Giulio Piazza

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Giulio Piazza
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il cardinale Piazza in un'incisione del XVIII secolo, opera di Girolamo Rossi su disegno di Jan Kupecký.
 
Incarichi ricoperti
 
Nato13 marzo 1663 a Forlì
Nominato arcivescovo2 dicembre 1697 da papa Innocenzo XII
Consacrato arcivescovo22 dicembre 1697 dal cardinale Gaspare Carpegna
Creato cardinale18 maggio 1712 da papa Clemente XI
Deceduto23 aprile 1726 (63 anni) a Faenza
 

Giulio Piazza (Forlì, 13 marzo 1663Faenza, 23 aprile 1726) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di famiglia nobile, figlio di Francesco Piazza e Francesca Savorelli, si laureò in utroque iure e venticinquenne fu nominato referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Prima ancora di essere ordinato sacerdote, il 2 dicembre 1697 fu eletto arcivescovo titolare di Rodi. Fu consacrato vescovo il 22 dello stesso mese dal cardinale Gaspare Carpegna.

Intanto aveva già iniziato la carriera diplomatica come internunzio a Bruxelles, nel 1698 fu promosso nunzio apostolico a Lucerna in Svizzera, occupandosi anche del reclutamento delle guardie svizzere per la Santa Sede. Fu poi nunzio dal 1702 nunzio a Colonia e nel 1706 in Polonia.

Ebbe la sede di Nazareth, unita alle diocesi di Canne e Monteverde, il 13 settembre 1706.

Nel 1709 fu nominato nunzio apostolico in Austria, il 21 luglio 1710 fu trasferito alla diocesi di Faenza con il titolo personale di arcivescovo.

Il 18 maggio 1712 papa Clemente XI lo creò cardinale. Il 16 aprile 1714 ricevette il titolo di San Lorenzo in Panisperna.

Partecipò ai conclavi del 1721 e del 1724, che elessero Innocenzo XIII e Benedetto XIII. In quest'ultimo conclave la sua candidatura al pontificato fu avanzata dal cardinale della corona d'Austria Juan Álvaro Cienfuegos Villazón.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Internunzio apostolico nelle Fiandre Successore
Gianantonio Davia 21 giugno 1690 – 1º febbraio 1696 Orazio Filippo Spada
Predecessore Arcivescovo titolare di Rodi Successore
Giorgio Corner 2 dicembre 1697 – 13 settembre 1706 Alessandro Aldobrandini
Predecessore Nunzio apostolico in Svizzera Successore
Michelangelo Conti 7 gennaio 1698 – 23 dicembre 1702 Vincenzo Bichi
Predecessore Nunzio apostolico a Colonia Successore
Bernardino Guinigi
(internunzio apostolico)
23 dicembre 1702 – 15 luglio 1706 Giovanni Battista Bussi
Predecessore Nunzio apostolico in Polonia Successore
Orazio Filippo Spada 15 luglio 1706 – 15 dicembre 1709 Nicola Gaetano Spinola
Predecessore Arcivescovo di Nazareth in Barletta e vescovo di Canne e Monteverde Successore
Domenico Folgori 13 settembre 1706 – 21 luglio 1710 Girolamo Mattei Orsini
Predecessore Nunzio apostolico in Austria Successore
Gianantonio Davia 15 dicembre 1709 – 26 maggio 1713 Giorgio Spinola
Predecessore Vescovo di Faenza
(titolo personale di arcivescovo)
Successore
Marcello Durazzo 21 luglio 1710 – 23 aprile 1726 Tommaso Cervioni, O.S.A.
Predecessore Segretario della cifra Successore
Vincenzo Ricci 26 maggio 1713 – 28 maggio 1714 Guido Passionei
Predecessore Cardinale presbitero di San Lorenzo in Panisperna Successore
Tommaso Ruffo 16 aprile 1714 – 23 aprile 1726 Lorenzo Cozza, O.F.M.Obs.
Predecessore Legato apostolico di Ferrara Successore
Tommaso Ruffo 28 maggio 1714 – 25 maggio 1718 Giambattista Patrizi
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