Francesco Saverio Salerno

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Francesco Saverio Salerno
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato27 agosto 1928 a Caserta
Ordinato presbitero16 marzo 1952
Nominato vescovo20 dicembre 1997 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo6 gennaio 1998 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto21 gennaio 2017 (88 anni) a Roma
 

Francesco Saverio Salerno (Caserta, 27 agosto 1928Roma, 21 gennaio 2017) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver studiato filosofia e teologia, il 16 marzo 1952 fu ordinato sacerdote per la diocesi di Roma. Conseguì le lauree in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense e in giurisprudenza alla Sapienza di Roma.[1]

Dopo essere stato, fra il 1952 e il 1958, vicario parrocchiale, operò nel vicariato di Roma dove dal 1962 fu capo dell'ufficio legale.[1]

Il 10 dicembre 1964 papa Paolo VI gli conferì il titolo onorario di cameriere segreto soprannumerario di Sua Santità.[2]

Nel 1970 fu assunto come consulente legale alla Prefettura degli affari economici della Santa Sede.[1]

Il 30 aprile 1976 papa Paolo VI gli conferì il titolo di prelato d'onore di Sua Santità.[3]

Fu anche docente di diritto canonico in diverse università pontificie e docente di diritto concordatario negli atenei statali.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 gennaio 1997 papa Giovanni Paolo II lo nominò segretario della Prefettura degli affari economici della Santa Sede[4] e, il successivo 20 dicembre, lo elevò a vescovo titolare di Cerveteri.

Ricevette l'ordinazione episcopale il 6 gennaio successivo dallo stesso pontefice, co-consacranti gli arcivescovi Giovanni Battista Re, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato, e Jorge María Mejía, segretario della Congregazione per i vescovi.

Il 23 ottobre 1998 fu nominato segretario del Supremo tribunale della Segnatura apostolica. Il 30 dicembre 2003 papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia per raggiunti limiti d'età.

Dal 2001 al 2008 fu anche consigliere di Stato presso la Pontificia commissione per lo Stato della Città del Vaticano, l'organo che esercita il potere legislativo nella Città del Vaticano.[5]

Morì a Roma il 21 gennaio 2017.[4] Le esequie si tennero il 24 gennaio nella basilica di San Giovanni in Laterano e furono presiedute dal cardinale Agostino Vallini. È sepolto nel cimitero del Verano.[6]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran Priore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Elevazione alla dignità vescovile del Segretario della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede.
  2. ^ AAS 57 (1965), S. 683.
  3. ^ AAS 68 (1976), S. 430.
  4. ^ a b Lutti nell'episcopato (PDF), in L'Osservatore Romano, 22 gennaio 2017, p. 7. URL consultato il 21 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2017).
  5. ^ Necrologio (PDF), in L'Osservatore Romano, 24 gennaio 2017, p. 6. URL consultato il 26 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  6. ^ L'addio della diocesi al vescovo Francesco Saverio Salerno.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Segretario della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede Successore
Luigi Sposito 25 gennaio 1997 - 23 ottobre 1998 Franco Croci
Predecessore Vescovo titolare di Cerveteri Successore
Norbert Klemens Strotmann Hoppe, M.S.C. 20 dicembre 1997 - 21 gennaio 2017 Giacomo Morandi
Predecessore Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica Successore
Zenon Grocholewski 23 ottobre 1998 - 30 dicembre 2003 Velasio De Paolis
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