Gangsta's Paradise (singolo)

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Gangsta's Paradise
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCoolio
FeaturingL.V.
Pubblicazione8 agosto 1995
Durata4:00
Album di provenienzaGangsta's Paradise
GenereGangsta rap
Hardcore hip hop
Conscious hip hop
EtichettaTommy Boy Records
ProduttoreDoug Rasheed
Registrazione1994[1]
FormatiCD, MC, vinile
NoteGrammy Award Miglior interpretazione rap solista 1996
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Svezia Svezia[2]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[3]
(vendite: 210 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[6]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Francia Francia[7]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[8]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[9]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (4)[10]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (3)[11]
(vendite: 90 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[12]
(vendite: 75 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[13]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[14]
(vendite: 2 400 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[15]
(vendite: 3 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (2)[16]
(vendite: 200 000+)
Coolio - cronologia
Singolo precedente
It Takes a Thief Bitch
(1994)
Singolo successivo
Mama I'm in Love Wit a Gangsta
(1995)

Gangsta's Paradise è un singolo del rapper statunitense Coolio, pubblicato l'8 agosto 1995 come primo estratto dall'album omonimo.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il singolo, che ha visto la collaborazione del rapper statunitense L.V., venne in seguito inserito anche nella colonna sonora del film Pensieri pericolosi del 1995, con protagonista Michelle Pfeiffer. Coolio ricevette un Grammy Award per il brano che fu anche votato come miglior singolo dell'anno nel concorso The Village Voice.

Il brano è considerato una pietra miliare della musica rap.[17]

Il ritornello del brano rielabora quello di Pastime Paradise di Stevie Wonder, il cui testo fu cambiato da Coolio per essere più attinente all'argomento della vita in strada, dandogli un'atmosfera più oscura.[18] La canzone comincia con una citazione dal salmo 23 della Bibbia, e parla di come la società odierna marginalizzi nei quartieri più poveri le persone che ci vivono, costringendole a vivere in certi ambienti degradati, e di conseguenza spingendoli a vivere situazioni pericolose, inducendoli ad una vita da criminali.[19]

In un'intervista al TG1 dell'ottobre 2013, Coolio ha affermato: «non sono io ad aver scritto la canzone, ma è lei che è venuta da me».

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Nel video musicale, diretto da Antoine Fuqua per la Propaganda Films, figura la partecipazione di Michelle Pfeiffer, che riprende il ruolo che ha nel film Pensieri pericolosi. Il video ha vinto l'MTV Video Music Award come "miglior video rap" nel 1996.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD-Maxi
  1. Gangsta's Paradise – 4:00
  2. Gangsta's Paradise (Instrumental) – 3:49
  3. Coolio - Fantastic Voyage (Album Version) – 4:04
CD-Singolo
  1. Gangsta's Paradise – 4:00
  2. Gangsta's Paradise (Instrumental) – 3:49

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1995) Posizione
Australia[35] 1
Austria[36] 21
Belgio (Fiandre)[37] 4
Belgio (Vallonia)[38] 6
Europa[39] 5
Francia[40] 7
Germania[41] 2
Islanda[42] 1
Italia[43] 1
Nuova Zelanda[44] 1
Paesi Bassi[45] 5
Svezia[46] 1
Classifica (1996) Posizione
Austria[47] 6
Belgio (Fiandre)[48] 16
Belgio (Vallonia)[49] 8
Europa[50] 3
Francia[51] 14
Germania[52] 14
Paesi Bassi[53] 55
Svezia[54] 24
Svizzera[55] 15

Classifiche di tutti i tempi[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1958-2021) Posizione
Stati Uniti[56] 98

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1996 il cantante statunitense "Weird Al" Yankovic ha creato una parodia del brano, dal titolo Amish Paradise.

