Giancarlo Morelli
Giancarlo Morelli | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 178 cm | |
Peso | 71 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Ala destra | |
Termine carriera | 1977 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Pontedecimo | ||
Sampdoria | ||
Squadre di club1 | ||
1964-1965 | Prato | 4 (0) |
1965-1966 | Perugia | 14 (0) |
1966-1967 | Pistoiese | 30 (2) |
1967-1970 | Sampdoria | 29 (1) |
1970-1975 | Taranto | 129 (8) |
1975 | Novara | 2 (0) |
1975-1976 | Spezia | 21 (1) |
1976-1977 | Genoa | 1 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Giancarlo Morelli (Genova, 24 marzo 1946) è un ex calciatore italiano, di ruolo ala destra.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nelle giovanili della squadra genovese del Pontedecimo, disputa i primi anni della propria carriera professionistica in Serie C con le maglie di Prato, Perugia e Pistoiese, per ritornare nel 1967 a Genova nelle file della Sampdoria.
In blucerchiato, dopo una prima stagione senza presenze in prima squadra, esordisce in Serie A il 3 novembre 1968 in occasione della sconfitta esterna contro la Roma, e riuscendo nell'intera stagione 1968-1969 ad ottenere 13 presenze in campionato, schierato prevalentemente sulla fascia destra come alternativa al titolare Carlo Novelli. Nell'annata successiva le presenze salgono a 16, per poi venire ceduto nella sessione autunnale del calciomercato al Taranto, militante in Serie B. In Puglia Morelli disputa da titolare 5 campionati cadetti.
Nel 1976, dopo 2 brevi esperienze con Novara e Spezia fa nuovamente ritorno nella sua città natale, stavolta per vestire la maglia del Genoa, dove riesce a scendere in campo in campionato in una sola occasione, rilevando Gregorio Basilico all'89' dell'incontro interno contro il Verona.[1]
In carriera ha collezionato complessivamente 30 presenze in Serie A, con all'attivo una rete nella vittoria interna della Sampdoria col Varese nella stagione 1968-1969,[2] e 131 presenze e 8 reti in Serie B.
Cessata l'attività agonistica, ha intrapreso quella di agente immobiliare.
Pur essendo stato, nel corso della carriera calcistica, più legato alla Sampdoria, da imprenditore si è trovato per due volte nel giro di pochi anni vicino alla presidenza del Genoa: nel 1997 fu infatti il referente italiano della cordata lussemburghese-monegasca guidata dal finanziere parigino Patrick Perrin che cercò di rilevare il club rossoblu da Aldo Spinelli [3], nel 2002 fu invece coinvolto nel gruppo facente capo all'"ereditiera di Bogliasco" Andreina Ivaldi (vedova dell'imprenditore Ubaldo Bruzzone) e al dirigente calcistico Geremia Armienti, in entrambi i casi le trattative per l'acquisto del Genoa non andarono a buon fine.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Tabellini Genoa 1976-1977 Archiviato il 28 settembre 2007 in Internet Archive. Akaiaoi.com
- ^ (EN) Italy 1968-1969 Rsssf.com
- ^ Genoa, provincia di Lussemburgo Gazzetta.it
- ^ Dietro al tesoro dell'ereditiera spunta il Moggi dei dilettanti Repubblica.it
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
- La raccolta completa degli album Panini, Gazzetta dello Sport, 1969-1970, pag. 49, 1974-1975, pag. 86
- Piero Sessarego, Sampdoria ieri oggi domani, Nuove Edizioni Periodiche, 1991, pag. 437
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Giancarlo Morelli, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Calciatori dell'U.S. Pontedecimo 1907
- Calciatori dell'U.C. Sampdoria
- Calciatori dell'A.C. Prato
- Calciatori dell'A.C. Perugia Calcio
- Calciatori dell'U.S. Pistoiese 1921
- Calciatori del Taranto F.C. 1927
- Calciatori del Novara Calcio
- Calciatori dello Spezia Calcio
- Calciatori del Genoa C.F.C.
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1946
- Nati il 24 marzo
- Nati a Genova