Francesco Saverio Bassi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Francesco Saverio Bassi, O.S.B.Coel.
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ritratto del mons. Bassi
 
Incarichi ricopertiArcivescovo metropolita di Chieti (1796-1821)
 
Nato10 febbraio 1745 a Carpineto Sinello
Ordinato presbitero18 febbraio 1769
Nominato arcivescovo18 dicembre 1797 da papa Pio VI
Consacrato arcivescovo21 dicembre 1797 dal cardinale Enrico Benedetto Stuart
Deceduto26 marzo 1821 (76 anni) a Chieti
 

Francesco Saverio Bassi (Carpineto Sinello, 10 febbraio 1745Chieti, 26 marzo 1821) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Era figlio del barone Michele Bassi e di Vincenza Torricella, nobile di Chieti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entrò nell'ordine dei Padri celestini (O.S.B.Coel.) presso la Badia Morronese. Successivamente studiò teologia a Roma, dove divenne amico di Gregorio Chiaramonti, futuro papa Pio VII.

Fu nominato XXX arcivescovo di Chieti il 18 dicembre 1796.

Fu il primo prelato giacobino nel Regno di Napoli. Infatti, in una lettera indirizzata al generale Louis François Coutard, comandante delle truppe francesi in Abruzzo, rese omaggio alle istituzioni repubblicane.

Nel 1799 fece leggere durante le funzioni religiose brani del filosofo francese Mably, che era stato proibito da re Ferdinando IV di Borbone, e nei primi anni dell'Ottocento mostrò comprensione verso le cospirazioni carbonare.

Con le suddette attività l'arcivescovo si attirò il rancore di Re Ferdinando IV fin al punto di essere inquisito per istigazione contro le istituzioni.

Morì a Chieti il 26 marzo 1821.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Beniamino Costantini, Moti d'Abruzzo dal 1798 al 1860 e il Clero, pubblicato in Rassegna di Storia e d'Arte d'Abruzzo e Molise, a. III, 1927, fasc. 1, nn. 1-2, pp. 22–9.
  • Stefano Trinchese, La rivoluzione proposta. Il vescovo e la città di Chieti tra giacobinismo e restaurazione. 1797-1821, pubblicato su Rivista di Storia della Chiesa in Italia, Roma, anno 44 (1990) n. 1, pp. 413–439.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Chieti Successore
Ambrogio Mirelli, O.S.B. 18 dicembre 1797 - 26 marzo 1821 Carlo Maria Cernelli
Controllo di autoritàVIAF (EN1177159478135927990003 · BAV 495/161180