Giovanni di Charolais

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Il sigillo della figlia di Giovanni, Lady Joanna

Giovanni (Jean) di Clermont (12831316) fu signore di Charolais, dal 1310 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, Giovanni era il figlio maschio secondogenito di Roberto, conte di Clermont, e della contessa di Charolais ed erede della Signoria di Borbone, Beatrice[1], che, secondo la Histoire généalogique des ducs de Bourgogne de la maison de France, era l'unica figlia del conte di Charolais, Giovanni di Borgogna e della dama di Borbone, Agnese[2].
Roberto di Clermont, ancora secondo la Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, era i figlio maschio sestogenito del re di Francia, Luigi IX il Santo[3], e di sua moglie, Margherita di Provenza[3][4][5], che, come riportato dal Vincentii Bellovacensis Memoriale Omnium Temporum era la figlia primogenita del conte di Provenza e conte di Forcalquier, Raimondo Berengario IV e della moglie (come risulta dalla cronaca del monaco benedettino inglese, cronista della storia inglese, Matteo Paris (12001259), quando descrive il matrimonio della figlia Eleonora con il re d'Inghilterra, Enrico III[6]), Beatrice di Savoia[7] (12061266).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni partecipò alle guerre nelle Fiandre agli ordini del cugino, il re di Francia, Filippo IV il Bello; in particolare, combatté a Furnes (1297), a Courtrai (1302) e a Mons-en-Pévèle (1304).

Secondo la Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, Giovanni fu al seguito di Isabella di Francia, la figlia di Filippo IV il Bello, che, nel gennaio del 1308, sposò, a Boulogne, Edoardo II, re d'Inghilterra[8], e nel mese di febbraio di quello stesso anno assistette all'incoronazione di Isabella[8].

Secondo la Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, sua madre, Beatrice morì, nel 1310, nel castello di Murat e fu tumulata nel convento di Champaigue, accanto alla madre, Agnese[9].
Nella signoria di Borbone le succedette il figlio primogenito Luigi[10], mentre a Giovanni andò la signoria di Charolais[8].

In quello stesso anno, secondo la Continuatio Chronici Guillelmi de Nangiaco fu presente con la propria moglie al matrimonio del fratello, Luigi I, signore di Borbone[11].

Suo padre, Roberto, fece testamento disponendo che la contea di Clermont andasse a suo fratello primogenito, Luigi, mentre lui e l'altro fratello, Piero, Arcidiacono a Parigi, avrebbero avuto dei lasciti[8]; il documento n° 114 b della Histoire des ducs de Bourbon et des comtes de Forez, Volume 3, rilasciato dal re di Francia, Luigi X, conferma l'accettazione di Luigi e Giovanni[12].

Giovanni, nel 1315, era presente al processo contro il conte delle Fiandre, Roberto III[8].

Nel 1316, dopo la morte del re di Francia, Luigi X, fu con il cugino, il reggente Filippo di Poitiers, fratello del re, a concludere l'accordo con Oddone IV di Borgogna, inerente all'eredità di Giovanna, figlia di Luigi X ed nipote di Oddone IV[8].

Secondo alcune fonti, Giovanni morì, nel 1316[13][14], mentre secondo la Continuation anonyme de la Chronique de Jean de S. Victor, morì nel 1322, dopo aver espresso l'intenzione di partire per la Terra santa, ma morì prima di partire[15]; in un primo tempo fu sepolto a Lione[15], poi la salma fu trasferita nella chiesa dei Frati Predicatori di Parigi, accanto alla tomba del padre[15].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni, nel 1309, aveva sposato Giovanna di Dargies, figlia di Rinaldo II, Signore di Dargies, che secondo due documenti del Trésor généalogique de Dom Villevieille, nel 1319 era già vedova di Giovanni (Jne d’Argiès, fille de Renaut d’Argiès, Ctsse de Soissons, veuve de Jn de Clermont chev.)[16]; il matrimonio ci viene indirettamente ricordato dalla Continuatio Chronici Guillelmi de Nangiaco, quando, nel 1310, Giovanni fu presente con la propria moglie al matrimonio del fratello, Luigi I[11].
Giovanni da Giovanna ebbe due figlie[13][14]:

Giovanna di Dargies era al suo secondo matrimonio, avendo sposato in prime nozze, come ci viene ricordato da un altro documento del Trésor généalogique de Dom Villevieille, Ugo conte di Soissons (Hugues Cte de Soissons)[18], al quale, secondo la Histoire De La Maison De Chastillon Svr Marne aveva dato una figlia:

  • Margherita, nata postuma[19].

