Giovanni Cornacchini

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Giovanni Cornacchini
Cornacchini al Perugia nella stagione 1994-1995
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 169 cm
Peso 71 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2003 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1981Fano
Squadre di club1
1981-1985Fano79 (12)
1985-1986Foligno25 (5)
1986-1987Fano33 (13)
1987-1988Reggiana29 (5)
1988-1989Virescit Bergamo30 (11)
1989-1991Piacenza63 (38)
1991-1992Milan3 (0)
1992-1995Perugia107 (60)
1995-1996Bologna23 (4)
1996-1997Vicenza18 (1)
1997Padova7 (0)
1997-1998Castel di Sangro7 (0)
1998Ternana10 (3)
1998-1999Padova18 (2)
1999-2001Gubbio46 (13)
2001Fano24 (7)
2001-2003Cagliese59 (19)
Carriera da allenatore
2003-2004Cagliese
2004-2005Canavese
2005-2006Sansepolcro
2007-2009Group Città di Castello
2009-2010Fano
2010-2011Fermana
2011-2013Civitanovese
2013-2016Ancona
2016Viterbese Castrense
2017Viterbese Castrense
2017Gubbio
2018-2019Bari
2020-2021Fermana
2021Forlì
2023Vastese
2023-2024Fano
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 febbraio 2024

Giovanni Cornacchini (Fano, 22 luglio 1965) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Soprannominato Condor per il suo modo di giocare da rapace,[1] è stato tra i più prolifici centravanti in Serie C1 a cavallo degli anni 80 e 90, aggiudicandosi per cinque volte la classifica cannonieri di categoria e realizzando nella stessa 117 reti complessive.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Attaccante brevilineo e rapido negli spazi stretti, si distingueva per l'opportunismo in area di rigore, con cui sopperiva alle carenze tecniche[2]. Nonostante la statura non elevata (169 cm), era abile nel gioco aereo, sfruttando le sue doti di elevazione[3].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Un giovane Cornacchini agli esordi nel Fano

Cresciuto nel Fano, vi esordisce in Serie C1 appena sedicenne nel campionato di Serie C1 1981-1982. Nel 1985 passa per una stagione al Foligno, per tornare alla casa base per un altro anno.

Nel 1987 viene acquistato dalla Reggiana[4], dove rimane per una stagione senza brillare (5 reti in 29 partite). Ceduto alla Virescit Bergamo, mette a segno 11 reti nel campionato concluso dai lombardi con la retrocessione; a fine stagione viene ingaggiato dal Piacenza, a sua volta retrocesso dalla Serie B[5]. In Emilia disputa due campionati di Serie C1, realizzando 38 reti[5][6] e conquistando per due volte il titolo di capocannoniere, oltre alla promozione in cadetteria al termine della stagione 1990-1991.

Acquistato dal Milan nel 1991[3], in Serie A è chiuso da giocatori come Marco van Basten e Ruud Gullit, giocando 3 partite (esordio il 15 settembre 1991 a Torino contro la Juventus) e fregiandosi del titolo di campione d'Italia[7].

Cornacchini al Milan nella stagione 1991-1992

L'anno successivo torna in Serie C1 al Perugia, acquistato per oltre 3 miliardi di lire[8], dove in tre anni segna 60 reti: nelle prime due annate è capocannoniere del proprio girone in Serie C1, e dopo la promozione in Serie B è secondo nella classifica marcatori solo a Giovanni Pisano. A Perugia è ricordato come bomber del Grifo[9].

A partire dal settembre 1994, tuttavia, Cornacchini si scontra sempre più spesso con il presidente Luciano Gaucci, a causa della gestione disciplinare imposta da quest'ultimo[10][11][12]. A novembre 1995 passa al Bologna per un miliardo e mezzo di lire[13]: in rossoblù non riesce a esprimersi sui livelli degli anni precedenti[14], pur conquistando la promozione in Serie A.

Nell'estate 1996 approda al rampante Vicenza di Francesco Guidolin. In avvio di campionato è titolare, per poi perdere progressivamente il posto e ritrovarlo solo sul finire di stagione. Trova maggiori soddisfazioni in Coppa Italia dove emerge quale bomber della squadra biancorossa[15] che da outsider riesce a conquistare il trofeo: tra gli altri, il 25 febbraio 1997, nella semifinale di ritorno contro il Bologna, segna all'88' il gol che consente ai veneti di accedere alla doppia finale poi vinta contro il Napoli. Sempre contro i partenopei, il 1º giugno allo stadio San Paolo, disputa quella che rimarrà la sua ultima gara in Serie A; uno solo il gol messo a segno in massima categoria, il precedente 20 aprile, in Vicenza-Perugia (4-1) sul neutro di Reggio Emilia.

