Francisco da Costa Gomes

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Francisco da Costa Gomes
Francisco da Costa Gomes a Roma nel 1975

Presidente del Portogallo
Durata mandato30 settembre 1974 –
13 luglio 1976
Capo del governoVasco Gonçalves
José Baptista Pinheiro de Azevedo
PredecessoreAntónio de Spínola
SuccessoreAntónio Ramalho Eanes

Presidente del Consiglio Rivoluzionario
Durata mandato14 marzo 1975 –
13 luglio 1976
Predecessorecarica istituita
SuccessoreAntónio Ramalho Eanes

Presidente della Giunta di Salvezza Nazionale
Durata mandato30 settembre 1974 –
14 marzo 1975
PredecessoreAntónio de Spínola
Successorecarica abolita

Dati generali
Partito politicoIndipendente
FirmaFirma di Francisco da Costa Gomes
Francisco da Costa Gomes
Francisco da Costa Gomes in uniforme negli anni' 40
NascitaChaves, 30 giugno 1914
MorteLisbona, 31 luglio 2001
Dati militari
Paese servitoBandiera del Portogallo Portogallo
Forza armata Esercito portoghese
Anni di servizio1931 - 1976
GradoGenerale (effettivo)
Feldmaresciallo (onorifico)
GuerreGuerra coloniale portoghese
Comandante diCapo di stato maggiore generale delle Forze armate portoghesi
DecorazioniFascia dei tre ordini
Gran maestro dell'ordine del cristo
Gran Maestro dell'Ordine della Torre e della Spada
Altre carichepolitico
fonti nel corpo del testo
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Francisco da Costa Gomes (Chaves, 30 giugno 1914Lisbona, 31 luglio 2001) è stato un generale e politico portoghese, quindicesimo presidente della Repubblica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del capitano dell'esercito António José Gomes, che lo lasciò orfano all'età di 7 anni, e di Idalina Júlia Moreira da Costa, frequentò il Colégio Militar dal 1925 al 1931, anno in cui si arruolò in Cavalleria. Assegnato al 9º Reggimento della stessa, venne nominato sottotenente nel 1935 e prestò inizialmente servizio nella Guardia Nazionale Repubblicana. Nel frattempo si laureò in matematica presso l'università di Porto (1944).

Al termine della seconda guerra mondiale, venne assegnato al compito di sottocapo e poi di capo di stato maggiore della provincia di Macao (1949-1951). Nel 1952 sposò Estela da Costa Gomes, dalla quale ebbe un figlio.

Qualche anno più tardi (1958) fu chiamato dal generale Júlio Botelho Moniz, allora ministro della difesa, a ricoprire l'incarico di sottosegretario all'esercito; da tale carica venne però sollevato nel 1961, in quanto coinvolto nel tentativo di colpo di Stato militare guidato dallo stesso Moniz. Venne trasferito alla caserma di Beja.

Dopo alcuni anni in cui fu destinato all'insegnamento presso l'Istituto di alti studi militari, tornò ai ruoli operativi nel 1965 con la nomina a comandante in 2° della regione militare del Mozambico, incarico che lasciò dopo quattro anni. Nel 1970 venne nominato Comandante della regione militare dell'Angola; in quella sede ristrutturò il comando in capo e fu il primo a ricercare e concludere un'alleanza militare con il movimento independentista UNITA contro i più radicali MPLA e FNLA.

Il 12 settembre 1972 fu richiamato in patria per rivestire la carica di Capo di stato maggiore delle forze armate, in sostituzione del generale Venâncio Augusto Deslandes. Venne esonerato dall'incarico nel marzo di due anni dopo, pochi giorni prima del colpo di Stato (Rivoluzione dei garofani del 25 aprile 1974), ufficialmente per aver rifiutato di prestare giuramento di fedeltà al governo presieduto da Marcello Caetano nel corso di una cerimonia pubblica.

Subito dopo la Rivoluzione che pose fine al regime dello Estado Novo, fu uno dei sette componenti della Giunta di Salvezza Nazionale che prese il controllo del Paese. Dal 25 aprile al 30 settembre dello stesso anno, come Capo di stato maggiore generale delle forze armate con funzioni di Primo Ministro, fu la seconda autorità dello stato portoghese, subordinato solo al Presidente António de Spínola. Divenne Presidente della Repubblica il 30 settembre 1974, su nomina della stessa Giunta, in seguito alle dimissioni di Spínola. Nel marzo 1975 assunse anche la presidenza del Consiglio della Rivoluzione, nuovo organismo che sostituì la Giunta di Salvezza Nazionale dopo il fallito tentativo di colpo di Stato ispirato dal generale Spinola.

Costa Gomes rimase Presidente della Repubblica fino al 27 giugno 1976, data in cui venne nominato suo successore il generale Ramalho Eanes, in seguito alla prima elezione presidenziale portoghese, rifiutando la proposta del Partito Comunista Portoghese di candidarsi per quelle elezioni.

Successivamente aderì al Consiglio mondiale per la pace, del quale fu vicepresidente e presidente del comitato portoghese.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze portoghesi[modifica | modifica wikitesto]

Come Presidente della Repubblica:

Fascia dei Tre Ordini - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine del Cristo - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine della Torre e della Spada - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine di San Giacomo della Spada - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine dell'Istruzione Pubblica - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine dell'Impero - nastrino per uniforme ordinaria

Personalmente è stato insignito dei titoli di:

Ufficiale dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine Militare di San Benedetto d'Avis - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Torre e della Spada - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile) - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine della Stella di Romania di I Classe (Romania) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone (Senegal) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Portogallo Successore
António de Spínola 1974 - 1976 António Ramalho Eanes
Controllo di autoritàVIAF (EN87391470 · ISNI (EN0000 0000 7825 5485 · LCCN (ENn78050076 · GND (DE122602226 · BNE (ESXX1651661 (data) · BNF (FRcb16277422w (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n78050076