Giuseppe Antonio Bernabei

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Giuseppe Antonio Bernabei (Roma, 1649Monaco di Baviera, 9 marzo 1732) è stato un compositore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Ercole Bernabei, nel 1665 succedette al padre come organista di San Luigi dei Francesi. Si recò a Monaco insieme al padre e nel 1677 fu nominato vicemaestro della cappella di corte. Nel 1688 subentrò al padre nel posto di maestro di cappella della Corte bavarese. Quindici delle sue opere si sono in gran parte conservate. Inoltre scrisse musica sacra in stile tradizionale. Ebbe come allievo Meinrad Spieß.

Oratori[modifica | modifica wikitesto]

  • Il cieco nato (1675, Roma, Oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello)
  • La santissima croce ritrovata da Santa Elena imperatrice (1675, Roma, Oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello)
  • Ester, liberatrice del popolo ebreo (1675, Roma, oratorio di San Giovanni dei Fiorentini)
  • Il Niceta

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Musica sacra[modifica | modifica wikitesto]

  • Exurgat Deus, mottetto a 3 voci e continuo, in Raccolta di Giovan Battista Caifabri... (Roma, 1675)
  • Sex missarum brevium, cum una pro defunctis. Liber I (Vienna, 1710), [7 messe a 4 voci, coro di ripieno, archi e basso continuo]

Musica profana[modifica | modifica wikitesto]

  • Duetti Lungi dall'idol mio (soprano e contralto) e Lontananza crudel (due soprani), Bologna, Museo internazionale e Biblioteca della musica, V.195

Musica strumentale[modifica | modifica wikitesto]

  • Orpheus ecclesiasticus symphonias varias ... (Vienna, 1698) [12 sonate per 2 violini e basso continuo)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Horst Seeger, Musiklexikon Personen A-Z, VEB Deutscher Verlag für Musik Leipzig 1981
  • A. Morelli: Il «Theatro spirituale» ed altre raccolte di testi per oratorio romani del Seicento, in «Rivista italiana di musicologia», XXI (1986), pp. 61-143

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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