Rugby Calvisano

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Rugby Calvisano S.r.l.
Rugby a 15
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Colori giallo e nero
Simboli Guerriero longobardo
Dati societari
Città Calvisano
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Sede Via San Michele 102, I-25012 Calvisano (BS)
Federazione   Federazione Italiana Rugby
Campionato Serie A
Fondazione 1970
Storico nomi Rugby Calvisano
(1970-1998)
Amatori & Calvisano Rugby
(1998-2003)
Rugby Calvisano
(2003-)
Presidente Francesco Casali
Allenatore Gianluca Guidi
Palmarès
ScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudetto Coppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa Italia
7 Scudetti
3 Coppe Italia
Stadio
stadio San Michele
(5 000 posti)

Il Rugby Calvisano S.r.l. è un club italiano di rugby a 15 con sede a Calvisano (BS). Fondato nel 1970 come Rugby Calvisano, e divenuto società a responsabilità limitata dal 1992, nel 1999, dopo l'acquisizione del ramo senior dell'Amatori Milano, si chiamò per un periodo Amatori & Calvisano Rugby. In seguito ha riacquistato la denominazione originale.

Nel corso della sua storia è stato per sette volte campione d'Italia e si è aggiudicato tre titoli di Coppa Italia. A livello internazionale vanta la vittoria dell'unica edizione della Coppa Intercontinentale.

I colori sociali del club sono il giallo ed il nero; disputa le proprie gare interne allo stadio San Michele di Calvisano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1970 l'associazione culturale e ricreativa Gruppo Pesa cominciò a praticare rugby. Nel gruppo dei fondatori figuravano Alfredo Gavazzi, Gianluigi Vaccari, Angelo Zanetti, Angelo Bresciani, Osvaldo Scalvenzi, i fratelli Appiani e Tonino Montanari. Negli anni Ottanta che il Calvisano si afferma nel panorama rugbystico nazionale, conquistando salvezze esaltanti, e i suoi giocatori sono sempre più presenti nelle rappresentative nazionali: sono Sergio Appiani, che segue il fratello Claudio e Paolo Vaccari. Negli anni ’90 l’esplosione del Calvisano, che gioca nella massima categoria.

Nel 1998 la fusione con l'Amatori Rugby Milano (dando vita all'Amatori & Calvisano) porta importanti nomi come Marcello Cuttitta, il passaggio al professionismo e l'esordio nel 1999 in Europa, nella European Challenge Cup[1]. Nella stagione 2000-2001 si centra la prima di sei finali scudetto consecutive: allo Stadio Renato Dall'Ara il Calvisano trascinato dal neo-acquisto Paul Griffen deve arrendersi ai rivali del Treviso[2]. La stagione successiva stesso copione, questa volta in finale ci fu il derby lombardo con Viadana[3]. Al Battaglini hanno la meglio i mantovani. Terza finale scudetto nel 2003: al Plebiscito di Padova Calvisano tenne il primo tempo, ma nella ripresa, ridotto in 14 dopo una contestata espulsione di Griffen[4], Treviso dilaga 34-12 e vince il suo decimo scudetto. Nel 2003 scade il contratto che legava l'Amatori con il club bresciano e ritorna la classica denominazione Rugby Calvisano.

Nel 2004 quarta finale fotocopia dell'anno precedente, a Padova Calvisano battuto da Benetton Treviso. Ma nel 2005 finalmente arriva la soddisfazione del primo scudetto: il neozelandese Gerard Fraser mette a segno tutti i 25 punti che consentono ai gialloneri di battere finalmente i rivali trevigiani[5].

Durante la stagione 2009-2010 ha militato nel campionato di serie A2, dopo aver rinunciato a iscriversi alla massima categoria, il Super 10, per ragioni economiche[6]. Al termine di questa stagione rinuncia alla promozione in serie A1, dove però è ripescata.

Nel campionato 2010-11 la squadra arriva prima nel proprio girone, perdendo solamente due incontri ed ottenendo la possibilità di disputare i play off. Vincendo in finale 19-0 con Firenze 1931 i giallo-neri si laureano Campioni d'Italia di Serie A e tornano nella massima serie dopo due anni di assenza.

Durante l'annata 2011-2012, battendo in finale la S.S. Lazio, Calvisano si è aggiudicato il Trofeo Eccellenza, torneo che ha preso il posto della Coppa Italia, e ha concluso la stagione regolare del campionato di Eccellenza al primo posto, guadagnando così il diritto di disputare i play-off scudetto.