Cornacchini al Vicenza nella stagione 1996-1997

Nell'arco della successiva stagione cambia ben tre maglie: inizia al Padova e a novembre 1997 passa al Castel di Sangro[16], entrambe in Serie B. Nel febbraio 1998, dopo 7 presenze nella formazione abruzzese, si trasferisce alla Ternana, in Serie C1, dove contribuisce con 13 presenze e 3 reti alla promozione della squadra allenata da Luigi Delneri[17].

Dopo una nuova stagione a Padova, in Serie C1, chiude la carriera nelle serie inferiori, con Gubbio, Fano e Cagliese[9].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce come allenatore in Serie D, sulle panchine di Cagliese, Canavese[18] e Sansepolcro[9]. Dal 2007 ha allenato il Group Città di Castello, che ha guidato alla promozione in Serie D al termine della stagione 2008-2009; grazie a questa promozione è stato premiato con il titolo della Panchina Verde[19].

Il 30 giugno 2009 viene annunciato il suo ingaggio come allenatore del Fano, in sostituzione di Lazzaro Gaudenzi[20]. La stagione si conclude con la sconfitta ai play-off contro il Gubbio di Vincenzo Torrente, e il 29 giugno 2010, a causa dei problemi societari, si dimette dall'incarico[21].

Dopo una stagione alla guida della Fermana[18], in Eccellenza marchigiana, dove perde la promozione all'ultimo minuto dell'ultima giornata nello scontro diretto contro l'Ancona, nell'estate 2011 passa in Serie D sedendosi sulla panchina della Civitanovese[22], con cui chiude il campionato al quarto posto approdando ai play-off poi persi contro l'Ancona[23]. Dopo un'ulteriore stagione a Civitanova Marche, in cui raggiunge la salvezza nonostante un campionato vissuto sempre nella parte bassa della classifica, nel maggio 2013 viene annunciato come nuovo tecnico dell'Ancona per la stagione 2013-2014[24]. Con i dorici vince il campionato di Serie D con tre turni di anticipo, ottenendo la promozione in Lega Pro.

Il 30 giugno 2016 risolve consensualmente il contratto che lo legava all'Ancona[25], e il 16 luglio seguente diventa il nuovo allenatore della Viterbese Castrense[26]. Viene sollevato dall'incarico l'8 dicembre, dopo un periodo negativo (quattro punti raccolti nelle ultime otto gare)[27], salvo poi essere richiamato il 21 febbraio 2017[28]. Viene nuovamente esonerato il successivo 20 marzo e sostituito da Rosolino Puccica[29].

Il 12 giugno 2017 diventa il nuovo tecnico del Gubbio, facendo così ritorno nella squadra umbra 16 anni dopo averne vestito la maglia da calciatore[30]. Il 25 settembre, dopo cinque giornate di campionato con un solo punto realizzato, viene esonerato[31].

Il 12 agosto 2018 è nominato nuovo tecnico del Bari, ripartito dalla Serie D dopo il fallimento societario. A coronamento di un campionato condotto sempre in testa alla classifica, il 18 aprile 2019 il club pugliese si aggiudica la promozione in Serie C con due turni di anticipo. Viene confermato anche per la stagione successiva ma il 22 settembre 2019, dopo un avvio sottotono in campionato e culminato nella sconfitta contro la Virtus Francavilla, viene esonerato[32].

Il 6 dicembre 2020 viene nominato nuovo tecnico della Fermana, tornando ad allenare la formazione canarina dopo nove anni[33]. Rimane a Fermo sino al termine del campionato, raggiungendo la salvezza[34]; al termine della stagione decide di non rinnovare il contratto col club marchigiano[35]. A luglio 2021 viene ingaggiato dal Forlì, club di Serie D[36]. L'esperienza nel club romagnolo si esaurisce tuttavia già nell'ottobre seguente, quando viene sollevato dall'incarico a causa di un negativo avvio di campionato[37].

