Gran Premio del Belgio

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Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico del Belgio.
Gran Premio del Belgio
Altri nomi(FR) Grand Prix de Belgique
(NL) Grote Prijs van België
(DE) Großer Preis von Belgien
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera del Belgio Belgio
LuogoCircuito di Spa-Francorchamps
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione1925; valevole per il mondiale dal GP 1950
Numero edizioni79 (di cui 68 valevoli per il mondiale di Formula 1)
DetentoreBandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen
Ultima edizioneGP 2023

Il Gran Premio del Belgio (in francese Grand Prix de Belgique; in olandese Grote Prijs van België; in tedesco Großer Preis von Belgien) è una gara automobilistica di Formula 1 che si svolge a partire dal 1925 e che è stato inserito nel calendario del Campionato Mondiale sin dal 1950. Negli ultimi anni la gara, ritornata nella sua sede del circuito di Spa-Francorchamps, è vissuta tra l'essere considerata la più bella rimasta nel calendario del Campionato e le varie problematiche che ne hanno fatto cancellare le edizioni del 2003 (questione tabacco-motori) e del 2006 (lavori sul tracciato); il Gran Premio è tornato in calendario nella stagione 2007.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il tracciato storico del Gran Premio era il lungo e velocissimo circuito di Spa-Francorchamps, che si correva sulle strade di collegamento di alcune località belghe intorno a Francorchamps, villaggio a metà strada tra i paesi di Spa e Stavelot. La pericolosità del tracciato, all'inizio degli anni '70, provocò il trasferimento della corsa, prima sul moderno ma anonimo circuito di Nivelles, e poi sulla pista di Zolder.

Nel frattempo, il circuito di Spa-Francorchamps veniva rimodernato e reso più sicuro, anche se meno veloce e più corto. Alla fine del 1979 il nuovo tracciato era pronto, ed il Gran Premio tornò a corrersi qui, prima nel 1983 e poi dal 1985 in avanti. Qui c'è la curva più veloce della Formula 1, la Blanchimont, ma la più famosa (e non meno rapida) è la Eau Rouge-Raidillon, da affrontarsi in 5ª marcia ben superiori ai 200 km/h. In questo Gran Premio, nel 2000, il finlandese Mika Häkkinen superò Michael Schumacher con un magistrale sorpasso: mentre Schumacher stava doppiando Ricardo Zonta all'esterno, Hakkinen sopravanzò entrambi all'interno, in una delle manovre più celebri della storia della Formula 1.

L'edizione del 2021, per via della distanza di gara completata per un solo giro a causa di avverse condizioni meteorologiche, rappresentò il Gran Premio più corto della storia della Formula 1,[1] mentre quella del 2023, oltre a ospitare una delle sei Sprint della stagione,[2] ha stabilito un record di 380 000 spettatori durante il weekend di gara,[3] battendo il record precedente di 360 000 spettatori registrato nell'edizione del 2022.[4]

Sponsorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

Eau Rouge: una curva per i coraggiosi[modifica | modifica wikitesto]

La sezione Eau Rouge-Raidillon, a detta di molti piloti di Formula 1, è una sequenza di curve che si percorre con il fiato sospeso. Realizzata artificialmente alla fine degli anni trenta allo scopo di aggirare la lenta e contorta sezione dell'Ancienne Douane mediante una velocissima e ripida combinazione di curve destra-sinistra in salita (in 240 metri di pista si affronta un dislivello di 24 metri[5]) che sarebbe diventata una delle curve più famose dell'automobilismo mondiale, il Raidillon[6][7] (in francese: salita ripida), che è conosciuta al grande pubblico degli appassionati insieme alla curva sinistrorsa posta in fondo alla valle dell'Eau Rouge (Acqua rossa, dal nome del fiume che scorre sotto alla curva)[5] e che vi si immette, formando la sezione Eau Rouge-Raidillon (che è di frequente ed erroneamente[7] denominata semplicemente Eau Rouge) è una delle curve più veloci e pericolose del Mondiale e si percorre, teoricamente, con l'acceleratore completamente premuto. Una curva per coraggiosi perché non tutti i piloti la percorrono a tutta velocità a causa della sua pericolosità (da ricordare i due incidenti che coinvolsero le due BAR con conseguente cappottamento di Jacques Villeneuve nel '99) dovuta al fatto che le due curve che la compongono non sono sullo stesso livello planimetrico ma sale sul finale in modo da creare una sorta di violento dosso: un episodio che testimonia la violenza di questo balzo fu quando Nigel Mansell dopo averla percorsa piegò la colonna dello sterzo della sua monoposto.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Lo sfondo rosa indica un evento non appartenente al Campionato mondiale di Formula 1.
Lo sfondo verde indica un evento che era parte del Campionato Mondiale Costruttori precedente alla Seconda Guerra Mondiale.
Lo sfondo color crema indica un evento che era parte del Campionato europeo di automobilismo precedente alla Seconda Guerra Mondiale.

