Giovanni Cosi

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Giovanni Cosi (Firenze, 1951) è un filosofo e giurista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laurea presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze. Autore di diversi libri, il cui primo è pubblicato nel 1979 con il titolo "La liberazione artificiale", per la Giuffrè Editore. Tra gli anni settanta e ottanta del XX secolo tiene alcuni seminari grazie ai quali pubblica nel 1981 due libri: "Religiosità e teoria critica" e "Secolarizzazione e risacralizzazioni", sempre pubblicati per la Giuffrè Editore. Questi due libri vengono fusi nel 1990 in un unico volume dal titolo "Il sacro e giusto", edito da FrancoAngeli.[1]

Dopo aver compiuto ricerche sull'espressione del dissenso in forma non rivoluzionaria negli ordinamenti liberal-democratici, pubblica per la Giuffrè Editore il volume "Saggio sulla disobbedienza civile". Dal 1985 si occupa di indagini storiche e critiche sui problemi etici della professione legale. Da queste indagini pubblica nel 1987 il testo: "Il giurista perduto" per l'editrice Giuntina.

Ha insegnato presso le facoltà di Giurisprudenza delle Università di Firenze e Sassari ed è ordinario a Siena.

Dal 2007 è coordinatore e responsabile scientifico dell'Ente di formazione per mediatori istituito presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Siena.

Opere (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Cosi, su dirittoestoria.it. URL consultato il 21-03-2012.
  2. ^ Prof. Giovanni Cosi, su ass-equilibrio.it. URL consultato il 21-04-2012.
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