Franco Mirabelli

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Franco Mirabelli

Senatore della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato15 marzo 2013
LegislaturaXVII, XVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
XVIII: PD
XIX: PD-IDP
CoalizioneXVII: Italia. Bene Comune
XVIII: Centro-sinistra 2018
XIX: Centro-sinistra 2022
CircoscrizioneLombardia
Incarichi parlamentari
XVIII legislatura:

XIX legislatura:

Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
PCI (fino al 1991)
PDS (1991-1998)
DS (1998-2007)
ProfessioneFunzionario di partito

Franco Mirabelli (Milano, 9 febbraio 1960) è un politico italiano, dal 15 marzo 2013 senatore della Repubblica per il Partito Democratico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è diplomato al liceo scientifico Luigi Cremona di Milano e ha studiato economia politica all'Università commerciale Luigi Bocconi.[1]

Ha fatto esperienze di volontariato sociale prima a Gemona dopo il terremoto del Friuli nel '76, e poi quello in Irpinia nel '80, e nei movimenti per i diritti civili e per la difesa dell’ambiente, e occupandosi, tra i primi, ed in stretto rapporto coi comitati di cittadini, dei temi della sicurezza e della vivibilità della città, affiancando a questo impegno quello per l’affermazione dei diritti delle minoranze (immigrati, omosessuali) e quello contro la droga.[2]

Gli inizi in politica[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto al Partito Comunista Italiano (PCI), dove ha fatto parte della sua organizzazione giovanile: la Federazione Giovanile Comunista Italiana, di cui è stato segretario provinciale di Milano, nel 1991 aderisce alla svolta della Bolognina di Achille Occhetto dal PCI al post-comunista Partito Democratico della Sinistra, per poi confluire nel 1998 con la svolta di Massimo D'Alema ai Democratici di Sinistra (DS), di cui ha ricoperto il ruolo di coordinatore cittadino a Milano.[2]

Dal 2000 al 2001 è stato consigliere comunale d'opposizione di Milano.[2]

Alle elezioni amministrative del 2004 ha coordinato la coalizione di centro-sinistra a sostegno del candidato alla presidenza della Provincia di Milano Filippo Penati.[2]

Mirabelli (primo da sinistra) con Piero Fassino, Aurelio Mancuso e Franco Grillini nel 2006.

Alle elezioni regionali in Lombardia del 2005 si candida per i DS nella lista "Uniti nell'Ulivo", a sostegno di Riccardo Sarfatti, venendo eletto nella circoscrizione di Milano con oltre 13.000 preferenze in consiglio regionale della Lombardia, dove si è occupato con particolare attenzione ai problemi dell'urbanistica nella commissione infrastrutture e trasporti.[1]

È stato segretario provinciale dei DS da luglio 2004 fino alla nascita del Partito Democratico (PD) nel 2007[1], al quale aderisce e con il quale viene poi rieletto consigliere regionale alle elezioni regionali del 2010 nel medesimo collegio.

All'interno del PD è considerato membro della corrente cristiano sociale "AreaDem" guidata da Dario Franceschini[3], di cui è coordinatore regionale in Lombardia.

Elezione a senatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2012 partecipa alle elezioni primarie "Parlamentarie” del PD per scegliere i candidati al Parlamento alla imminenti elezioni politiche[1],venendo candidato al Senato della Repubblica, tra le liste del PD nella circoscrizione Lombardiain seconda posizione[1], venendo eletto senatore.

Nel corso della XVII legislatura è stato componente della 13ª Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali (7 maggio 2013-6 marzo 2017), della 1ª Commissione Affari Costituzionali (6 marzo 2017-22 marzo 2018), della 14ª Commissione Politiche dell'Unione europea (15 maggio 2013-22 marzo 2018), della Commissione parlamentare antimafia (11 ottobre 2013-22 marzo 2018) e della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario.[4]

Vice-capogruppo del PD al Senato[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidato, tra le liste del PD nella medesima circoscrizione, e rieletto a Palazzo Madama.

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidato al Senato, tra le liste del Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista (PD-IDP) nel collegio plurinominale Lombardia - 02 in terza posizione, venendo riconfermato senatore. Nella XIX legislatura fa parte della 2ª Commissione Giustizia, della Commissione parlamentare antimafia, oltre a ricoprire l'incarico di vice-capogruppo del gruppo parlamentare PD-IDP al Senato.[5]

Alle elezioni primarie del PD del 2023 sostiene la mozione della deputata Elly Schlein, assieme ad "Area Dem" di Franceschini, che risulterà vincente con il 53,75% dei voti.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Biografia, su francomirabelli.it. URL consultato il 26 marzo 2021.
  2. ^ a b c d Franco Mirabelli - Senatori PD, su senatoripd.it.
  3. ^ Pd a rischio spaccatura sui capigruppo. In prima fila alla Camera Guerini. Al Senato Marcucci, Nannicini o Bellanova, su Il Fatto Quotidiano, 27 marzo 2018. URL consultato il 26 marzo 2021.
  4. ^ senato.it - Scheda di attività di Franco MIRABELLI - XVII Legislatura, su www.senato.it. URL consultato il 13 novembre 2023.
  5. ^ senato.it - Scheda di attività di Franco MIRABELLI - XIX Legislatura, su www.senato.it. URL consultato il 13 novembre 2023.
  6. ^ Pd, verso congresso e primarie: la mappa delle correnti, chi sostiene chi, su Affaritaliani.it, 29 dicembre 2022. URL consultato il 13 novembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]