Dal 19 maggio 2012 lo stadio di casa San Michele è stato denominato "Peroni Stadium", a seguito della firma del contratto di partnership che legherà i successivi anni la società bresciana con il famoso marchio di birra italiano.

Il 19 maggio 2012 conquista il terzo titolo della sua storia, sconfiggendo I Cavalieri per 27-22 in Toscana e 16-14 a Calvisano.

Il 31 maggio 2014 consegue il quarto scudetto, in seguito alla vittoria in finale contro il Rovigo, sconfitto 26-17 a Calvisano. L'anno successivo la finale si ripete a parti invertite: è ancora finale contro Rovigo, ma in Polesine. Allo stadio Battaglini di Rovigo, il Rugby Calvisano gioca in 14 dal 27' per l'espulsione del pilone Salvatore Costanzo, ma riesce comunque a raggiungere il quinto titolo imponendosi 10-11. Nella stessa stagione, conquista anche il Trofeo Eccellenza battendo Mogliano nella finale di Parma e si aggiudica il barrage per la Challenge Cup sconfiggendo, anche in quella occasione, il Rugby Rovigo Delta.

Nel maggio 2023 rinuncia all'iscrizione alla Top 10 e ripartendo dalla serie A, il secondo livello del rugby italiano.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Rugby Calvisano
  • 1970 · Nascita del Rugby Calvisano
  • 1970-71 · 6º girone A serie D
  • 1971-72 · 5º girone B serie D
  • 1972-73 · 5º girone B serie C
  • 1973-74 · 6º girone A serie C
  • 1974-75 · 4º girone B serie C
  • 1975-76 · 5º girone B serie C
  • 1976-77 · 1º girone B serie C
    (sconf. spareggio promozione)
  • 1977-78 · 1º girone B serie C
     promozione in serie B
  • 1978-79 · 3º girone A serie B
  • 1979-80 · 3º girone B promozione serie B
  • 1980-81 · 2º girone A promozione serie B
  • 1981-82 · 2º girone A promozione serie B
     promozione in serie A
  • 1982-83 · 1º poule salvezza serie A
  • 1983-84 · 5º poule salvezza serie A
    Retrocessione retrocessione in serie B
  • 1984-85 · 1º girone A promozione serie B
     promozione in serie A
  • 1985-86 · 2º poule salvezza serie A
  • 1986-87 · 11º serie A1
    Retrocessione retrocessione in serie A2
  • 1987-88 · 1º serie A2
     promozione in serie A1
  • 1988-89 · 7º serie A1
  • 1989-90 · 9º serie A1
  • 1990-91 · 11º serie A1
    Retrocessione retrocessione in serie A2
  • 1991-92 · 2º serie A2
     promozione in serie A1
  • 1992-93 · 11º serie A1
    Retrocessione retrocessione in serie A2
  • 1993-94 · 3º girone A promozione serie A2
  • 1994-95 · 2º girone A promozione serie A2
     promozione in serie A1
  • 1995-96 · 9º serie A1
  • 1996-97 · 4º serie A1
    (sconf. semifinali play-off)
  • 1997-98 · 6º serie A1
  • 1998 · Fusione delle prime squadre di Calvisano e Amatori Milano nell’Amatori & Calvisano Rugby con titolo sportivo del Calvisano
  • 1998-99 · 4º poule scudetto serie A1
    (sconf. semifinali play-off)
  • 1999-2000 · 2º poule salvezza serie A1
  • 2000-01 · 2º poule scudetto serie A1
    (sconf. finale scudetto)
  • 2001-02 · 3º Super 10
    (sconf. finale scudetto)
  • 2002-03 · 1º Super 10
    (sconf. finale scudetto)
  • 2003 · Separazione dall’Amatori Milano e ritorno alla denominazione di Rugby Calvisano con mantenimento del titolo sportivo
  • 2003-04 · 2º Super 10
    (sconf. finale scudetto)
     Coppa Italia (1º titolo)
  • 2004-05 · 3º Super 10
     Campione d’Italia (1º titolo)
  • 2005-06 · 3º Super 10
    (sconf. finale scudetto)
    Coppa Intercontinentale (1º titolo)
  • 2006-07 · 3º Super 10
    (sconf. semifinali play-off)
  • 2007-08 · 1º Super 10
     Campione d’Italia (2º titolo)
  • 2008-09 · 3º Super 10
    (sconf. semifinali play-off)
  • 2009 · luglio: mancata iscrizione al Super 10, riassegnato alla serie A2
  • 2009-10 · 2º serie A2
     ripescaggio in serie A1
  • 2010-11 · 1ª Serie A1
    Campione d’Italia serie A
     promozione in Eccellenza
  • 2011-12 · 1° Eccellenza
     Trofeo Eccellenza (2º titolo)
     Campione d’Italia (3º titolo)
  • 2012-13 · 2° Eccellenza
    (sconf. semifinali play-off)
  • 2013-14 · 1° Eccellenza
     Campione d’Italia (4º titolo)
  • 2014-15 · 2° Eccellenza
     Trofeo Eccellenza (3º titolo)
     Campione d’Italia (5º titolo)
  • 2015-16 · 2° Eccellenza
    (sconf. finale scudetto)
  • 2016-17 · 1° Eccellenza
     Campione d’Italia (6º titolo)
  • 2017-18 · 2° Eccellenza
    (sconf. finale scudetto)
  • 2018-19 · 1° TOP12
     Campione d’Italia (7º titolo)
  • 2019-20 · TOP12
  • 2020-21 · 3° in TOP10
    (sconf. semifinali play-off)
  • 2021-22 · 4° in TOP10
    (sconf. semifinali play-off)
  • 2022-23 · 7° in TOP10
    (annuncia la rinuncia all'iscrizione al campionato 2023-24)
  • 2023-2024 · in Serie A