Nel 2014 i Falling in Reverse hanno pubblicato una cover del brano in chiave post-hardcore.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.youtube.com/watch?v=yF2XH4hPUkM
  2. ^ (SV) Coolio – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 20 settembre 2021.
  3. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 10 October 2022, su ARIA Charts. URL consultato il 7 ottobre 2022.
  4. ^ (DE) Coolio - Gangsta's Paradise – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 marzo 2021.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 1996, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2021.
  6. ^ (DA) Gangsta's Paradise, su IFPI Danmark. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  7. ^ (FR) Multi-Artistes - Gangsta's Paradise – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  8. ^ (DE) Coolio – Gangsta's Paradise – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 23 marzo 2021.
  9. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 26/2022, su IFPI Greece. URL consultato l'11 luglio 2022 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2022).
  10. ^ IFPI, su ifpi.no (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2015).
  11. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 10 October 2022, su The Official NZ Music Charts. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  12. ^ Goud/Platina, su nvpi.nl. URL consultato il 2 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  13. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 44 de 2022 - De 28 de Outubro a 3 de Novembro de 2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 15 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2022).
  14. ^ (EN) Gangsta's Paradise, su British Phonographic Industry. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  15. ^ (EN) Coolio - Gangsta's Paradise – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 marzo 2021.
  16. ^ Gangsta's Paradise (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 aprile 2024.
  17. ^ Copia archiviata, su blog.vh1.com. URL consultato il 18 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2013).
  18. ^ (EN) Coolio feat. L.V.'s 'Gangsta's Paradise' - Discover the Sample Source, su WhoSampled. URL consultato il 15 agosto 2022.
  19. ^ Adventures in Missing the Point: ‘Gangsta’s Paradise’ - RETUNED, su web.archive.org, 24 febbraio 2015. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).
  20. ^ a b c d e f g h i j k l COOLIO FEAT. L.V. - GANGSTA'S PARADISE (SONG), su australian-charts.com, Australian Charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  21. ^ Hits of the World, su books.google.it, Billboard. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  22. ^ a b Top National Sellers, page 11 (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  23. ^ European Hot 100 Singles, page 21 (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  24. ^ Discos mas populares en Latinoamerica, su h.elsiglodetorreon.com.mx, El siglo de Torreon. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  25. ^ Ireland chart, su irishcharts.ie. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  26. ^ Pepsi - Listinn (pag. 59), su timarit.is. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  27. ^ Official Singles Chart Top 100 22 October 1995 - 28 October 1995, su officialcharts.com, Official Charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  28. ^ a b (EN) Coolio – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato l'11 ottobre 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  29. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 40/2022, su IFPI Greece. URL consultato il 12 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2022).
  30. ^ (LT) 2022 40-os SAVAITĖS (rugsėjo 30-spalio 6 d.) SINGLŲ TOP100, su AGATA. URL consultato il 7 ottobre 2022.
  31. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - COOLIO - Gangsta's Paradise, su ČNS IFPI. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  32. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - COOLIO - Gangsta's Paradise, su ČNS IFPI. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  33. ^ (EN) Local & International Streaming Chart Top 100: Week 40, su The Official South African Music Charts. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  34. ^ (HU) Single Top 40 slágerlista 2022. 37. hét2022. 09. 09. - 2022. 09. 15. No.: 1043, su slagerlistak.hu, Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  35. ^ (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 50 Singles 1995, su aria.com.au, Aria. URL consultato il 2 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2015).
  36. ^ (DE) JAHRESHITPARADE 1995, su austriancharts.at, Austrian Charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  37. ^ (NL) jaaroverzichten 1995, su ultratop.be, Ultratop.be/nl. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  38. ^ (FR) Rapports Annuels 1995, su ultratop.be, Ultratop.be/fr. URL consultato il 2 ottobre 2022.
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  40. ^ (FR) TOPS DE L'ANNÉE TOP SINGLES 1995, su snepmusique.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  41. ^ (DE) TOP 100 SINGLE-JAHRESCHARTS 1995, su offiziellecharts.de, Deutsche charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  42. ^ Ar Listinn 1995 (pag. 16), su timarit.is. URL consultato il 2 ottobre 2022.
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  46. ^ Arslista singlar 1995, su sverigetopplistan.se, Sverigetopplistan. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  47. ^ (DE) JAHRESHITPARADE 1996, su austriancharts.at, Austrian Charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  48. ^ (NL) jaaroverzichten 1996, su ultratop.be, Ultratop.be/nl. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  49. ^ (FR) Rapports Annuels 1996, su ultratop.be, Ultratop.be/fr. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  50. ^ Year end sales charts 1996, page 12 (PDF), su americanradiohistory.com, Music & Media. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  51. ^ (FR) TOPS DE L'ANNÉE TOP SINGLES 1996, su snepmusique.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  52. ^ (DE) TOP 100 SINGLE-JAHRESCHARTS 1996, su offiziellecharts.de, Deutsche charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  53. ^ (NL) TOP 100 SINGLE-JAHRESCHARTS 1996, su dutchcharts.nl, Dutch charts. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  54. ^ Arslista singlar 1996, su sverigetopplistan.se, Sverigetopplistan. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  55. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1996, su swisscharts.com, Hitparade.ch. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  56. ^ (EN) Greatest of All Time Hot 100 Songs, su Billboard. URL consultato il 23 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]