Giovanni Antonio Ciaschi

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Giovanni Antonio Ciaschi (Livorno, 1763Larderello, 1816) è stato un ingegnere e inventore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si sa poco della vita di Giovanni Antonio Ciaschi. Nacque a Livorno da Valentino Ciaschi e Bartolommea Guerrazzi. Nel 1796 ideò un battello sottomarino in grado colpire i vascelli nemici con appositi cannoni. L'invenzione fu esposta in un'adunanza dell'Accademia del Cimento il 16 marzo 1801.[1]

Successivamente Ciaschi è accreditato come tecnico del catasto di Livorno e poi come ingegnere alle dipendenze di un'impresa che opera nel campo dell'estrazione di Acido borico.[2] Il suo contributo è fondamentale nella costruzione dei cosiddetti lagoni artificiali, in uno dei quali sfortunatamente precipita, trovando la morte dopo una terribile agonia.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gastone Razzaguta, Livorno Nostra, Società editrice Tirrena, 1948.
  2. ^ Le imprese di Livorno a Larderello
  3. ^ Accademia dei Georgofili, cronache