • 2019 - Campione di Scozia (14º titolo).
  • 2020-2021 - Campione di Scozia (15º titolo).
  • 2021-2022 - 2º in Premier League.
  • 2022-2023 - Campione di Scozia (16º titolo).

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Excelsior Stadium.

Nei primi anni disputava le partite casalinghe al Petershill Park, a Springburn, distretto a nord del centro di Glasgow, situato al numero 30 di Adamswell Street, impianto da 1 000 spettatori dei quali la metà a sedere. Successivamente ha trasferito la propria base all'Excelsior Stadium di Airdrie[2], per poi ritornare al Petershill Park.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2004-2005, 2007-2008, 2008-2009, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020-2021, 2022-23
2004, 2006, 2009, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2019
2008, 2009, 2012, 2013, 2014, 2015
1998-1999

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2000-2001, 2003-2004, 2005-2006, 2006-2007

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Record[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito alcuni record aggiornati al 2 gennaio 2020:

Risultati nelle competizioni UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Competizione Fase Avversario Risultato
andata ritorno aggregato
2005-06 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera della Spagna Athletic Bilbao 2-6
Bandiera dei Paesi Bassi Saestum 0-7
Bandiera del Belgio KFC Rapide Wezemaal 1-5
2008-09 UEFA Women's Cup fase a gironi, primo turno Bandiera dei Paesi Bassi AZ 1-1
Bandiera della Serbia ŽFK Mašinac Niš 4-0
Bandiera della Moldavia Narta Chişinău 11-0
fase a gironi, secondo turno Bandiera della Norvegia Røa IL 1-6
Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 0-1
Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 1-3
2009-10 Champions League gironi di qualificazione Bandiera della Germania Bayern Monaco 2-5
Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 2-0
Bandiera della Georgia Norchi Dinamoeli 9-0
2010-11 Champions League gironi di qualificazione Bandiera dell'Irlanda del Nord Crusaders NS 8-0
Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava 4-0
Bandiera della Germania 2001 Duisburg 0-4
2011-12 Champions League gironi di qualificazione Bandiera della Serbia Spartak Subotica 4-0
Bandiera di Malta Mosta 8-0
Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík 5-0
sedicesimi di finale Bandiera dell'Islanda Valur 1-1 3-0 4-1
ottavi di finale Bandiera della Germania Turbine Potsdam 0-10 0-7 0-17
2012-13 Champions League gironi di qualificazione Bandiera della Croazia Osijek 3-2
Bandiera della Moldavia Noroc 11-0
Bandiera della Finlandia PK-35 Vantaa 1-1
sedicesimi di finale Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring 1-2 0-0 1-2
2013-14 Champions League gironi di qualificazione Bandiera della Croazia Osijek 7-0
Bandiera di Malta Birkirkara 9-0
Bandiera dei Paesi Bassi Twente 2-0
sedicesimi di finale Bandiera del Belgio Standard Liegi 2-2 3-1 5-3
ottavi di finale Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0-3 2-3 2-6
2014-15 Champions League gironi di qualificazione Bandiera della Slovacchia Nové Zámky 5-0
Bandiera dell'Irlanda del Nord Glentoran United 1-0
Bandiera dell'Ucraina Žytlobud-1 Charkiv 4-0
sedicesimi di finale Bandiera della Polonia Medyk Konin 0-2 3-0 3-2
ottavi di finale Bandiera della Svizzera Zurigo 1-2 4-2 5-4
quarti di finale Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 0-2 0-5 0-7
2015-16 Champions League sedicesimi di finale Bandiera dell'Inghilterra Chelsea 0-1 0-3 0-4
2016-17 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Svezia Eskilstuna United 0-1 1-2 1-3
2017-18 Champions League sedicesimi di finale Bandiera del Kazakistan BIIK Kazygurt 0-3 4-1 4-4 (gfc)
2018-19 Champions League gironi di qualificazione Bandiera del Belgio Anderlecht 1-2
Bandiera della Georgia Martve 7-0
Bandiera della Polonia Górnik Łęczna 2-0
sedicesimi di finale Bandiera di Cipro Barcelona FA 2-0 0-1 2-1
ottavi di finale Bandiera della Spagna Barcellona 0-5 0-3 0-8

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2022-2023[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia tratti dal sito ufficiale[18] e sito UEFA[19], aggiornati al 17 agosto 2022.