Anno Località Pilota vincitore Vettura Resoconto
1925 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Italia Antonio Ascari Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1926
-
1929
Non disputato
1930 Spa-Francorchamps Bandiera di Monaco Louis Chiron Bandiera della Francia Bugatti Resoconto
1931 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito William Grover-Williams
Bandiera dell'Italia Caberto Conelli
Bandiera della Francia Bugatti Resoconto
1932 Non disputato
1933 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto
1934 Spa-Francorchamps Bandiera della Francia René Dreyfus Bandiera della Francia Bugatti Resoconto
1935 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Rudolf Caracciola Bandiera della Germania Mercedes-Benz Resoconto
1936 Non disputato
1937 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Rudolf Hasse Bandiera della Germania Auto Union Resoconto
1938 Non disputato
1939 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Hermann Lang Bandiera della Germania Mercedes-Benz Resoconto
1940
-
1945
Non disputato
1946 Bois de la Cambre Bandiera della Francia Eugene Chaboud Bandiera della Francia Delage Resoconto
1947 Spa-Francorchamps Bandiera della Francia Jean-Pierre Wimille Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1948 Non disputato
1949 Spa-Francorchamps Bandiera della Francia Louis Rosier Bandiera della Francia Talbot Resoconto
1950 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1951 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Italia Nino Farina Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Resoconto
1952 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1953 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Italia Alberto Ascari Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1954 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto
1955 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera della Germania Mercedes-Benz Resoconto
1956 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Peter Collins Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1957 Non disputato
1958 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Tony Brooks Bandiera del Regno Unito Vanwall Resoconto
1959 Non disputato
1960 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Australia Jack Brabham Bandiera del Regno Unito Cooper Resoconto
1961 Spa-Francorchamps Bandiera degli Stati Uniti Phil Hill Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1962 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Jim Clark Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1963 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Jim Clark Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1964 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Jim Clark Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1965 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Jim Clark Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1966 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito John Surtees Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1967 Spa-Francorchamps Bandiera degli Stati Uniti Dan Gurney Bandiera degli Stati Uniti Eagle Resoconto
1968 Spa-Francorchamps Bandiera della Nuova Zelanda Bruce McLaren Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1969 Non disputato
1970 Spa-Francorchamps Bandiera del Messico Pedro Rodríguez Bandiera del Regno Unito BRM Resoconto
1971 Non disputato
1972 Nivelles Bandiera del Brasile Emerson Fittipaldi Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1973 Zolder Bandiera del Regno Unito Jackie Stewart Bandiera del Regno Unito Tyrrell Resoconto
1974 Nivelles Bandiera del Brasile Emerson Fittipaldi Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1975 Zolder Bandiera dell'Austria Niki Lauda Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1976 Zolder Bandiera dell'Austria Niki Lauda Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1977 Zolder Bandiera della Svezia Gunnar Nilsson Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1978 Zolder Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1979 Zolder Bandiera del Sudafrica Jody Scheckter Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1980 Zolder Bandiera della Francia Didier Pironi Bandiera della Francia Ligier Resoconto
1981 Zolder Bandiera dell'Argentina Carlos Reutemann Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1982 Zolder Bandiera del Regno Unito John Watson Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1983 Spa-Francorchamps Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera della Francia Renault Resoconto
1984 Zolder Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1985 Spa-Francorchamps Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito Lotus Resoconto
1986 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1987 Spa-Francorchamps Bandiera della Francia Alain Prost Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1988 Spa-Francorchamps Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1989 Spa-Francorchamps Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1990 Spa-Francorchamps Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1991 Spa-Francorchamps Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
1992 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera del Regno Unito Benetton Resoconto
1993 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1994 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera del Regno Unito Williams Resoconto
1995 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera del Regno Unito Benetton Resoconto
1996 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1997 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
1998 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Damon Hill Bandiera dell'Irlanda Jordan Resoconto
1999 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
2000 Spa-Francorchamps Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
2001 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2002 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2003 Non disputato
2004 Spa-Francorchamps Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
2005 Spa-Francorchamps Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
2006 Non disputato
2007 Spa-Francorchamps Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2008 Spa-Francorchamps Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2009 Spa-Francorchamps Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2010 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
2011 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria Red Bull Resoconto
2012 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito McLaren Resoconto
2013 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria Red Bull Resoconto
2014 Spa-Francorchamps Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo Bandiera dell'Austria Red Bull Resoconto
2015 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2016 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2017 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2018 Spa-Francorchamps Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2019 Spa-Francorchamps Bandiera di Monaco Charles Leclerc Bandiera dell'Italia Ferrari Resoconto
2020 Spa-Francorchamps Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2021 Spa-Francorchamps Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Resoconto
2022 Spa-Francorchamps Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Resoconto
2023 Spa-Francorchamps Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio del Belgio 2023.

