Giampiero Pinzi

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Giampiero Pinzi
Pinzi nello staff tecnico dell'Udinese nel 2019
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1º luglio 2019
Carriera
Giovanili
19??-19??ALMAS
19??-19??Lazio
Squadre di club1
1998-2000Lazio0 (0)
2000-2008Udinese182 (10)
2008-2010Chievo66 (4)
2010-2015Udinese123 (8)
2015-2016Chievo18 (0)
2016-2017Brescia31 (1)
2017-2019Padova35 (0)
Nazionale
1997Bandiera dell'Italia Italia U-152 (0)
1998-2000Bandiera dell'Italia Italia U-1813 (0)
2001-2004Bandiera dell'Italia Italia U-2121 (2)
2004Bandiera dell'Italia Italia olimpica6 (1)
2005Bandiera dell'Italia Italia1 (0)
Carriera da allenatore
2019-2021UdineseAssistente
2021-2022UdineseVice
2022VeronaVice
Palmarès
 Olimpiadi
Bronzo Atene 2004
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Svizzera 2002
Oro Germania 2004
 Europei di calcio Under-19
Argento Svezia 1999
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 luglio 2019

Giampiero Pinzi (Roma, 11 marzo 1981) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È padre di Riccardo, calciatore professionista.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Era un centrocampista centrale schierabile sia davanti alla difesa sia dietro i due attaccanti.

Elemento facile ai cartellini, condivide con Daniele Conti il singolare primato di calciatore più ammonito (140) nella storia della Serie A;[1] è invece primatista assoluto per quanto concerne le espulsioni per somma di ammonizioni (9).[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Pinzi agli esordi con l'Udinese nel precampionato 2000-2001

Nato nel quartiere romano di Centocelle, è cresciuto nelle giovanili dell'Almas Roma per poi passare alla Lazio. Dal 1998 è nel giro della prima squadra, ma con i biancocelesti esordisce solamente il 2 novembre 1999 allo Stadio Dinamo nella vittoriosa trasferta di Champions League Dinamo Kiev-Lazio 0-1. Nella stessa stagione vince lo scudetto, senza disputare alcuna partita, e la Coppa Italia (3 presenze).

Nel 2000 è stato acquistato in compartecipazione dall'Udinese nell'ambito dell'affare Giannichedda-Fiore proprio con la Lazio, ed è subito riuscito a ritagliarsi un posto da titolare. Nella squadra friulana era divenuto capitano nella stagione 2006-2007, dopo la partenza di quello che era stato il capitano storico dei friulani, Valerio Bertotto. Nella stagione 2007-2008 colleziona solo poche presenze per colpa di alcuni infortuni.

Il 21 agosto 2008 passa al Chievo in prestito con diritto di riscatto della metà. Il 17 luglio 2009 viene riconfermato il prestito ai civensi.[2] Non avendo esercitato il diritto di riscatto, dopo due anni nella squadra di Verona torna all'Udinese.

Nella stagione 2010-2011 compone con Inler e Asamoah il trio di centrocampo. Segna il suo primo gol nella seconda esperienza friulana il 1º maggio 2011 in Fiorentina-Udinese della 35ª giornata con una semirovesciata (5-2 il punteggio finale per i viola). Il mediano romano realizza 2 reti nel campionato seguente, entrambe in occasione di un pareggio per 2-2: contro la "sua" ex Lazio all'Olimpico alla 16ª giornata e contro il Napoli al Friuli alla 28ª. Anche nella stagione 2012-2013 colpisce contro il Napoli, nella sconfitta per 2-1 dell'Udinese al San Paolo; realizza inoltre due reti a San Siro, prima contro il Milan per il momentaneo pareggio (1-2), poi all'ultima giornata a 45 secondi dal fischio d'avvio, ponendo le basi per la larga vittoria friulana contro l'Inter (5-2).

Lascia l'Udinese al temrine della stagione 2014-2015: terzo giocatore più presente nella storia del club friulano, dietro ai soli Valerio Bertotto e al primatista Antonio Di Natale, Pinzi rimane tra le più fulgide bandiere bianconere.[3] Il 31 agosto 2015 viene acquistato dal Chievo, club nel quale aveva già militato tra il 2008 e il 2010.[4]