Il 9 febbraio 2023 viene nominato nuovo tecnico della Vastese, in Serie D[38]. Non riesce a traghettare la squadra alla salvezza, retrocedendo dopo la sconfitta ai play-out per mano del Termoli. Il 4 dicembre 2023 torna dopo tredici anni sulla panchina del Fano, sempre in Serie D[39]. Il 29 febbraio 2024, dopo la sconfitta interna 2-4 contro il Notaresco e con la squadra terzultima in classifica, rassegna le dimissioni[40].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 29 febbraio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2003-2004 Bandiera dell'Italia Cagliese D 34 13 9 12 CI-D 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 14 9 13 38,89
2004-2005 Bandiera dell'Italia Canavese D 34 10 11 13 CI-D 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 11 11 14 30,56 12º
2005-2006 Bandiera dell'Italia Sansepolcro D 34 12 14 8 CI-D 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 13 14 9 36,11
2007-2008 Bandiera dell'Italia Group Città di Castello Ecc. 34+6[41] 18+2 11+2 5+1 CI-E 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 43 22 13 7 51,16
2008-2009 Ecc. 34+1[42] 21 10+1 3 CI-E 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 12 15 9 33,33 (prom.)
Totale Group Città di Castello 75 41 24 9 5 3 0 2 - - - - - - - - 80 44 24 11 55,00
2009-2010 Bandiera dell'Italia Fano LP-2D 34+2[41] 14 13 7+2 CI-LP 4 2 0 2 - - - - - - - - - - 40 16 13 11 40,00
2010-2011 Bandiera dell'Italia Fermana Ecc. 38+2[41] 26 8+1 4+1 CI-E 2 0 2 0 - - - - - - - - - - 42 26 11 5 61,90
2011-2012 Bandiera dell'Italia Civitanovese D 34+1[41] 19 11 4+1 CI-D 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 38 21 11 6 55,26
2012-2013 D 34 11 9 14 CI-D 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 38 13 10 15 34,21 10º
Totale Civitanovese 69 30 20 19 7 4 1 2 - - - - - - - - 76 34 21 21 44,74
2013-2014 Bandiera dell'Italia Ancona D 34+2[43] 23+1 9 2+1 CI-D 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 38 25 9 4 65,79 (prom.)
2014-2015 LP 38 14 15 9 CI-LP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 40 15 15 10 37,50
2015-2016 LP 34 14 11 9 CI+CI-LP 2+2 1+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 38 16 11 11 42,11
Totale Ancona 108 52 35 21 8 4 0 4 - - - - - - - - 116 56 35 25 48,28
2016-2017 Bandiera dell'Italia Viterbese Castrense LP 21 7 5 9 CI-LP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 23 8 5 10 34,78 Eson., Sub., Eson.
ago.-set. 2017 Bandiera dell'Italia Gubbio C 5 0 1 4 CI-C 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 5 0 1 4 &&0,00 Eson.
2018-2019 Bandiera dell'Italia Bari D 34+2[43] 24 6+1 4+1 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - 37 24 7 6 64,86 (prom.)
ago.-set. 2019 C 5 2 1 2 CI-C 2 1 0 1 - - - - - - - - - 7 3 1 3 42,86 Eson.
Totale Bari 41 26 8 7 3 1 0 2 - - - - - - - - 44 27 8 9 61,36
dic. 2020-2021 Bandiera dell'Italia Fermana C 25 7 11 7 - - - - - - - - - - - - - - - 25 7 11 7 28,00 Sub., 13º
Totale Fermana 65 33 20 12 2 0 2 0 - - - - - - - - 67 33 22 12 49,25
lug.-ott. 2021 Bandiera dell'Italia Forlì D 8 2 2 4 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 9 2 2 5 22,22 Eson.
feb.-giu. 2023 Bandiera dell'Italia Vastese D 12+1[44] 3 3 6+1 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 13 3 3 7 23,08 Sub., 14º (retr.)
dic. 2023-feb. 2024 Bandiera dell'Italia Fano D 9 1 4 4 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 9 1 4 4 11,11 Sub., Dimis.
Totale Fano 45 15 17 13 4 2 0 2 - - - - - - - - 49 17 17 15 34,69
Totale carriera 545 229 165 151 37 18 3 16 - - - - - - - - 582 247 168 166 42,44

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza: 1990-1991 (girone A)
Perugia: 1993-1994 (girone B)
Milan: 1991-1992
Bologna: 1995-1996
Vicenza: 1996-1997

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1986-1987 (13 gol), 1989-1990 (16 gol), 1990-1991 (22 gol), 1992-1993 (19 gol), 1993-1994 (20 gol)