N. Ruolo Calciatrice
2 Bandiera della Scozia D Chloe Warrington
3 Bandiera della Scozia D Amy Muir
4 Bandiera della Scozia C Hayley Lauder
5 Bandiera dell'Irlanda D Claire Walsh
6 Bandiera della Scozia C Joanne Love (capitano)
7 Bandiera della Scozia C Mairead Fulton
8 Bandiera della Turchia C Dilan Bora
9 Bandiera del Messico A Desirée Monsiváis
10 Bandiera dell'Irlanda A Clare Shine
11 Bandiera dell'Irlanda A Emily Whelan
12 Bandiera della Scozia D Jenna Clark
14 Bandiera della Scozia A Lauren Davidson
15 Bandiera della Scozia A Abbi Grant
N. Ruolo Calciatrice
16 Bandiera della Polonia C Kinga Kozak
17 Bandiera della Scozia C Sarah Gibb
18 Bandiera della Nuova Zelanda D Meikayla Moore
19 Bandiera dell'Irlanda A Aoife Colvill
21 Bandiera della Costa Rica A Priscila Chinchilla
22 Bandiera degli Stati Uniti C Peyton Perea
23 Bandiera della Scozia A Megan Foley
25 Bandiera della Scozia P Erin Clachers
26 Bandiera della Scozia D Niamh Noble
28 Bandiera degli Stati Uniti D Erin Greening
29 Bandiera della Scozia P Lee Gibson
35 Bandiera della Scozia P Ava Easdon

Rosa 2020[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia tratti dal sito UEFA.com[20] e come da sezione news del sito ufficiale[21], aggiornati al 17 ottobre 2020.

N. Ruolo Calciatrice
2 Bandiera della Scozia D Rachel McLauchlan
3 Bandiera degli Stati Uniti D Zaneta Wyne
4 Bandiera della Scozia C Hayley Lauder
5 Bandiera del Sudafrica D Janine van Wyk
6 Bandiera della Scozia C Joanne Love
7 Bandiera della Scozia C Mairead Fulton
8 Bandiera della Scozia C Leanne Crichton
9 Bandiera della Scozia A Kirsty Howat
10 Bandiera dell'Irlanda A Clare Shine
11 Bandiera dell'Irlanda C Tyler Toland
N. Ruolo Calciatrice
12 Bandiera della Scozia D Jenna Clark
14 Bandiera della Scozia A Lauren Davidson
15 Bandiera degli Stati Uniti D Sharon Wojcik
16 Bandiera della Scozia C Leanne Ross (capitano)
18 Bandiera della Scozia C Samantha Kerr
19 Bandiera dell'Australia A Aoife Colvill
20 Bandiera dell'Irlanda del Nord D Lauren Wade
23 Bandiera della Scozia C Megan Foley
25 Bandiera della Scozia P Erin Clachers
29 Bandiera della Scozia P Lee Alexander

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Glasgow City Unveil New Kit, su shekicks.net (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
  2. ^ a b (EN) Club Details, su glasgowcityladiesfc.co.uk. URL consultato il 14 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2015).
  3. ^ (EN) Scotland (Women)-List of Champions, su rsssf.com.
  4. ^ (EN) Scotland (Women) 2012, su rsssf.com.
  5. ^ (EN) Glasgow City lift Henson Scottish Cup to complete treble, su scottishfa.co.uk, Scottish FA. URL consultato il 14 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  6. ^ (EN) Glasgow City secure sixth Scottish Cup win and second successive domestic treble, su scotzine.com.
  7. ^ (EN) City win the Scottish Cup to complete a historic treble, su glasgowcityladiesfc.co.uk. URL consultato il 14 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  8. ^ (EN) SWPL: Glasgow City lose six-year unbeaten record against Spartans, su bbc.com/sport.
  9. ^ (EN) City defeat Hibs to complete historic fourth treble, su glasgowcityfc.co.uk. URL consultato il 14 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2015).
  10. ^ a b (EN) Glasgow City’s dream move south meets opposition, su scotsman.com.
  11. ^ (EN) Glasgow City 'surprised' after FA close door on switch to England, su heraldscotland.com.
  12. ^ (EN) Glasgow City manager eyes entry to English Women's Super League, su bbc.com/sport.
  13. ^ (EN) Women's Champions League: Glasgow City 4-2 Zurich (5-4), su bbc.com/sport.
  14. ^ (EN) Paris St-Germain 5-0 Glasgow City: City bow out to classy French, su bbc.com/sport.
  15. ^ Ranking UEFA per la stagione 2016-2017 (PDF), su it.uefa.com, UEFA.
  16. ^ Scozia tra le grandi, su it.uefa.com, UEFA.
  17. ^ (EN) Glasgow City clinch 10 league titles in a row by beating Hibs, su bbc.com/sport, 23 ottobre 2016. URL consultato il 28 aprile 2017.
  18. ^ (EN) Squad, su glasgowcityfc.co.uk. URL consultato il 17 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2021).
  19. ^ (EN) Squad, su it.uefa.com. URL consultato il 17 agosto 2022.
  20. ^ Glasgow City FC - Squadra, su it.uefa.com. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  21. ^ (EN) latest, su it.uefa.com. URL consultato il 17 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2020).

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