Francesco Colucci

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Francesco Colucci

Segretario del Senato della Repubblica
Durata mandato29 marzo 2017 –
22 marzo 2018
PresidentePietro Grasso

Questore della Camera dei deputati
Durata mandato9 luglio 1987 –
14 aprile 1994
PresidenteNilde Iotti
Oscar Luigi Scalfaro
Giorgio Napolitano

Durata mandato6 giugno 2001 –
14 marzo 2013
PresidentePier Ferdinando Casini
Fausto Bertinotti
Gianfranco Fini

Sottosegretario di Stato al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni
Durata mandato7 dicembre 1982 –
4 agosto 1983
PresidenteAmintore Fanfani

Sottosegretario di Stato al Ministero delle finanze
Durata mandato5 aprile 1980 –
1º dicembre 1982
PresidenteFrancesco Cossiga
Arnaldo Forlani
Giovanni Spadolini

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Il Popolo della Libertà (Da inizio legislatura al 14/11/2013)

- Alternativa Popolare-Centristi per l'Europa (Dal 15/11/2013 a fine legislatura)

CircoscrizioneLombardia
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaVI, VII, VIII, IX, X, XI, XIV, XV, XVI
Gruppo
parlamentare
VI-XI: Partito Socialista Italiano
XIV-XV: Forza Italia
XVI: Il Popolo della Libertà
CircoscrizioneVI-XI: Milano-Pavia
XIV-XVI: Lombardia 1
CollegioXIV: Milano 9
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSI (fino al 1994)
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
NCD (2013-2017)
AP (2017-2018)
Titolo di studioLicenza Commerciale
ProfessioneDirigente

Francesco Colucci detto Ciccio (Brindisi, 14 gennaio 1932) è un sindacalista e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Brindisi, da giovanissimo emigra a Milano. Ha un figlio, Alessandro, anch'egli impegnato in politica, deputato dal 2018.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Colucci nel 1987

Fu deputato eletto nelle liste del Partito Socialista Italiano, per la prima volta nel 1972. È stato presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria, che ha introdotto nella normativa italiana il Codice fiscale. Ha ricoperto incarichi di governo come sottosegretario alle Finanze e alle Poste in diversi governi nei primi anni ottanta. Nel 1987 è stato eletto per la prima volta questore della Camera dei deputati, ottenendo oltre 100 voti dai componenti dell'opposizione.

La sua carica è stata riconfermata alle politiche del 2006 nelle liste di Forza Italia, e il 4 maggio 2006 è stato nominato questore della Camera dei deputati. È stato rieletto deputato nelle elezioni politiche del 2008 con Il Popolo della Libertà, e ancora e per la quarta volta eletto questore della Camera dei deputati[1]

Nel 2013 è rieletto parlamentare, questa volta come senatore, sempre per il PdL. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà[2], aderisce al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano[3][4]. Con dieci mandati parlamentari e 38 anni trascorsi tra Camera e Senato, Colucci al termine della XVII leglislatura (2018) è il parlamentare di più lungo corso della storia della Repubblica[5].

Il 29 marzo 2017 viene eletto segretario del Senato della Repubblica in rappresentanza del gruppo parlamentare Alternativa Popolare-Centristi per l'Europa. Dopo quasi quarant'anni di presenza nel Parlamento, alle elezioni politiche del 2018 non si ricandida più; ma nella stessa tornata il figlio Alessandro viene candidato ed eletto deputato.

Incarichi parlamentari[modifica | modifica wikitesto]

  • Questore della Camera dei deputati
  • Componente della IX commissione (trasporti, poste e telecomunicazioni), componente della Commissione di vigilanza RAI;
  • Componente della Commissione giudicatrice delle verifiche di professionalità
  • Componente del Comitato per gli affari del personale
  • Componente del Comitato di vigilanza sulle attività di documentazione
  • Componente del Comitato per la comunicazione e l'informazione esterna
  • Componente del comitato per la sicurezza
  • Componente del comitato per la valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Solo in un caso prima di Francesco Colucci un deputato fu eletto per due volte questore, in una delle prime legislature del Parlamento del Regno d'Italia.[senza fonte]
  2. ^ L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia, su Corriere della Sera, 16 novembre 2013. URL consultato il 31 luglio 2022.
  3. ^ Senato della Repubblica: Composizione del gruppo NUOVO CENTRODESTRA
  4. ^ ESPLODE IL PDL. Berlusconi lancia Forza Italia E Alfano il Nuovo Centrodestra, su www.avvenire.it, 16 novembre 2013. URL consultato il 31 luglio 2022.
  5. ^ Francesco Colucci, in Parlamento dal 1972, su Open Politix. URL consultato il 31 luglio 2022.

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