Giorgio Donato d'Assia-Darmstadt

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Giorgio Donato d'Assia-Darmstadt
Granduca titolare d'Assia e del Reno
Stemma
Stemma
In carica9 ottobre 1937 –
16 novembre 1937
PredecessoreErnesto Luigi d'Assia
SuccessoreLuigi d'Assia-Darmstadt
Nome completo(DE) Georg Donatus Wilhelm Nikolaus Eduard Heinrich Karl
NascitaDarmstadt, 8 novembre 1906
MorteOstenda, 16 novembre 1937 (31 anni)[1]
DinastiaCasato d'Assia
PadreErnesto Luigi, granduca d'Assia
MadreEleonora di Solms-Hohensolms-Lich
ConsorteCecilia di Grecia
FigliLudwig d'Assia-Darmstadt
Alexander d'Assia-Darmstadt
Johanna d'Assia-Darmstadt
figlio nato morto

Giorgio Donato, granduca ereditario d'Assia (Georg Donatus Wilhelm Nikolaus Eduard Heinrich Karl; Darmstadt, 8 novembre 1906Ostenda, 16 novembre 1937), era il primogenito di Ernesto Luigi, granduca d'Assia e del Reno e di Eleonora di Solms-Hohensolms-Lich.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 febbraio 1931 a Darmstadt Giorgio Donato, un bisnipote della regina Vittoria, sposò la sua biscugina, la principessa Cecilia di Grecia e Danimarca, figlia del principe Andrea di Grecia e Danimarca e della principessa Alice di Battenberg, una bis-bisnipote della regina Vittoria e del principe Alberto; sorella del principe Filippo, poi duca di Edimburgo)

Il 1º maggio 1937 Giorgio Donato e Cecilia aderirono al partito nazista.[2]

La morte[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Incidente dello Junkers Ju 52 di Sabena del 1937.

Nell'ottobre 1937, il padre di Giorgio Donato, il granduca Ernesto Luigi d'Assia morì. Poche settimane dopo il funerale, il fratello minore, il principe Luigi avrebbe dovuto sposare Margaret Geddes, figlia di Lord Geddes. Il 16 novembre 1937, Giorgio Donato, Cecilia, i loro due piccoli figli maschi e la madre di Giorgio Donato, la granduchessa Eleonora, partirono da Darmstadt per il Regno Unito, dove il principe Luigi si sarebbe sposato. L'aereo, un trimotore Junkers Ju 52 della compagnia aerea SABENA, colpì una ciminiera vicino ad Ostenda e precipitò in fiamme, provocando la morte di tutti i principi e gli altri passeggeri, la nutrice dei principini, un amico della famiglia granducale, un pilota e due membri dell'equipaggio.[3] Cecilia, al momento del disastro, era incinta di otto mesi del suo quarto figlio e i resti del bambino furono trovati tra i rottami, indicando che Cecilia era andata in travaglio[4] o aveva subito un trauma fisico sufficiente a provocare la nascita. L'inchiesta belga suggerì che il pilota stava tentando di atterrare a Ostenda, a causa del parto imminente, nonostante le cattive condizioni atmosferiche.[5] L'unico membro superstite della famiglia fu la principessa Giovanna, che non era sull'aereo. Giovanna fu adottata dal principe Luigi e dalla principessa Margaret e morì nel 1939 di meningite.

Giorgio Donato, sua moglie, i loro figli e sua madre furono sepolti a Rosenhohe, presso Darmstadt.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio Donato e Cecilia ebbero quattro figli:

