Gaio Aufidio Marcello

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Gaio Aufidio Marcello (in latino: Gaius Aufidius Marcellus o Gaius Alfidius Marcellus; ... – ...; fl. 205-226) fu un senatore e politico dell'Impero romano.

La sua origine è sconosciuta: potrebbe essere legato al senatore Aufidio Coresnio Marcello, che era originario di Sagalasso in Pamfilia.

Marcello fu console suffetto nel 205; tenne il proconsolato d'Asia tra il 219 e il 222; nel 226 fu console ordinario.

Il secondo consolato di Marcello rientra in un processo avvenuto sotto Alessandro Severo, in cui sei consoli dell'epoca di Settimio Severo vennero rieletti consoli: Mario Massimo nel 223, Giuliano nel 224, Manilio Fusco nel 225, Marcello nel 226, Aiacio Modesto nel 228 e Cassio Dione Cocceiano nel 229. Probabilmente si trattò di una serie di nomine volte a rafforzare l'autorità del Senato romano nell'amministrazione pubblica, dopo il periodo di centralizzazione severiano; è probabile che l'autore di questa svolta politica fosse Giulia Mamea, vera detentrice del potere.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • PIR² A 1389
  • Potter, David Stone, The Roman Empire at Bay: Ad 180-395, Routledge, 2004, ISBN 0415100577, p. 163.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Tiberio Manilio Fusco II,
Servio Calpurnio Domizio Destro
(226 d.C.)
con Imperatore Cesare Marco Aurelio Severo Alessandro Augusto II
Marco Nummio Senecio Albino,
Marco Lelio Fulvio Massimo Emiliano