Giuseppe Thaon di Revel di Sant'Andrea

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Giuseppe Alessandro Thaon di Revel e Sant'Andrea
Marchese Thaon di Revel
Stemma
Stemma
PredecessoreCarlo Francesco Thaon di Revel e Sant'Andrea
SuccessoreCarlo Ippolito Thaon di Revel e Sant'Andrea
TrattamentoSua Eccellenza
Altri titoliSignore di Castelnuovo
NascitaNizza, 8 ottobre 1756
MorteTorino, 20 luglio 1820 (63 anni)
Luogo di sepolturaPoirino
DinastiaThaon di Revel
PadreCarlo Francesco Thaon di Revel e Sant'Andrea
MadreMaddalena dei conti Galleani di Todone
ConsortePaolina Irene Beatrice dei duchi Galean d'Aseroz de Gudagne
FigliCarlo Ippolito e Beatrice (gemelli)
Ignazio Gerolamo e Giuseppina
ReligioneCattolicesimo
MottoEt Sapienti Prodest
Giuseppe Alessandro Thaon di Revel e Sant'Andrea
NascitaNizza, 8 ottobre 1756
MorteTorino, 20 luglio 1820
Luogo di sepolturaPoirino
ReligioneCattolicesimo
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
Forza armataRegia Armata Sarda
ArmaFanteria
CorpoCarabinieri Reali
Anni di servizio1772 - 1820
GradoGenerale d'armata
Guerre
CampagneCampagna d'Italia (1813-1814)
Comandante diCarabinieri Reali
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Giuseppe Alessandro Thaon di Revel e Sant'Andrea (Nizza, 8 ottobre 1756Torino, 20 luglio 1820) è stato un generale italiano e il primo comandante generale dell'Arma dei Carabinieri.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1756 a Nizza dalla nobile famiglia dei Thaon di Revel, (originaria della Contea di Nizza, in seguito piemontese), intraprese la carriera militare giovanissimo e venne nominato luogotenente effettivo nel reggimento provinciale di Nizza del Regno di Sardegna dal 16 ottobre 1772 per poi venire promosso luogotenente capitano nella legione degli accampamenti a piedi il 17 aprile 1775 e infine capitano il 29 marzo 1777.[1] Maggiore dal 19 marzo 1787, venne promosso luogotenente colonnello l'11 marzo 1793, adempiendo anche alle funzioni di comandante del 2º reggimento. Venne nominato colonnello dal 10 luglio 1794.

Il 13 marzo 1796 divenne brigadier generale della fanteria e comandò la piazza di Torino durante le insurrezioni e nel 1797, venendo poi promosso maggiore generale il 28 novembre 1799 e spostato alla piazza di Cagliari come comandante nel 1803. Dal 23 gennaio 1808 divenne governatore di Sassari.

Il 2 novembre 1812 divenne luogotenente generale di fanteria e passò al grado di generale dal 20 luglio di quello stesso anno, per poi essere nominato governatore della città di Torino dal 28 giugno 1814, ottenendo simultaneamente anche il controllo della cittadella e della provincia.

Il 3 agosto 1814 divenne il primo comandante generale del neonato Corpo dei Carabinieri[2][3], mantenendo la carica sino al 23 dicembre di quello stesso anno, quando cedette l'incarico al generale Giorgio Des Geneys in quanto egli venne nominato ispettore generale dell'esercito piemontese.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Bellezza-Prinsi, I Thaon di Revel nella storia di Ternavasso, del Piemonte e dell'Italia. Chieri, 1987.
  • Archivio privato della famiglia Thaon di Revel.
  • Luigi Arimattei, Una Dinastia di Uomini Illustri, la famiglia Thaon di Revel nella storia del Piemonte e dell'Italia. Faenza, Fratelli Lega Editori, 1937.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Successore
Incarico istituito 3 agosto - 23 dicembre 1814 Giorgio Des Geneys
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