L'11 agosto 2016 scende in Serie B firmando con il Brescia. Il 25 ottobre seguente realizza la rete decisiva per la vittoria in rimonta 2-1 delle Rondinelle nella partita interna giocata contro il L.R. Vicenza. In tutto gioca 31 partite segnando appunto un gol. Nel settembre 2017 entra a far parte del centrocampo del Padova[5] con cui al termine della stagione conquista la promozione in B. L'8 gennaio 2019, dopo 35 presenze totali, rescinde il contratto;[6] poche settimane dopo annuncia la sua intenzione di lasciare il calcio giocato.[7]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha fatto parte della Nazionale italiana Under 21 in occasione della vittoria dell'Europeo 2004 di categoria segnando un gol al Portogallo in semifinale. Alle olimpiadi dello stesso anno ha contribuito alla medaglia di bronzo degli Azzurrini con un gol alla partita d'esordio contro il Ghana Under-20. Ha esordito anche nella nazionale maggiore, il 30 marzo 2005 nell'amichevole di Padova contro l'Islanda.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Appesi gli scarpini al chiodo, nel maggio 2019 diventa assistente tecnico dello staff dell'Udinese, restando anche nelle seguenti due stagioni. Nel 2022 diventa vice allenatore del Verona.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 26 dicembre 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Bandiera dell'Italia Lazio A 0 0 CI 0 0 CdC 0 0 SI 0 0 0 0
1999-2000 A 0 0 CI 3 0 UCL 1 0 - - - 4 0
Totale Lazio 0 0 3 0 1 0 - - 4 0
2000-2001 Bandiera dell'Italia Udinese A 10 0 CI 3 0 CU 3 0 - - - 16 0
2001-2002 A 28 2 CI 5 0 - - - - - - 33 2
2002-2003 A 29 4[8] CI 0 0 - - - - - - 29 4
2003-2004 A 27 2 CI 2 0 CU 2 0 - - - 31 2
2004-2005 A 30 1 CI 2 0 CU 2 1 - - - 34 2
2005-2006 A 13 0 CI 1 0 UCL+CU 3+0 0 - - - 17 0
2006-2007 A 32 1 CI 3 1 - - - - - - 35 2
2007-2008 A 13 0 CI 0 0 - - - - - - 13 0
2008-2009 Bandiera dell'Italia Chievo A 34 1 CI 0 0 - - - - - - 34 1
2009-2010 A 32 3 CI 3 0 - - - - - - 35 3
2010-2011 Bandiera dell'Italia Udinese A 34 1 CI 1 0 - - - - - - 35 1
2011-2012 A 28 2 CI 0 0 UCL+UEL 2[9]+6 0 - - - 36 2
2012-2013 A 19 3 CI 1 0 UCL+UEL 2[9]+3 0 - - - 25 3
2013-2014 A 23 1 CI 4 0 UEL 3[10] 0 - - - 30 1
2014-2015 A 19 1 CI 2 0 - - - - - - 21 1
Totale Udinese 305 18 24 1 26 1 - - 355 20
2015-2016 Bandiera dell'Italia Chievo A 18 0 CI 0 0 - - - - - - 18 0
Totale Chievo 84 4 3 0 - - - - 87 4
2016-2017 Bandiera dell'Italia Brescia B 31 1 CI 0 0 - - - - - - 31 1
lug.-ago. 2017 B 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
Totale Brescia 31 1 1 0 - - - - 32 1
ago. 2017-2018 Bandiera dell'Italia Padova C 29 0 CI+CI-C - +0 0 - - - - - - 29 0
2018-gen. 2019 B 6 0 CI 0 0 - - - - - - 6 0
Totale Padova 35 0 0 0 - - - - 35 0
Totale carriera 455 23 31 1 27 1 - - 513 25

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
30-3-2005 Padova Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Lazio: 1993-1994

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lazio: 1999-2000
Padova: 2017-2018 (girone B)
Padova: 2018

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Udinese: 2000

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Germania 2004
Atene 2004

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Un amore 'giallo': Giampiero Pinzi, il più ammonito della storia della Serie A, su goal.com, 14 marzo 2023.
  2. ^ Riconfermato Pinzi[collegamento interrotto]
  3. ^ Stefano Martorano, Si ammaina la bandiera di Pinzi, in Messaggero Veneto - Giornale del Friuli, 1º settembre 2019.
  4. ^ Ufficiale: Giampiero Pinzi ritorna al ChievoVerona! Archiviato il 4 settembre 2015 in Internet Archive.
  5. ^ Mercato Padova, Pinzi: “Orgoglioso di vestire questa maglia. E quasi non ci speravo più…”
  6. ^ Risolto il contratto tra Calcio Padova e Giampiero Pinzi
  7. ^ L'ex Pinzi appende le scarpe al chiodo ed entra nello staff dell'Udinese, 21 marzo 2019
  8. ^ 29 (3) se non si considera la rete nella partita poi vinta a tavolino.
  9. ^ a b Nei play-off.
  10. ^ Nei turni preliminari.
  11. ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Giampiero Pinzi, su quirinale.it. URL consultato il 7 aprile 2011.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]