Gennaro Picinni

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Gennaro Picinni (Bari, 20 luglio 1933Bari, 30 agosto 2022[1]) è stato un pittore italiano di fama nazionale.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

A partire dagli anni cinquanta Picinni dette grande impulso alla propria vena artistica, partecipando a diverse competizioni a livello provinciale che accrebbero la sua fama di pittore.

Nei primi anni di attività si dedicò alla realizzazione di opere dai toni surrealistici e astrattistici.

Nel 1959 vinse il 1º Premio alla terza Biennale Internazionale del Mediterraneo di Alessandria d'Egitto.[3]

Per tutti gli anni sessanta e anni settanta instancabile percorse la strada del successo.[4]

Al culmine della sua carriera, essendosi dedicato alla pittura a soggetto religioso, poté vedere alcuni suoi dipinti entrare nelle bacheche dei Musei Vaticani.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bari, a 89 anni muore il pittore Gennaro Picinni, era il «fiammingo delle Puglie», in La Gazzetta del Mezzogiorno, 31 agosto 2022. URL consultato il 31 agosto 2022.
  2. ^ Bari, morto il pittore Gennaro Piccinni noto come "il fiammingo delle Puglie", su Gazzetta del Sud. URL consultato il 1º settembre 2022.
  3. ^ Puglia (Italy), Arte in regione: la collezione d'arte contemporanea della Regione Puglia, Mario Adda, 1999, ISBN 978-88-8082-334-6. URL consultato il 1º settembre 2022.
  4. ^ Morto il pittore barese Gennaro Piccinni - Puglia, su Agenzia ANSA, 31 agosto 2022. URL consultato il 31 agosto 2022.
  5. ^ Bari piange Picinni, il cordoglio del sindaco Decaro: "Perdiamo un artista prolifico e originale", su la Repubblica, 31 agosto 2022. URL consultato il 31 agosto 2022.