Vittorie per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Vittorie
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 18
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 14
3 Bandiera del Regno Unito Lotus 8
4 Bandiera dell'Austria Red Bull 6
= Bandiera della Germania Mercedes 5
6 Bandiera del Regno Unito Williams 4
7 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera del Regno Unito Benetton 2
9 Bandiera dell'Italia Maserati 1
= Bandiera del Regno Unito Vanwall 1
= Bandiera del Regno Unito Cooper 1
= Bandiera degli Stati Uniti Eagle 1
= Bandiera del Regno Unito BRM 1
= Bandiera del Regno Unito Tyrell 1
= Bandiera della Francia Ligier 1
= Bandiera della Francia Renault 1
= Bandiera dell'Irlanda Jordan 1

Vittorie per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Vittorie
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 18
2 Bandiera della Germania Mercedes 11
3 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 10
4 Bandiera della Francia Renault 8
5 Bandiera del Giappone Honda 6
6 Bandiera del Regno Unito Climax 5
7 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Austria RBPT 2
9 Bandiera dell'Italia Maserati 1
= Bandiera del Regno Unito Vanwall 1
= Bandiera del Regno Unito Weslake 1
= Bandiera del Regno Unito BRM 1
= Bandiera della Germania TAG Porsche 1
= Bandiera del Giappone Mugen Honda 1

Pole position per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Pole[9]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 16
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 11
3 Bandiera del Regno Unito Williams 9
4 Bandiera della Germania Mercedes 7
5 Bandiera del Regno Unito Lotus 5
6 Bandiera del Regno Unito BRM 3
= Bandiera della Francia Renault 3
= Bandiera dell'Austria Red Bull 3
9 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Maserati 2

Pole position per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Pole
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 16
2 Bandiera della Germania Mercedes 14
3 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 9
= Bandiera della Francia Renault 9
5 Bandiera del Giappone Honda 7
6 Bandiera del Regno Unito BRM 3
7 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 2
= Bandiera dell'Italia Maserati 2
= Bandiera del Regno Unito Climax 2
10 Bandiera dell'Italia Lancia 1
= Bandiera della Germania TAG Porsche 1
= Bandiera del Regno Unito Hart 1
= Bandiera della Germania BMW 1

Giri veloci per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore GPV
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 19
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 9
3 Bandiera della Germania Mercedes 6
= Bandiera del Regno Unito Lotus 6
= Bandiera del Regno Unito Williams 6
6 Bandiera dell'Austria Red Bull 4
7 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 3
= Bandiera dell'Italia Maserati 3
= Bandiera del Regno Unito Benetton 3
10 Bandiera del Regno Unito Cooper 1
= Bandiera del Regno Unito Brabham 1
= Bandiera degli Stati Uniti Eagle 1
= Bandiera del Giappone Honda 1
= Bandiera del Regno Unito March 1
= Bandiera della Francia Matra 1
= Bandiera del Regno Unito Tyrrell 1
= Bandiera della Francia Ligier 1
= Bandiera del Giappone Toyota 1
= Bandiera della Francia Renault 1

