Gianni Pittella

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Gianni Pittella

Sindaco di Lauria
In carica
Inizio mandato5 ottobre 2021
PredecessoreAngelo Lamboglia

Vicepresidente vicario del Parlamento europeo
Durata mandato14 luglio 2009 –
1º luglio 2014
PresidenteJerzy Buzek
Martin Schulz
PredecessoreRodi Kratsa-Tsagaropoulou
SuccessoreAntonio Tajani

Presidente del
Gruppo dei Socialisti e Democratici
Durata mandato2 luglio 2014[1] –
4 marzo 2018[2]
PredecessoreHannes Swoboda
SuccessoreUdo Bullmann

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
- Partito Democratico (fino al 06/09/2022)
- Misto (dal 07/09/2022)
CoalizioneCentro-sinistra 2018
CircoscrizioneCampania
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Europarlamentare
Durata mandato13 giugno 1999 –
22 marzo 2018
LegislaturaV, VI, VII, VIII
Gruppo
parlamentare
S&D
CircoscrizioneItalia meridionale
Incarichi parlamentari
V legislatura:
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato9 maggio 1996 –
23 settembre 1999
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
DS-L'Ulivo
CoalizioneL'Ulivo
CircoscrizioneBasilicata
CollegioLauria
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoAzione (dal 2022)
In precedenza:
PSI (1979-1994)
FL (1994-1998)
DS (1998-2007)
PD (2007-2022)
Titolo di studioLaurea in medicina e chirurgia
ProfessioneMedico legale

Giovanni Saverio Furio Pittella, detto Gianni (Lauria, 19 novembre 1958), è un politico italiano.

È stato deputato alla Camera dal 1996 al 1999. europarlamentare dal 1999 al 2018, dove ha ricoperto gli incarichi di vicepresidente vicario del Parlamento europeo dal 2009 al 2014 e presidente dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici dal 2014 al 2018, e senatore della Repubblica dal 2018 al 2022.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato in Medicina e Chirurgia, poi si è specializzato in Medicina legale e forense presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. È sposato e ha due figli.

Seguendo il percorso di suo padre Domenico, senatore socialista dal 1972 al 1983, e di suo fratello minore Marcello, presidente della Regione Basilicata dal 2013 al 2018, Gianni Pittella si impegna soprattutto in politica; è stato, infatti, consigliere comunale di Lauria nel 1979 a soli 21 anni, consigliere regionale e assessore della giunta regionale della Basilicata con deleghe regionali alla formazione, alla cultura e alle attività produttive nel 1980 a soli 22 anni, segretario regionale del Movimento Giovanile Socialista, l'organizzazione giovanile del Partito Socialista Italiano (PSI).

Già membro del PSI, con il quale viene candidato alle elezioni europee del 1994 risultando il primo dei non eletti nella circoscrizione Italia meridionale[3]. Nel 1994, allo scioglimento del PSI passa nella Federazione Laburista di Valdo Spini.

Alle elezioni politiche del 1996, viene candidato alla Camera dei deputati per l'Ulivo, sconfiggendo, nel collegio uninominale di Lauria, il candidato del Polo per le Libertà col 55,6% dei voti contro il 37,3% della coalizione avversaria, e viene eletto.[4]

Nel 1998 segue la confluenza della Federazione Laburista nei Democratici di Sinistra di Massimo D'Alema, diventando membro della Direzione nazionale e Responsabile nazionale per gli Italiani nel Mondo.

Istituzioni europee[modifica | modifica wikitesto]

Si dimette alla Camera dei deputati nel 1999, quando viene eletto alle elezioni europee del 1999 europarlamentare al Parlamento europeo.