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ancona: 2013-2014 (girone F)
Bari: 2018-2019 (girone I)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni CORNACCHINI, su magliarossonera.it.
  2. ^ M. Sappino (a cura di), Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, vol. 2, p. 165.
  3. ^ a b Cornacchini e i suoi fratelli, in la Repubblica, 21 agosto 1991, p. 35.
  4. ^ CORNACCHINI Giovanni, su storiadellareggiana.it.
  5. ^ a b Rosa 1989-1990, su storiapiacenza1919.it.
  6. ^ Rosa 1990-1991, su storiapiacenza1919.it.
  7. ^ Scudetto 1991-1992, su acmilan.com (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2009).
  8. ^ Meglio pagare caro, come con i cavalli", in la Repubblica, 24 giugno 1992, p. 40.
  9. ^ a b c L'indimenticato bomber del Grifo: Cornacchini, su tifogrifo.com, 26 maggio 2006 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  10. ^ Calcio news, in la Repubblica, 30 settembre 1994, p. 31.
  11. ^ Gaucci toglie Cornacchini: 0-0, in la Repubblica, 1º maggio 1995, p. 44.
  12. ^ La vendetta di Cornacchini, in la Repubblica, 8 maggio 1995, p. 42.
  13. ^ Calcio news, in la Repubblica, 3 novembre 1995, p. 50.
  14. ^ "Pascutti, Scala e la mia terra", in la Repubblica, 4 giugno 1996, p. 43.
  15. ^ Montefusco e tanta tensione: "Napoli, ci giochiamo tutto", in la Repubblica, 8 maggio 1997, p. 50.
  16. ^ Calcio news, in la Repubblica, 18 novembre 1997, p. 53.
  17. ^ CORNACCHINI Giovanni, su databaserossoverde.it.
  18. ^ a b U.S. Fermana : il nuovo allenatore è Giovanni Cornacchini Ilquotidiano.it
  19. ^ Allenatori, che bella serata la "Panchina verde" [collegamento interrotto], su settecalcio.it, 9 marzo 2010.
  20. ^ Giovanni Cornacchini è il nuovo allenatore dell'Alma Juventus Fano [collegamento interrotto], su ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com, 1º luglio 2009.
  21. ^ Il Fano è ai minimi termini: Cornacchini e Pompilio out Ilrestodelcarlino.it
  22. ^ Meno uno: via mister Cornacchini Ilrestodelcarlino.it
  23. ^ Festival del gol al Del Conero. La Civitanovese esce a testa alta Cronachemaceratesi.it
  24. ^ Ancona ora è ufficiale: il nuovo tecnico è Cornacchini Anconatoday.it
  25. ^ UFFICIALE: Ancona, salutano il mister e un attaccante Archiviato il 24 luglio 2016 in Internet Archive. Tuttolegapro.com
  26. ^ UFFICIALE: Viterbese, Cornacchini è il nuovo tecnico Archiviato il 17 agosto 2016 in Internet Archive. Tuttolegapro.com
  27. ^ La Viterbese ha esonerato Giovanni Cornacchini Tusciaweb.eu
  28. ^ ESONERATO PAGLIARI, TORNA CORNACCHINI Viterbesecastrense.it
  29. ^ UFFICIALE: Viterbese, esonerato Cornacchini. Al suo posto Puccica tuttomercatoweb.com
  30. ^ UFFICIALE: Gubbio, ecco il nuovo tecnico Archiviato il 25 settembre 2017 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  31. ^ Nota della società Archiviato il 25 settembre 2017 in Internet Archive. asgubbio.com
  32. ^ Comunicato ufficiale, su sscalciobari.it, 22 settembre 2019.
  33. ^ Comunicato ufficiale Fermana, su fermanafc.com, 6 dicembre 2020.
  34. ^ VIS PESARO-FERMANA 1-1. Marchi fa scappare la Vis, Urbinati l'agguanta e consegna la salvezza alla Fermana, su fermanafc.com, 18 aprile 2021.
  35. ^ NOTA UFFICIALE, su fermanafc.com, 1º giugno 2021.
  36. ^ GIOVANNI CORNACCHINI E' IL NUOVO ALLENATORE DEL FORLI' F.C., su forlifc.com, 12 luglio 2021.
  37. ^ COMUNICATO UFFICIALE, su forlifc.com, 25 ottobre 2021.
  38. ^ Vastese Calcio, è Giovanni Cornacchini il nuovo allenatore, su vastoweb.com, 9 febbraio 2023. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  39. ^ L'Alma Juventus Fano é lieta di comunicare di aver affidato l'incarico di allenatore a mister Giovanni Cornacchini, su facebook.com, Alma Juventus Fano 1906, 4 dicembre 2023.
  40. ^ Silvano Clappis, Incubo Alma Pesante ko, Cornacchini si dimette, su ilrestodelcarlino.it, 29 febbraio 2014.
  41. ^ a b c d Play-off.
  42. ^ Spareggio promozione.
  43. ^ a b Poule Scudetto.
  44. ^ Play-out.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]