Giovanni Garzia Mellini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Giovanni Garzia Millini)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovanni Garzia Mellini
cardinale di Santa Romana Chiesa
Monumento al cardinale Garzia Mellini, opera di Alessandro Algardi
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1562 a Firenze
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato arcivescovo1º giugno 1605 da papa Paolo V
Consacrato arcivescovo12 giugno 1605 dall'arcivescovo Ludovico de Torres (poi cardinale)
Creato cardinale11 settembre 1606 da papa Paolo V
Deceduto2 ottobre 1629 a Roma
 

Giovanni Garzia Mellini (Firenze, 1562Roma, 2 ottobre 1629) è stato un cardinale italiano. Di nobile famiglia, figlio di Mario Mellini e Ortensia Jacovacci, era nipote per parte di madre del cardinale Giambattista Castagna (papa Urbano VII). Inoltre la sua famiglia aveva già dato alla Chiesa cattolica altri tre cardinali: Giovanni Battista Mellini (1405-1478, cardinale dal 1476), Savio Mellini e Mario Mellini.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º giugno 1605 venne nominato vescovo titolare di Colossi. Il 20 giugno dello stesso mese fu nominato nunzio apostolico in Spagna, carica che tenne fino al maggio 1607. Il 7 febbraio 1607 venne nominato vescovo di Imola, carica che mantenne fino al 1611.

Papa Paolo V lo elevò al rango di cardinale nel concistoro dell'11 settembre 1606 ed il 7 gennaio 1608 gli assegnò il titolo di cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati. Fu vicario generale di Roma dal 1610 al 1629. Nel 1616 venne nominato segretario generale della Congregazione per la Dottrina della Fede, carica che tenne fino alla sua morte. Nel 1622 fu nominato arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore e rimase tale fino alla morte.

Nell'agosto del 1623 sostituì il cardinale Maffeo Barberini eletto papa, nella carica di camerlengo del Sacro Collegio, che tenne fino al 1625. Nel 1627 optò per il titolo di cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina. Da quell'anno fu cardinale protopresbitero, carica che tenne per due anni, fino a quando cioè divenne cardinale vescovo di Frascati, carica però che tenne per poco più di un mese poiché morì il 2 ottobre 1629 all'età di 67 anni. La sua salma venne tumulata nella basilica di Santa Maria del Popolo a Roma.

Conclavi[modifica | modifica wikitesto]

Durante il suo periodo di cardinalato Giovanni Garzia Millini partecipò ai conclavi:

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Decio Memmoli, Vita dell'eminentissimo signor cardinale Gio. Garzia Mellino romano, 1644


Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo titolare di Rodi Successore
Filippo Spinelli 1º giugno 1605 - 11 settembre 1606 Guido Bentivoglio
Predecessore Nunzio apostolico in Spagna Successore
Domenico Ginnasi 20 giugno 1605 - 22 maggio 1607 Decio Carafa
Predecessore Vescovo di Imola
(titolo personale di arcivescovo)
Successore
Alessandro Musotti 7 febbraio 1607 - 27 giugno 1611 Rodolfo Paleotti
Predecessore Cardinale presbitero dei Santi Quattro Coronati Successore
Giovanni Antonio Facchinetti de Nuce 7 gennaio 1608 - 14 aprile 1627 Girolamo Vidoni
Predecessore Vicario generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma Successore
Girolamo Pamphili 11 agosto 1610 - 2 ottobre 1629 Marzio Ginetti
Predecessore Segretario della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore
Pompeo Arrigoni 4 aprile 1616 - 2 ottobre 1629 Antonio Barberini, O.F.M.Cap.
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Maffeo Barberini 6 agosto 1623 - 13 gennaio 1625 Marcello Lante della Rovere
Predecessore Prefetto della Congregazione dell'Indice dei Libri Proibiti Successore
Maffeo Barberini 6 agosto 1623 - 2 ottobre 1629 Carlo Emmanuele Pio di Savoia
Predecessore Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore
Carlo Emmanuele Pio di Savoia 14 aprile 1627 - 20 agosto 1629 Luigi Capponi
Predecessore Cardinale protopresbitero Successore
Carlo Emmanuele Pio di Savoia 14 aprile 1627 - 20 agosto 1629 Luigi Capponi
Predecessore Arciprete della Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore Successore
Giambattista Leni 3 novembre 1627 - 2 ottobre 1629 Francesco Barberini
Predecessore Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica Successore
Ottavio Bandini 1º agosto - 2 ottobre 1629 Berlinghiero Gessi
Predecessore Cardinale vescovo di Frascati Successore
Andrea Baroni Peretti Montalto 20 agosto - 2 ottobre 1629 Marcello Lante della Rovere
Controllo di autoritàVIAF (EN81407354 · ISNI (EN0000 0001 1476 0084 · BAV 495/351816 · CERL cnp00352583 · LCCN (ENn2002067324 · GND (DE104132051 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002067324