Rimasta vedova per la seconda volta, Giovanna di Dargies, in terze nozze, sposò Ugo di Châtillon, Signore di Condé, come ci viene confermato dal Chapitre IX delle Preuves de l'Histoire De La Maison De Chastillon Svr Marne[17], al quale diede due figlie:

  • Giovanna († 1371), che sposò Giacomo I di Borbone-La Marche, come ci viene confermato dal Chapitre IX delle Preuves de l'Histoire De La Maison De Chastillon Svr Marne[17];
  • Caterina († 1383), che sposò Giovanni di Picquigny, come ci viene confermato dal Chapitre IX delle Preuves de l'Histoire De La Maison De Chastillon Svr Marne[17].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Luigi VIII di Francia Filippo II di Francia  
 
Isabella di Hainaut  
Luigi IX di Francia  
Bianca di Castiglia Alfonso VIII di Castiglia  
 
Eleonora d'Inghilterra  
Roberto di Clermont  
Raimondo Berengario IV di Provenza Alfonso II di Provenza  
 
Garsenda di Provenza  
Margherita di Provenza  
Beatrice di Savoia Tommaso I di Savoia  
 
Margherita di Ginevra  
Giovanni di Charolais  
Ugo IV di Borgogna Oddone III di Borgogna  
 
Alice di Vergy  
Giovanni di Borgogna-Borbone  
Iolanda di Dreux Roberto III di Dreux  
 
Aénor di Saint-Valéry  
Beatrice di Borgogna-Borbone  
Arcimbaldo IX di Borbone Arcimbaldo VIII di Borbone  
 
Alix de Forez  
Agnese di Borbone-Dampierre  
Iolanda di Châtillon-Nevers Guy III di Châtillon  
 
Agnese di Donzy  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) #ES Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, pagg. 178 e 179
  2. ^ (FR) #ES Histoire généalogique des ducs de Bourgogne de la maison de France, pag. 95
  3. ^ a b Darryl Lundy, Genealogia di Roberto di Francia, su thepeerage.com, thePeerage.com, 108 May 2003. URL consultato il 18 febbraio 2011.
  4. ^ Bourbon, John Bell Henneman Jr., Medieval France: An Encyclopedia, Ed. William W. Kibler, (Routledge, 1995), 138.
  5. ^ (FR) #ES Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, pag. 173
  6. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majora, volume III, anno 1236, pagg 334 e 335
  7. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, Tomus XXIV, Ancentii Bellovacensis Memoriale Omnium Temporum, anno 1233, pag 161 Archiviato il 25 settembre 2017 in Internet Archive.
  8. ^ a b c d e f (FR) #ES Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, Ducs de Bourbon, pag. 296
  9. ^ (FR) #ES Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, pag. 178
  10. ^ (FR) #ES Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, pag. 182
  11. ^ a b (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 20, Continuatio Chronici Guillelmi de Nangiaco, Pag 601
  12. ^ (FR) #ES Histoire des ducs de Bourbon et des comtes de Forez, Volume 3, doc. n° 114 b, pagg. 157 e 158
  13. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: COMTES de CLERMONT-en-BEAUVAISIS (Capet) - JEAN de Clermont
  14. ^ a b (EN) #ES Genealogy: Capet 22 - Jean
  15. ^ a b c (FR) #ES Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 21, Continuation anonyme de la Chronique de Jean de S. Victor, pag. 677
  16. ^ (FR) #ES Trésor généalogique de Dom Villevieille, secondo e terzo documento, pag. 164
  17. ^ a b c d e (FR) "Histoire%20de%20la%20maison%20de%20Chastillon-sur-Marne"&pg=PT148#v=onepage&q&f=false #ES Preuves de l'Histoire De La Maison De Chastillon Svr Marne, pagg. 186 e 187
  18. ^ (FR) #ES Trésor généalogique de Dom Villevieille, primo documento, pag. 164
  19. ^ (FR) "Histoire%20de%20la%20maison%20de%20Chastillon-sur-Marne"&pg=PT148#v=onepage&q&f=false #ES Preuves de l'Histoire De La Maison De Chastillon Svr Marne, pag. 207

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]