Confermato deputato europeo alle elezioni del 2004, nel novembre 2006 è stato nominato all'unanimità presidente della delegazione italiana dei DS nel gruppo del Partito del Socialismo Europeo (PSE) in seno al Parlamento europeo, incarico da lui svolto fino alle successive elezioni del 2009. Dal 14 luglio dello stesso anno è vice presidente vicario del Parlamento Europeo[5], dopo essere stato rieletto per la terza volta con il Partito Democratico nella circoscrizione Italia meridionale, ricevendo 136 455 preferenze[6]. È iscritto al gruppo parlamentare dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici fino al febbraio 2014, quando aderirà, insieme al PD di cui è membro, al gruppo parlamentare del Partito del Socialismo Europeo. Il parlamentare riceve la nomina di vicepresidente vicario al primo turno con un totale di 360 su 684 voti validi, risultando il più votato tra i 14 vicepresidenti; viene riconfermato alla carica il 18 gennaio 2012, quando riscuote ancora il maggior consenso con 319 voti di preferenza. Fa parte dei comitati di conciliazione tra Parlamento europeo e Consiglio dell'Unione europea.

È membro della Commissione per i bilanci, della Commissione per i problemi economici e monetari, della Commissione temporanea sulle sfide e i mezzi finanziari dell'Unione allargata nel periodo 2007-2013, della Delegazione alla commissione parlamentare mista UERomania, della Delegazione alla commissione di cooperazione parlamentare UE–Moldavia.

Elezioni primarie del PD del 2013[modifica | modifica wikitesto]

Gianni Pittella (al centro) con Mario Mauro e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel 2010

L'8 aprile 2013 lancia la sua candidatura alle primarie di quell'anno per la carica di segretario del PD[7], ricevendo il sostegno dell'ex segretario generale della UIL Giorgio Benvenuto, dell'ex presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso e del deputato Fabio Porta.[8]

Il 21 ottobre 2013 propone la sua mozione congressuale[9], ma alla fine, è Matteo Renzi ad essere eletto segretario in quanto Pittella, classificatosi all'ultimo posto, il quarto, con solo il 5,8% di preferenze fra gli iscritti, non è neppure designato a partecipare alla competizione elettorale.[10]

In seguito, la direzione nazionale del suo partito approva una deroga che gli consente di candidarsi per la quarta volta al Parlamento europeo[11]. Risultando il primo degli eletti nelle elezioni europee del 2014 tra i candidati del PD nella circoscrizione Italia meridionale[12] centra così l'obiettivo del quarto mandato europeo con 234 011 preferenze[13] davanti alla capolista Pina Picierno.[14]

Presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici[modifica | modifica wikitesto]

Dal 19 giugno al 1º luglio 2014 è presidente ad interim del Parlamento europeo a seguito delle dimissioni di Martin Schulz, che viene poi rieletto Presidente del Parlamento europeo. Il 2 luglio 2014 diventa presidente dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D) al Parlamento europeo[1] subentrando all'austriaco Hannes Swoboda. Pittella è il primo italiano a guidare il gruppo dei socialisti all'Europarlamento[15].

Tra le sue battaglie politiche l'idea di unificare politicamente gli stati membri dell'Unione europea per attuare l'annoso progetto, mai avviato e sul quale ha anche scritto un libro, degli Stati Uniti d'Europa.[16]

Senatore della Repubblica[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato al Senato della Repubblica nel collegio uninominale Basilicata - 01 (Matera), sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra in quota PD, ottenendo il 21,38% dei voti e venendo sconfitto dal candidato del Movimento 5 Stelle Saverio De Bonis e superato dal candidato del centro-destra Pasquale Pepe[17]. Viene comunque eletto senatore in virtù della candidatura nelle liste proporzionali del PD nel collegio plurinominale Campania - 03.[18]

Nel dicembre 2019 è tra i 64 firmatari (di cui altri 6 del Partito Democratico) per il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari svoltosi nel settembre 2020.[19]

Sindaco di Lauria[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 agosto 2021 annuncia la sua candidatura a sindaco di Lauria[20], sua città natale. Vince al primo turno le elezioni del 3 e 4 ottobre con oltre il 53% dei consensi.[21]