Nome Nascita Morte Note
Sua Altezza Granducale il principe Ludwig Ernst Andreas d'Assia 25 ottobre 1931 16 novembre 1937 ucciso in incidente aereo
Sua Altezza Granducale il principe Alexander Georg Karl Heinrich d'Assia 14 aprile 1933
Sua Altezza Granducale la principessa Johanna Marina Eleonor d'Assia 20 settembre 1936 14 giugno 1939 morta di meningite
figlio nato morto 16 novembre 1937 16 novembre 1937 nato morto in incidente aereo [6]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
principe Carlo d'Assia e del Reno Luigi II, granduca d'Assia  
 
principessa Guglielmina di Baden  
Luigi IV, granduca d'Assia  
principessa Elisabetta di Prussia principe Guglielmo di Prussia  
 
principessa Maria Anna d'Assia-Homburg  
Ernesto Luigi, granduca d'Assia  
principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha Ernesto I, duca di Sassonia-Coburgo e Gotha  
 
principessa Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg  
principessa Alice del Regno Unito  
Vittoria del Regno Unito principe Edoardo, duca di Kent e Strathearn  
 
principessa Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
Giorgio Donato, granduca ereditario d'Assia  
principe Ferdinando di Solms-Hohensolms-Lich Carlo, II principe di Solms-Hohensolms-Lich  
 
contessa Enrichetta Sofia di Bentheim e Steinfurt  
Ermanno Adolfo, V principe di Solms-Hohensolms-Lich  
contessa Carolina di Collalto e San Salvatore Antonio Ottaviano, II principe di Collalto e San Salvatore  
 
contessa Carolina Apponyi de Nagy-Appony  
principessa Eleonora di Solms-Hohensolms-Lich  
Guglielmo, conte di Stolberg-Wernigerode Constatino, conte di Stolberg-Wernigerode  
 
baronessa Ernestina von der Recke  
contessa Agnese di Stolberg-Wernigerode  
contessa Elisabetta di Stolberg-Rossla Augusto, conte di Stolberg-Rossla  
 
contessa Carolina di Erbach-Schönberg  
 

Titoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 8 novembre 1906 - 9 novembre 1918: Sua Altezza Reale il Granduca Ereditario d'Assia e del Reno
  • 9 novembre 1918 - 16 novembre 1937: Georg Donatus Wilhelm Nikolaus Eduard Heinrich Karl Erbgroßherzog von Hessen und bei Rhein

Giorgio Donato non salì mai al trono ducale poiché esso era stato abolito alla fine della prima guerra mondiale. I titoli diventarono cognomi da questo momento ed era raro per il capo di una famiglia reale, granducale o ducale cambiare il suo titolo al momento di diventare capo di una casata.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze dinastiche[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine del Leone d'Oro - nastrino per uniforme ordinaria
— 9 ottobre 1937 (come Capo della Dinastia, ordine dinastico concesso solo ai membri della famiglia [7])

Onorificenze assiane[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di Luigi - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Filippo il Magnanimo - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Worldroots.com Archiviato il 14 agosto 2007 in Internet Archive.
  2. ^ Jonathan Petropoulos, Royals and the Reich: The Princes von Hessen in Nazi Germany (Oxford: Oxford University Press, 2006), 382.
  3. ^ "Germany: Curse of Hesse" Archiviato il 28 agosto 2013 in Internet Archive., Time magazine 29 November 1937.
  4. ^ Duff, 351-352.
  5. ^ Birth of Royal Infant seen as Cause of Crash, in The Evening Indepndent, 23 novembre 1937. URL consultato il 28 giugno 2012.
  6. ^ Curse of Hesse - TIME Archiviato il 28 agosto 2013 in Internet Archive. 29-11-1937. Searchers poking in the charred wreck of the plane stumbled on the remains of an infant, prematurely delivered when the plane crashed. Accessed 20-12-2009.
  7. ^ http://www.icocregister.org/2001elenco.htm#_ftnref21

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore - Titolare -
Granduca d'Assia e del Reno
Successore
Ernesto Luigi 9 ottobre 1937 - 16 novembre 1937
Ragione per la mancata successione:
Granducato abolito nel 1918
Luigi
Controllo di autoritàVIAF (EN40326981 · ISNI (EN0000 0000 1904 3730 · GND (DE125012721 · WorldCat Identities (ENviaf-40326981
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