François Verwilt

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Ritratto del figlio dell'ammiraglio van Nes

François o Frans Verwilt (Rotterdam, 1620 o 1623[1]Rotterdam, 8 agosto 1691) è stato un pittore e disegnatore olandese del secolo d'oro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu allievo del padre Adriaan e di Cornelis van Poelenburch a Utrecht[1]. Secondo Immerzeel, ricevette le prime nozioni di pittura paesaggistica da Cornelis Dubois e successivamente si perfezionò sotto la guida del Poelenburch[2].

Lavorò e visse per la maggior parte della sua vita a Rotterdam, ma si trasferì per alcuni periodi anche in altre città, come Middelburg nel 1643-1644 ed anche nel 1661, dove si associò alla locale Corporazione di San Luca, Vlissingen nel 1653, Veere nel 1667, dove entrò a far parte della locale Sint-Lucasgilde[1]. A partire dal 1670 e fino alla morte rimase nella sua città natale[1]. Appartenne alla Fratellanza rimostrante, un gruppo di olandesi protestanti, che si discostarono da Calvino e seguirono le idee di Jacob Arminio[3].

Frans Verwilt fu un pittore eclettico, si dedicò infatti a diversi tipi di pittura: pittura di genere, pittura paesaggistica, in particolare di paesaggi italiani in gran parte molto chiari e con rovine architettoniche[4], rappresentò soggetti storici, mitologici, eseguì ritratti, nature morte, in particolare di oggetti di uso quotidiano in case di campagna e di frutta[1].

Verwilt può essere considerato un seguace di Cornelis van Poelenburch, per la somiglianza delle figure, inserite nei suoi paesaggi, con quelle del maestro[4]. Secondo Golahny, quest'artista, come pure Warnard van Rysen, fu un vero e proprio seguace perché imitò non solo i paesaggi del Poelenburch e le relative figure, ma anche i suoi dipinti di soggetti religiosi[3]. Inoltre anche i soggetti storici rappresentati da Verwilt (vedi Betsabea), anche se le figure sono meno perfettamente compiute, presentano notevoli somiglianze con quelle del maestro[3].

Furono suoi allievi Cornelis Cingelaar e Pieter Hovius[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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