Giri veloci per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore GPV
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 19
2 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 10
= Bandiera della Francia Renault 10
4 Bandiera della Germania Mercedes 9
5 Bandiera del Regno Unito Climax 5
6 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 3
= Bandiera dell'Italia Maserati 3
= Bandiera della Germania TAG Porsche 3
9 Bandiera del Giappone Honda 2
10 Bandiera del Regno Unito Weslake 1
= Bandiera della Francia Matra 1
= Bandiera del Giappone Toyota 1
= Bandiera dell'Austria RBPT 1

Podi per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Podi[12]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 50
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 28
3 Bandiera del Regno Unito Williams 18
4 Bandiera dell'Austria Red Bull 16
5 Bandiera della Germania Mercedes 15
6 Bandiera del Regno Unito Lotus 14
7 Bandiera del Regno Unito Cooper 7
= Bandiera del Regno Unito Tyrell 7
9 Bandiera della Francia Ligier 6
= Bandiera del Regno Unito Benetton 6

Podi per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Podi[11]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 50
2 Bandiera della Germania Mercedes 31
3 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 29
4 Bandiera della Francia Renault 25
5 Bandiera del Giappone Honda 13
6 Bandiera del Regno Unito Climax 12
7 Bandiera dell'Italia Maserati 5
= Bandiera del Regno Unito BRM 5
9 Bandiera della Francia Matra 4
= Bandiera della Germania BMW 4
= Bandiera del Giappone Mugen Honda 4

Punti per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[13] Costruttore Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 581
2 Bandiera dell'Austria Red Bull 366,5
3 Bandiera della Germania Mercedes 365,5
4 Bandiera del Regno Unito McLaren 328
5 Bandiera del Regno Unito Williams 183
6 Bandiera del Regno Unito Lotus 153
7 Bandiera dell'India Force India 97
8 Bandiera della Francia Renault 91
9 Bandiera del Regno Unito Benetton 57
10 Bandiera del Regno Unito Cooper 54

Punti per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[13] Motore Punti
1 Bandiera della Germania Mercedes 737,5
2 Bandiera dell'Italia Ferrari 616
3 Bandiera della Francia Renault 430
4 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 265
5 Bandiera del Giappone Honda 164,5
6 Bandiera dell'Austria RBPT 98
7 Bandiera del Regno Unito Climax 95
8 Bandiera del Regno Unito BRM 52
= Bandiera della Germania BMW 52
10 Bandiera della Svizzera Tag Heuer 48

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Belgium Grand Prix facts & stats: Spa marathon produces shortest race in F1 history, su formula1.com, 29 agosto 2021. URL consultato il 29 agosto 2021.
  2. ^ Ufficiali le Sprint 2023: Baku, Austria, Spa, Qatar, Austin e Brasile, su FormulaPassion.it, 7 dicembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Record attendance for the 2023 Belgian Grand Prix, su euro.dayfr.com, 30 luglio 2023.
  4. ^ Spa: idea ‘mini-Tomorrowland’ per mantenere il GP, su formulapassion.it, 19 agosto 2022.
  5. ^ a b Mappa dettagliata del circuito di Spa-Francorchamps (PDF), su spa-francorchamps.be, www.spa-francorchamps.be. URL consultato il 20 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
  6. ^ (EN) storia del circuito di Spa-Francorchamps, su spa-francorchamps.be, www.spa-francorchamps.be. URL consultato il 20 agosto 2010.
  7. ^ a b (EN) Articolo sulla realizzazione della curva Raidillon, su circuitsofthepast.nl, www.circuitsofthepast.nl. URL consultato il 20 agosto 2010.
  8. ^ Minimo 2 vittorie
  9. ^ a b Minimo 2 pole
  10. ^ Minimo 2 giri veloci
  11. ^ a b Minimo 4 podi
  12. ^ Minimo 6 podi
  13. ^ a b c Prime 10 posizioni

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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