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

La prima maglia del Rugby Calvisano è stata gialla e nera, a strisce orizzontali, scelta, racconta la leggenda, perché era quella più economica.

Il simbolo del club è il guerriero longobardo, figura associata al popolo dei Longobardi che per secoli dominò la regione.

Impianti[modifica | modifica wikitesto]

La casa del rugby a Calvisano è da sempre lo stadio San Michele. Inaugurato nel 1972 come impianto polisportivo comunale, ospita da allora le partite casalinghe del club. Passato negli anni attraverso varie ristrutturazioni, dal 2015 dispone di una capienza di 5 000 posti a sedere. Attualmente, per ragioni di sponsorizzazione, è noto come Pata Stadium.

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio San Michele.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori
Presidenti
  • 1970-1989 Bandiera non conosciuta ...
  • 1989-2000 Bandiera dell'Italia Giuseppe Vigasio
  • 2000-2001 Bandiera dell'Italia Gianluigi Vaccari
  • 2001-2005 Bandiera dell'Italia Sandro Manzoni
  • 2005-2010 Bandiera dell'Italia Francesco Casali
  • 2010-2014 Bandiera dell'Italia Gianluigi Vaccari
  • 2014-2019 Bandiera dell'Italia Alessandro Vaccari
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Angelo Zanetti
  • 2020- Bandiera dell'Italia Francesco Casali

Stagioni[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Stagioni del Rugby Calvisano.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calvisano in festa per lo scudetto 2011-12

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Giocatori di rilievo[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito elencati i giocatori di maggiore rilievo internazionale che hanno indossato la maglia del club giallo-nero. Quasi tutti i giocatori hanno preso parte ad almeno un'edizione della Coppa del Mondo di rugby o si sono aggiudicati un trofeo prestigioso da protagonisti. La nazionalità indicata è quella secondo le regole World Rugby, non necessariamente coincidente con la cittadinanza amministrativa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La storia, su rugbycalvisano.it, http://www.rugbycalvisano.it (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2018).
  2. ^ Treviso campione d'Italia, su www2.raisport.rai.it, raisport.rai.it, 2 giugno 2001 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2004).
  3. ^ Andrea Buongiovanni, Rugby, scudetto in miniatura, in la Gazzetta dello Sport, 18 maggio 2002. URL consultato il 28 gennaio 2010.
  4. ^ Andrea Buongiovanni, Brilla la stella del Benetton Treviso, in Gazzetta dello Sport.
  5. ^ Fusetti Federico, Finalmente Calvisano campione, in Gazzetta dello Sport, 29 maggio 2005.
  6. ^ Calvisano, triste finale della favola, su bresciaoggi.it, 1º luglio 2009.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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