Front Parlour

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Front Parlour
ArtistaPaul McCartney
Autore/iPaul McCartney
GenereRock sperimentale
Rock strumentale
Musica sperimentale
Stilestrumentale
Edito daMPL Communications, Ltd.
Pubblicazione originale
IncisioneMcCartney II
Data16 maggio 1980
EtichettaParlophone
Durata3:35

Front Parlour è un brano strumentale di Paul McCartney[1], che apre la seconda facciata del suo album McCartney II del 1980[2].

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

Front Parlour è il primo brano della versione originale dell'album in ordine di registrazione: infatti, venne inciso poco dopo Check My Machine, un test del funzionamento degli apparecchi di registrazione polistrumentista, in seguito pubblicato come lato B di Waterfalls[1] e come bonus track delle ristampe di McCartney II[2]. Paul McCartney ricorda che venne registrata in un salotto posto davanti a una vecchia fattoria. Essendo vuoto, ci portò i macchinari di registrazione, e, per dare degli effetti di eco al rullante, sfruttò una cucina di grosse dimensioni. Il fatto di essere registrato nel salotto di fronte ("front parlour") alla fattoria ha dato il nome al pezzo. Originariamente, durava circa un minuto e mezzo in più della versione ufficialmente pubblicata; venne compiuto un edit quando la Parlophone bocciò la proposta di fare di McCartney II un album doppio[1]. Nei piani iniziali dell'ex-beatle, Front Parlour doveva aprire l'album, ed era seguita da Frozen Jap[3].

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Paul McCartney: Front Parlour, su beatlesbible.com, The Beatles Bible. URL consultato il 1º giugno 2014.
  2. ^ a b (EN) McCartney II, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 1º giugno 2014.
  3. ^ (EN) Paul McCartney: McCartney II, su beatlesbible.com, The Beatles Bible. URL consultato il 1º giugno 2014.
  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Rock