Il 21 agosto 2022 annuncia, tramite un post su Facebook, l'abbandono del PD e la propria adesione ad Azione di Carlo Calenda.[22][23]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Gianni Pittella – Bio, su socialistsanddemocrats.eu. URL consultato il 3 luglio 2014.
  2. ^ I deputati S&D eleggono Udo Bullmann nuovo Presidente del Gruppo: rinnoviamo la socialdemocrazia insieme e promuoviamo il cambiamento per tutti, su socialistsanddemocrats.eu, 20 marzo 2018. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2018).
  3. ^ Europee del 12/06/1994 - Circoscrizione ITALIA MERIDIONALE, su Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno, 4 gennaio 2017.
  4. ^ Camera del 21 aprile 1996 - Collegio Lauria, su Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno, 18 novembre 2013.
  5. ^ Parlamento Ue, Pittella eletto primo vice presidente, su tg24.sky.it, Sky TG24, 14 luglio 2009. URL consultato il 18 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  6. ^ Speciale elezioni europee 2009, su temi.repubblica.it, La Repubblica. URL consultato il 19 settembre 2012.
  7. ^ L'eurodeputato Pd Gianni Pittella si candida come segretario Pd, su L'HuffPost, 8 aprile 2013. URL consultato il 16 marzo 2021.
  8. ^ Renzi, Cuperlo, Civati e Pittella: la corsa alla segreteria del Pd. Ecco chi sostiene chi, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 16 marzo 2021.
  9. ^ Alberto Rodighiero, Pittella: "La sfida parte da Strasburgo", su Rassegna stampa del Partito Democratico (a cura di), partitodemocratico.it, Il Gazzettino, 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
  10. ^ I dati ufficiali del voto degli iscritti, su partitodemocratico.it, 24 novembre 2013. URL consultato il 30 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2013).
  11. ^ Arnaldo Capezzuto, Basilicata, la regione umiliata dal doroteismo Pd, su ilfattoquotidiano.it, Il Fatto Quotidiano, 22 aprile 2014. URL consultato il 30 maggio 2014.
  12. ^ Elezioni europee, tutti gli eletti in Italia, su europaquotidiano.it, Europa, 26 maggio 2014. URL consultato il 26 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  13. ^ Scheda Partito Democratico Elezioni 2014 (Italia, Circ. IV: ITALIA MERIDIONALE), su elezioni.interno.it, Ministero dell'Interno. URL consultato il 26 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2014).
  14. ^ Per chi suona la Campania, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it, Corriere del Mezzogiorno, 27 maggio 2014. URL consultato il 30 maggio 2014.
  15. ^ Ue: Pittella eletto presidente gruppo socialista all'Europarlamento, su asca.it, asca, 1º luglio 2014. URL consultato il 3 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
  16. ^ Elido Fazi e Gianni Pittella, Breve storia del futuro degli Stati Uniti d'Europa, collana Le Terre, Roma, Fazi Editore, 14 marzo 2013, ISBN 978-88-6411-882-6. URL consultato l'11 marzo 2018.
  17. ^ Elezioni, Gianni Pittella non riesce ad entrare al Senato, in affaritaliani.it, 5 marzo 2018.
  18. ^ Gianni Pittella (Pd) eletto in Senato, in ANSA, Potenza, 6 marzo 2018.
  19. ^ Taglio parlamentari, Forza Italia guida la coalizione dei salva-poltrone. Firmano per il referendum pure 7 Pd, 3 M5S e due renziani, su ilfattoquotidiano.it, 18 dicembre 2019. URL consultato il 24 dicembre 2019.
  20. ^ Comunali, Gianni Pittella si candida a sindaco di Lauria - Agenzia Dire
  21. ^ Pittella prende Lauria - Le Cronache Lucane
  22. ^ Elezioni: ex eurodeputato Gianni Pittella passa ad Azione - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 21 agosto 2022. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  23. ^ Elezioni 2022, Gianni Pittella lascia il Pd: "Io con Calenda", su adnkronos.com, 21 agosto 2022. URL consultato il 21 agosto 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sindaco di Lauria Successore
Angelo Lamboglia dal 5 ottobre 2021 in carica
Predecessore Presidente del Gruppo dei Socialisti e Democratici Successore
Hannes Swoboda 2 luglio 2014 - 4 marzo 2018 Udo Bullmann
Predecessore Vicepresidente vicario del Parlamento europeo Successore
Rodi Kratsa-Tsagaropoulou 14 luglio 2009 – 1º luglio 2014 Antonio Tajani
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